Il vertice di Tianjin, la minaccia cinese e la necessità per l’Occidente di fare politiche di cooperazione al di là di Trump, la linea giusta è quella del Piano Mattei
Lo sforzo “imperiale” della Cina, come ha detto il suo ministro degli esteri Wang Yi, è far sì che, entro dieci anni, nasca “un ordine internazionale multipolare contrapposto alla mentalità della guerra fredda, alla logica dei blocchi e al bullismo”
I numeri impressionanti della domanda di energia nel mondo. L’Europa vuole aprire una riflessione strategica sul Green Deal?
Ma davvero si pensa che le strategie di difesa e di autonomia strategica indispensabili per consentire all’Europa di esistere siano compatibili con l’estremismo dell’era Timmermans e della tecnocrazia guardiana di Bruxelles?
Intervista a due di Danilo Sanguineti a don Andrea Buffoli, prevosto della Cattedrale di Chiavari, e ad Antonio Gozzi, imprenditore, editore di Piazza Levante
Come sarà il 2025: forse meglio del previsto. Non mi iscrivo al partito dei pessimisti apocalittici
La stabilità del Governo italiano, a confronto con le turbolenze di Francia e Germania, può costituire un ulteriore elemento di forza della nostra economia, e ci consentirà di dire autorevolmente la nostra a Bruxelles
Perché anche in Italia c’è bisogno dell’energia nucleare
È ormai chiaro a tutti che le energie rinnovabili, in particolare fotovoltaico ed eolico, non bastano perché sole e vento sono intermittenti e non programmabili
Ho detto e scritto più volte che probabilmente l’ultimo Presidente Usa con un po’ di sensibilità atlantica è stato Biden. A Trump il rapporto con l’Europa interessa poco o nulla
I grandi vecchi dell’illusione rivoluzionaria che stanno dietro l’ambientalismo estremista
Se oggi per un colpo di bacchetta magica tutta l’industria europea chiudesse facendo sparire le sue emissioni di CO2, che son più o meno il 3,5% di tutte le emissioni mondiali (!), ciò non servirebbe a nulla
La nazione moderna fu fondata su impulso di Mustafa Kemal Atatürk nel 1923 sulle rovine dell'Impero Ottomano, sconfitto dopo la Prima guerra mondiale, ed è stata funestata dai genocidi armeno, assiro e greco-pontico
Le politiche anti-industriali della Commissione Europea. Chi non ci crede legga l’intervista del capo economista della Vestager
In famiglia, da noi, si dice che l’arroganza è sempre un peccato ma che nel business è un peccato mortale. Purtroppo questo adagio è ignorato a Bruxelles