di DANILO SANGUINETI
Gymnasium era il luogo dove si sollevava lo spirito e si tonificava il corpo e viceversa. L’attività motoria non doveva mai essere disgiunta da quella spirituale: i Greci lo sapevano molto bene. Si faceva ginnastica perché aiutava a prevenire le malattie e preservare la salute, cosa che molte palestre di ultimissima moda trascurano bellamente. Non si dovrebbe andare nei ‘ginnasi moderni’ solo per ragioni estetiche ma, primariamente, per correggere, rafforzare, migliorare il proprio corpo: muscoli, ossa, tendini vanno sorvegliati e revisionati, spesso un tagliando a scheletro e ‘annessi’ si rivela fruttifero, il nostro corpo è un bolide di magnifica complessità alla quale si abbina una considerevole fragilità. Educazione fisica eguale a meno farmaci, meno ospedali, più qualità della vita.
Ce lo rammenta con serietà e una dose di pragmatismo la fondatrice e attuale titolare della palestra più longeva di Chiavari, appunto la Gymnasium, situata in via Descalzi al numero 5: Fatma Annigoni risolve problemi (fisici) da più di mezzo secolo. Una istruttrice all’antica nei modi e aggiornata nelle metodologie, che ha rinnovato le macchine e il know how personale preservando la solida professionalità di una insegnante di educazione fisica. Una insegnante del tipo che non tradisce mai, capace di mangiarsi in un sol boccone plotoni di Body&Beauty Consultant e stuoli di personal trainer ‘a la carte’. Niente tutine fucsia o pettorali esibiti come medaglie dalle sue parti; solo ascolto, lavoro personalizzato, programmi studiati per risolvere problemi e per mantenersi in forma senza scorciatoie di alcun genere e dagli effetti duraturi.
La signora Annigoni, che porta con invidiabile nonchalance il peso della carriera, rende onore al nome impostole dalla mamma in onore di una sua cara amica: Fatma, contrazione di Fatima, la luminosa, quarta figlia del Profeta Maometto. In arabo significa colei che ‘accudisce i bambini’, nome che si abbina con la sua scelta professionale. “Sì, in primis sono un’insegnante di educazione fisica. Lezione dopo lezione ho imparato molto cercando a mia volta di spiegare il perché e il come di ogni esercizio. Il tutto seguendo i metodi verificati dalla scienza ed approvati dalla medicina”.
Si intuisce che Fatma teme che quanto fa venga frainteso e di finire nel mucchio dei maestri di stili e ginnastiche ‘innovativi’. “Non voglio sembrare spocchiosa ma quanto facciamo nella palestra Gymnasium non ha niente da spartire con il Pilates, per dire una delle attività fisiche che vanno per la maggiore. La sottoscritta viene dalla vecchia scuola e a chi mi chiede qual è la nostra visione rispondo: ‘Affidati alla nostra esperienza e prenditi cura del tuo corpo’”.
Fatma Annigoni ha sempre razzolato bene seguendo le sue prediche: ha giocato con l’Alcione Basket, in serie B nazionale e per il Tennis Club Chiavari. E poi ha studiato tanto. “Le nostre tecniche sono quelle che ho appreso all’Istituto Duchenne di Educazione Fisica a Firenze. Mi sono diplomata all’Isef Cattolica di Milano, poi ho seguito per quattro anni i corsi di Marco Pecchioli, dottore ortopedico, grande esperto di ginnastica correttiva”. Dove ha imparato che l’importante è il metodo. “L’inserimento nel corso è preceduto da un incontro tra il cliente e l’insegnante per una valutazione antropometrica e la visione di referti medici e radiologici. Successivamente viene redatta una cartella personalizzata con gli esercizi da eseguire. per avere un quadro esaustivo della situazione fisica e capire quali tecniche applicare, quali attrezzi usare”. Un’esperienza pluridecennale le ha permesso di mettere a punto un sistema che funziona nella stragrande maggioranza dei casi che le si presentano. La palestra aprì lì dove si trova ancora oggi nel 1970. Cinquantatré anni di attività e non sentirli. “La forza della stabilità, mi verrebbe da dire. Siamo diventati nel tempo un punto di riferimento. L’unico vero cambiamento è stato quello di ampliare la sede, raddoppiando lo spazio per poter lavorare senza affanni e dare maggiori alternative ai clienti”. Oggi la Palestra Gymasium offre svariati corsi. “Teniamo corsi per tutte le età ed esigenze”.
Importante eppure spesso sottovalutata la ginnastica posturale. “Serve per ridurre o eliminare il dolore da patologie della colonna vertebrale (cervicalgie, dorsalgie, lombalgie, sciatalgie, ernie del disco, spondilolistesi). È rivolta a chiunque soffra di dolori alla schiena. Il corso offre un’educazione specifica su come gestire la propria colonna vertebrale anche al di fuori della palestra”.
Subito dopo c’è la preventiva-correttiva: “Per prevenire e trattare paramorfismi e dismorfismi. I paramorfismi (portamento rilassato, scapole alate, atteggiamento scoliotico, piede piatto, spalle anteroverse) sono atteggiamenti viziati tipici dell’età evolutiva che, se non corretti in tempo, possono degenerare in vere e proprie deformazioni definitive, note come dismorfismi (scoliosi, lordosi, cifosi). Anche in questo caso dopo un accurato controllo antropometrico e la stesura di una cartella personalizzata, si passa alla lezione pratica in palestra”.
Il prevedere spesso non basta. E allora c’è il recupero funzionale: “Per recuperare da eventi traumatici, infortuni o ridurre il rischio di malattie croniche. Questo corso è dedicato a soggetti che devono recuperare da eventi traumatici o risolvere situazioni dolorose in parti specifiche del corpo. Ideale per sportivi, per persone che hanno subito incidenti, per soggetti con protesi o disturbi dell’apparato locomotore (ginocchia, anche, spalle)”.

Infine la sezione di chi non ha problemi ‘seri’ e che egualmente decide di occuparsi del ‘tempio’ che ospita il nostro ‘Ego’. “Può trattarsi di ginnastica di mantenimento: per mantenersi in forma, tonificare e potenziare tutti i distretti muscolari. Le lezioni si svolgono in piccoli gruppi o a richiesta individualmente. Teniamo, io, i miei collaboratori e un fisioterapista di supporto, lezioni di Body Circle ovvero ‘Circuito a stazioni’. Per migliorare contemporaneamente la forza, la resistenza muscolare e la funzionalità dell’apparato cardio-respiratorio. È efficace per la preparazione fisica a diversi sport e per il dimagrimento. Si articola in tre fasi: riscaldamento – percorso ripetuto due volte, stretching finale”.
Un menù con piatti per ogni gusto e ogni tipo di dieta. La ‘prof’ Annigoni ha pensato anche ai giovani: “La ginnastica per loro prevede esercizi studiati per rinforzare la muscolatura e correggere eventuali problemi di postura. In questi ultimi tempi, con quanto accaduto pochi anni fa, abbiamo visto che ve n’è sempre maggior necessità. La Gymnasium chiuse solo nei primi tre mesi di lockdown poi poté aprire con autorizzazione della Prefettura di Genova perché le tecniche di ginnastica correttiva e medica che erano parametri che rientravano nei livelli essenziali di assistenza. Ed oggi abbiamo ancora molto, moltissimo da fare”.
Il concetto che più viene sottolineato da Fatma Annigoni è quello di benessere: “Secondo me pensiamo al nostro fisico in maniera ossessiva ma anche sbagliata. Occorre prendersene cura nella maniera giusta. Altrimenti i danni potrebbero essere assai superiori ai benefici”.
La sua parabola di insegnante scrupolosa e rispettata, in costante e vincente controtendenza alle mode del momento, garantisce per lei. Occorre tenersi aggiornati, è indubbio, occorre avere i necessari upgrade anche nel campo della ginnastica. Ed è altrettanto certo che alla fine la sapienza consolidata prevale. Frequentando il Gymnasium di Atene, tappa fondamentale della Paideia – la formazione dei buoni cittadini – si imparava ad apprezzare le favole di Esopo, particolarmente quella della lepre e della tartaruga: tra uno sbruffone e un lungimirante non c’è mai partita.