di FABRIZIO DE LONGIS
Un cuore verde, di pace e cultura nel centro di Chiavari. Con quest’ottica il Giardino dei Lettori ‘Renato Mario Gozzi’, della Società Economica di Chiavari, torna a ospitare gli incontri ‘Voci nel giardino’. La rassegna di incontri culturali e letterari è organizzata dalla Società Economica insieme alla libreria La Zafra.
Sotto la guida del direttore della biblioteca e vicepresidente, Enrico Rovegno, la rassegna di letteratura e cultura estiva riapre i suoi battenti proprio sabato 17 giugno alle ore 17. Protagoniste due donne, la scrittrice Susanna Bo, che presenterà il proprio libro ‘Se fossi in te’ (edizioni San Paolo), la quale dialogherà con la scrittrice Valeria Corciolani.
“Fortunatamente, ma anche fortunosamente, iniziamo la rassegna con due scrittrici del territorio”, spiega Rovegno. “Apriamo questa rassegna con il romanzo di Susanna Bo che è stata una piacevole sorpresa. In questo modo, proseguiremo gli incontri in una serie che per la sua prima parte si caratterizza quasi tutta al femminile”.
Infatti, a differenza dell’anno precedente, la riuscitissima serie di incontri delle ‘Voci nel giardino’, quest’anno sarà presentata in due momenti diversi. La prima parte è dedicata ad incontri letterari. Nella seconda, invece, si terranno una serie di incontri dedicati alle storie dietro la musica, curata in modo particolare da Paolo Bonini della libreria La Zafra. Per finire, dopo il convegno del primo giugno dedicato a Italo Calvino nel primo centenario dalla nascita, si terrà una serie di incontri ispirati agli anniversari illustri, fra cui quelli dedicati a: Federico Delpino, Alessandro Manzoni, Giovanni Testori.
“Stiamo ancora lavorando al completamento del programma, però posso anticipare che una prima parte sarà tutta al femminile – prosegue Rovegno – A cominciare dall’incontro con Valeria Corciolani e Susanna Bo il 17 giugno, per poi proseguire con una sorta di focus sulla condizione delle donne nella nostra società, coordinato dalla giornalista Emanuela Castello (‘Lacrime cancellate’ il suo libro sulla depressione post partum), che il 30 giugno dialogherà con la psicologa Floriana Lunardelli (‘A porte chiuse’, sulla violenza domestica) e Federica Storace (‘Madri per sempre’, sulle maternità possibili). Ancora oltre, il 14 luglio, ospiteremo una scrittrice ben nota al pubblico, Nicoletta Bortolotti, per parlare del suo ultimo, straordinario romanzo ‘Un giorno e una donna’. Ma nel frattempo risuonerà anche una voce maschile, quella del filosofo Miguel Benasayag, che presenterà qui da noi il suo ultimo libro ‘Malgrado tutto – Percorsi di vita’”.
Con il ritorno delle Voci, secondo Rovegno, prosegue la nuova vita del Giardino dell’Economica. “Si tratta del secondo tempo di una scommessa che ho fatto come direttore alla biblioteca. Il primo tempo era quello di rendere vivibile il giardino. Grazie soprattutto a chi ci ha supportato in questo. Il secondo tempo è stato ed è quello di metterlo a disposizione del pubblico. In parte con questi incontri, in parte con l’opportunità di accogliere gli studenti come sala di lettura, ed eccezionalmente di aprirlo ai bambini delle scuole della città per trascorrere magari un’ora di lettura ad alta voce”.
Perché per Rovegno, il tema è il rapporto con Chiavari. “Siamo nel cuore della città e dobbiamo essere per la città. Ci dobbiamo offrire a Chiavari e ai chiavaresi”. E proprio parlando di chiavaresi e di Chiavari, per il primo incontro sarà presente la scrittrice cittadina Valeria Corciolani, questa volta in veste di ospite di casa per la presentazione di Susanna Bo.
“Trovo che Voci in giardino sia una rassegna bellissima, in un luogo accogliente, inusuale, che fa proprio piacere agli occhi – spiega Corciolani – Molto bello anche il filo conduttore che lega quest’anno alla rassegna precedente, allargando il confronto non solo agli scrittori in senso stretto, ma indagando anche la musica e gli altri modi di raccontare”. E in questo indagare tutti gli elementi del racconto, per Corciolani il Giardino dei lettori diventa un luogo ideale dove dare vita alla cultura. “Lettura e scrittura sono due elementi imprescindibili uno all’altro, specialmente se si ‘istiga’ in questa maniera bellissima i bambini e i ragazzi. Il fatto che il Giardino sia un prolungamento estivo delle sale della biblioteca, lo trovo perfetto. La passione per la lettura e il racconto, passa anche attraverso il poterla vivere in luoghi come questo”.
Di grande importanza anche l’opera con cui dare il via agli incontri. “Sono molto contenta di essere stata coinvolta, per la stima che ho verso Enrico Rovegno e la gioia irresistibile che provo nel poter presentare Susanna Bo. Susanna ha questa scrittura molto fresca e molto coinvolgente e riesce a interpretare in modo perfetto tutte le voci che mette in campo nella sua narrativa, a partire dalle due protagoniste adolescenti. Il libro è irresistibile e frizzante. Sa toccare temi importanti e di peso, con freschezza e lievità. Una capacità rara”.