Le dichiarazioni anticipate di trattamento (cosiddetto “testamento biologico”) possono essere presentate presso l’Ufficio di Stato Civile di Zoagli. Al momento, ed in attesa di ulteriori disposizioni normative da parte del Ministro della Salute, non è prevista la trasmissione diretta alle strutture sanitarie; è garantita unicamente la conservazione presso l’Ufficio in conformità ai principi di riservatezza previsti dal Codice per il trattamento dei dati personali. L’Ufficio può ricevere esclusivamente le dichiarazioni presentate dai residenti in Zoagli. Al momento della presentazione verrà rilasciata formale ricevuta e – se richiesta – copia della dichiarazione presentata.
Orario dell’ufficio: tutti i giorni, compreso il sabato, dalle 9 alle 12. Sede dell’Ufficio: Piazza XXVII dicembre 2 – piano terra – 16035 Zoagli Recapiti: tel. 01852505221 – 01852505222 fax 01852505226 mail: marco.raso@comune.zoagli.ge.it ; anita.oneto@comune.zoagli.ge.it
Il Sindaco di Zoagli Franco Rocca informa che “La D.A.T. – dichiarazione anticipata di trattamento viene anche chiamata testamento biologico o di vita è un documento strettamente personale con cui una persona maggiorenne (l’intestatario), capace di intendere e di volere, esprime la propria volontà in merito ai trattamenti sanitari nel caso in cui, in futuro, si trovasse in condizione di non poter manifestare la propria volontà ora è attiva anche presso il Comune di Zoagli. In sostanza può dichiarare se accettare o rifiutare trattamenti sanitari, accertamenti diagnostici o scelte terapeutiche (dopo aver acquisito informazioni mediche sulle conseguenze delle proprie scelte). Per essere valida, la dichiarazione deve contenere il nome di almeno una persona maggiorenne: il fiduciario (che ha l’incarico di far rispettare la volontà dell’intestatario della DAT); l’intestatario può sempre decidere di cambiare il fiduciario, modificare le sue disposizioni o ritirare la sua D.A.T. Il fiduciario è la persona maggiorenne che si impegna a garantire lo scrupoloso rispetto delle volontà espresse dall’intestatario della D.A.T, che fa le sue veci e che lo rappresenta nelle relazioni con il medico e le strutture sanitarie. Al fiduciario viene consegnata una copia della DAT; se una persona viene nominata fiduciaria, ma non intende più svolgere questo compito, può rinunciare all’incarico e presentare in Comune una dichiarazione”.