La realizzazione di una rete di Orti Urbani è stata inserita tra i punti in evidenza all’interno del Programma di Mandato della corrente Amministrazione, nella parte dedicata alla valorizzazione del territorio.
Un obiettivo che negli anni è stato perseguito con azioni concrete e che oggi vede con la nascita di 18 nuovi orti urbani in via della Pace nel Mondo che verranno assegnati a brevetramite bando a privati cittadini, residenti o domiciliati a Sestri Levante, i quali non potranno farne uso a scopo di lucro.
Gli orti si aggiungono ai 12 già assegnati a Riva Trigoso, nel parco Negrotto Cambiaso e via Milite Ignoto, portando a un totale di 30 appezzamenti di terreno affidati ai cittadini che se ne prendono cura. . A questi si aggiunge l’esperienza della scuola di via Lombardia già particolarmente attiva su progetti che prevedono il contatto con la natura e l’osservazione e la gestione pratica di orto e giardino, che ha ampliato l’orto didattico già presente all’interno della scuola con l’ uliveto adiacente, situato su un terreno di proprietà comunale. Il progetto è sviluppato in collaborazione con l’Istituto Tecnico Agrario Marsano e la Cooperativa Olivicoltori Sestresi. In previsione anche la creazione di nuovi orti urbani a Valle Ragone.
Si tratta di una pratica con molteplici obiettivi: la tutela dell’ambiente e della qualità urbanistica dei luoghi per cominciare, ma anche il sostegno alle opportunità di aggregazione, favorendo la coesione ed il presidio sociale oltre che la partecipazione civica, la promozione della piccola produzione alimentare biologica e delle essenze ortive tradizionali locali promuovendo al contempo l’insegnamento e la diffusione di tecniche di coltivazione. Gli orti urbani possono, pertanto, rappresentare un forte strumento di inclusione sociale e stimolare la crescita di nuovi gruppi di persone attive, accomunate dal desiderio di vivere sani, in un ambiente accogliente e a stretto contatto con la natura
Si tratta di un fenomeno di sempre maggiore diffusione non solo a livello nazionale ma su scala mondiale che coniuga buone pratiche e i saperi della tradizione territoriale, che si fondono nel nome della sostenibilità e della coesione sociale.
Così l’Assessore all’Ambiente, Mauro Battilana: “Coltivare la terra sembra essere tornato di moda. Soprattutto in città gli orti urbani sono una realtà consolidata, come dimostra il crescente impegno di Associazioni e Amministrazioni Pubbliche verso una pratica che promuove lo sviluppo sostenibile, crea reti economiche solidali e, nello specifico, favorisce la riscoperta dei legami sociali tra le persone. A Sestri Levante sono molte le richieste pervenute da cittadini interessati a sperimentare tecniche di coltivazione, a sostenere la produzione alimentare e le essenze ortive tradizionali locali: il nostro obiettivo è quindi quello di una maggior diffusione degli orti urbani e un’attenzione sempre crescente verso qualità del cibo e attenzione per l’ambiente, indicatori di una politica che guarda a un futuro sostenibile in grado di migliorare la qualità di vita dei singoli cittadini e della comunità.”
Conclude la Sindaca, Valentina Ghio: “Un ulteriore delle politiche ambientali che continuiamo a perseguire nell’ottica della sostenibilità e della promozione del benessere dei cittadini.”