di DANILO SANGUINETI
C’è bisogno di leggerezza, c’è voglia di socializzare quando l’orizzonte imbruna. Chi balla è un po’ come chi sorride: se sai farlo, il mondo ti sorride, o fa le giravolte con te, se piangi, o non danzi, ti isoli.
Dimenticando Milly Carlucci e sedicenti giudici ad ammorbarti il piacere di tentare aggraziati passi di vecchi stili o complicate evoluzioni di nuove proposte, il ballo è attività ludico sportiva perfetta per posti dove la scarsa socializzazione è una piaga: avere un posto nel quale incontrarsi, fare attività motoria, volendo pure agonistica, imparare la leggiadria e il ‘sentire’ la musica, cose che solo il ballo può dare, è cosa importante. In più se ti rivolgi a Asd Maury Sport la bravura dei suoi professori si coniuga a meraviglia con la sensibilità dell’amichevole approccio, entri in un gruppo che ti fa sentire aiutato e accompagnato nei vari gradi di apprendimento, non giudicato o peggio scartato.
La società opera sull’intero Levante – intendendo per Levante non solo la costa e le solite ‘grandi’ città, ma anche vari paesi nelle valli alle spalle di essa – in poco tempo è diventata un punto di riferimento per chi vuole imparare l’arte di Tersicore: offre uno spettro ampio di possibilità, si rivolge a danzatori o aspiranti tali di ogni capacità e di ogni età, e, cosa più importante di tutte, opera in posti che spesso, troppo spesso, fanno notizia solo quando si parla degli assenti, di chi se ne va e di chi è mancato.
I fondatori di A.S.D. Maury Sport furono nel 1990 Maurizio e Roberto Civita. E furono dei precursori: nei decenni altri si aggiunsero; loro di questo indiscutibile primato hanno fatto tesoro. Fu la prima scuola a offrire corsi di ballo per il sociale e l’agonismo nel comprensorio del Tigullio.
Roberta Civita rivolge lo sguardo a un passato per niente remoto, almeno a giudicare dall’entusiasmo e dall’energia che ancora dedica alla sua creatura: “Io e Maurizio decidemmo di dedicarci alla danza nel 1984 dopo aver ammirato una coppia di giovani ballerini. La stoffa, lo dico senza modestia, c’era. Primi classificati in tutte le competizioni di danza sportiva nel settore esordienti. È chiaro che questo ci forni lo stimolo per andare avanti”.
Il secondo step. “L’insegnamento venne subito dopo in maniera del tutto naturale. Tenemmo delle lezioni ad un gruppo di amici che ci chiese, per divertimento, di apprendere i primi rudimenti dei balli da sala. Anche in questo capo comprendemmo che eravamo ‘portati’. Da lì a poco divenne la scuola divenne l’unico scopo di vita, continuando anche la nostra formazione presso le migliori scuole in Inghilterra e in Germania. Nel frattempo continuavamo a gareggiare. Dopo aver ottenuto grandi risultati a livello internazionale ed essere stati tra le migliori coppie in Italia, ci siamo ritirati nel 2003”.
Dall’agonismo, non dalla pista da ballo e meno che mai dalla scuola. “Ci dedicammo anima e corpo allo sviluppo della danza sportiva in Liguria. In questi anni di attività ai successi si sono sommati alle soddisfazioni. Non parlo solo del moltiplicarsi delle sedi della nostra scuola, ai risultati ottenuti dagli allievi: penso soprattutto a quante persone abbiamo incontrato, agli amici che ci siamo fatti ed anche alle storie innumerevoli tra le coppie che si sono avvicendate in pedana. Spesso abbiamo visto nascere dei legami belli ed entusiasmanti come il nostro”.
Nella danza a due il legame con il partner deve essere profondo. E il testimone di Maurizio e Roberta è stato passato alla figlia, Nicole. “Ha formato con Dumitru Cernei una coppia per le danze latino-americane di classe internazionale. Ballano insieme dal febbraio 2020 e attualmente sono al quinto posto nella classifica mondiale DanceSport Heritage. Hanno conquistato numerose finali nelle più prestigiose competizioni internazionali, recentemente si sono classificati al quarto posto ai World Sport Games e a novembre scenderanno in pista in Austria per i Campionati Mondiali”. Come Maurizio e Roberta alternano le gare alle lezioni. “Attualmente sono i trainers del settore giovanile della scuola di ballo Maury Sport a Chiavari e grazie alla loro passione ed entusiasmo hanno ‘conquistato’ le nuove generazioni. Sono coloro che gestiscono i corsi di ballo sia per adulti che per bambini nelle sedi esterne di Ne, Borzonasca, Sestri Levante e Rapallo, diffondendo così la danza sportiva in tutto il territorio del Tigullio”.

Maury Sport è una holding della rumba con decine e decine di associati che ogni giorno e ogni sera dedicano un po’ del loro tempo all’attività che secondo Nietzsche conduceva all’Eterno Ritorno. Per il visionario teutonico la danza è una forma di pensiero che oltrepassa l’uomo stesso pur rimanendo ancorata alla concretezza della carne. Maurizio e Roberta, Nicole e Dumitru si accontentano di far crescere nei loro allievi le capacità e l’amore per il movimento armonioso in sincro con la musica. “La nostra scuola offre corsi di ballo di coppia di ogni genere e difficoltà. I corsi teorici e pratici sul Ballo da Sala che comprende lo studio di mazurca, polca, valzer, tango, foxtrot, cumbia, valzer lento, chachacha, rumba, pasodoble e jive. Le Danze Caraibiche che comprende lo studio di salsa, bachata e kizomba. Per entrambe le discipline c’è il livello base, intermedio e avanzato. Per chi invece non desidera impegnarsi nel ballo di coppia, esiste il corso di Balli di Gruppo, dove vengo trattati sia i balli tradizionali, quali hullygully, tarantella, cico-cico, pizzica, meneito, sia i balli latino americani e caraibici con figure e amalgamazioni che non prevedono il partner, ma per questo non meno divertenti”.
Chi pensa che l’offerta sia diretta solo ai boomer e ai pensionati, sbaglia e non di poco. “Per quanto riguarda il settore giovanile abbiamo corsi per tutte le età: dai Pulcini (da 4 a 7 anni) agli Juniores (da 13 anni in su), passando per gli Under 13 (da 8 a 12 anni) Ed è considerevole il numero di bambini e ragazzi che hanno intrapreso il percorso dell’agonismo attraverso i balli di coppia, partecipando a numerose competizioni in giro per l’Italia sia di danze latino americane (samba, chachacha, rumba, pasodoble e jive) sia di danze standard (valzer lento, tango, valzer viennese, slow foxtrot e quickstep) ottenendo grandi risultati nella categoria degli Esordienti”.
Insomma non è una società, Maury Sport è un mondo che prevede il suo calendario e le sue feste: “Organizziamo diversi eventi durante l’anno ma sicuramente i più importati sono la ‘Maury Cup’, competizione sociale dedicata a tutti gli appassionati di danza che vogliono fare la loro prima esperienza nel mondo competitivo. La prima edizione è stata nel 2021 ed era nata come gara interna per i soli soci della scuola fino ad arrivare nel 2023 ad essere una gara aperta anche ad altre scuole di ballo con un totale di 160 iscritti tra adulti e bambini. Poi abbiamo il Gran Galà Maury Sport, serata di gala dove i veri protagonisti sono le coppie di livello internazionale con i loro spettacoli di danze latino americane e di danze standard contornati da un pubblico in abito da sera. Il pubblico non solo ha l’opportunità di assistere a queste meravigliose esibizioni ma può anche scendere in pista e ballare a sua volta accompagnato dalla musica di grandi orchestre”.
Viene voglia di indossare una tuta e sneakers e correre in una delle sedi che sono situate a Chiavari nella palestra di corso Lavagna 50 e in quella Ex Cinema Odeon in via Vinelli 28/B, da lunedì a venerdì, dalle 16 alle 23; a Sestri Riva Trigoso al Circolo Sabino in via Aurelia 243 al lunedì dalle 18 alle 22; a Ne nella Tensostruttura Area Verde Sandro Pertini al lunedì dalle 18 alle 22; a Borzonasca all’Auditorium De Andrè in via Roma 1 il martedì dalle 17 alle 22; a Rapallo alla Parrocchia di Sant’Anna nel piazzale omonimo il martedì dalle 18 alle 22.
“Ogni ora non è sprecata se la passi in palestra a danzare. Ai genitori recitiamo sempre una filastrocca”. Eccola, merita di essere meditata anche dai più grandicelli… “Ogni minuto in cui tuo figlio va a Danza, non è per strada. Ogni minuto in cui tuo figlio si allena, non è davanti a un computer, cellulare o TV. Ogni minuto in cui tuo figlio è a scuola di danza, imparerà valori molto importanti come rispetto, disciplina, onore, perseveranza, generosità, compagnia, lavoro e impegno. E autosufficienza, Ogni minuto in cui sta praticando esercizio fisico, imparerà sane abitudini: dormire, mangiare, esercizio fisico e igiene. Ogni minuto in cui tuo figlio è in allenamento atletico imparerà le competenze sociali: leadership, comunicazione, empatia, lavoro di squadra e umiltà. Ogni minuto che pratica, impara che solo attraverso l’azione si può raggiungere l’obiettivo”.
O in sintesi per i più scettici e riottosi a esibirsi: “Ti passa se canti, ti resta se balli. Meglio connettersi a un corpo che non ad una scatola che emette onde (benigni dixit). Pensate al passo a due di ‘The Silver Linings’: il ballo come catena che ti tira fuori dal gorgo del disagio mentale. Pensate all’incedere di ineguagliabile eleganza di Niżyński nel ‘Pomeriggio di un Fauno’: il ballo come profana celebrazione del matrimonio tra natura ed essere. Pensate al balzo verso il cielo di ‘Billy Elliot’: il ballo come riscatto sociale. Pensate soprattutto ad ogni singolo numero di Fred Astaire in ‘Top Hat’: il ballo come matematico dispiegarsi dell’armonia. In un mondo, dove l’unico passo concesso sembra essere quello di marcia, una piroetta vi salverà.