Si è svolta oggi l’inaugurazione della nuova sede della Fondazione CIF Formazione a Chiavari in Via Rivarola 17; sono intervenuti l’Assessore alla Formazione della Regione Liguria, Ilaria Cavo, il Sindaco di Chiavari, Marco Di Capua, il Presidente della Fondazione Cif, Alessandro Repetto, e l’Assessore ai Servizi Sociali, Famiglia e Pubblica Istruzione del comune di Chiavari, Fiammetta Maggio.
Mentre S.E. Mons. Alberto Tanasini, Vescovo di Chiavari, ha impartito la Santa benedizione ai nuovi locali e a tutti i presenti.
Hanno partecipato al tradizionale taglio del nastro le ragazze ed i ragazzi iscritti ai corsi, le loro famiglie e gli invitati in rappresentanza del tessuto economico ed istituzionale del Tigullio.
La nuova sede è frutto del Protocollo di intesa tra il Comune di Chiavari e la Fondazione CIF finalizzato ai seguenti obiettivi:
- promuovere interventi ed attività educative, relazionali, formative e lavorative a ragazze e ragazzi, giovani e adulti, persone con disabilità affinché gli stessi possano emergere, esprimere e valorizzare le proprie risorse;
- valutare l’organizzazione congiunta di attività di promozione della socializzazione e della crescita relazionale e cognitiva dei giovani, in un contesto aperto, attraverso attività di carattere ludico e/o formativo e/o educativo che possano coinvolgere gruppi di ragazzi delle scuole oltre a quelli inseriti nelle attività socio educative formative strutturate;
- valutare possibili collaborazioni, da definire caso per caso, per progettare e condurre
interventi indirizzati al buon andamento e al successo socio educativo formativo di giovani e adulti, considerando anche l’eventuale attivazione di progettazioni sperimentali.
“Avere a disposizione una sede funzionale come quella di Chiavari di questo tipo è per noi motivo di grande soddisfazione – afferma il Presidente Alessandro Repetto. Da questo accordo si intensifica ancora di più il progetto di collaborazione con il Comune e si conferma l’importanza del nostro Servizio formativo sul Tigullio. Il CIF è presente in questa realtà dalla fine degli anni ‘70 – continua Repetto. Inizialmente svolgeva attività formativa attraverso la realizzazione di corsi di prima formazione e di specializzazione per adulti disoccupati su settori artistico-artigianali quali la lavorazione della ceramica e per la valorizzazione di lavorazioni artigianali tipiche della zona: la lavorazione del macramè e della tessitura di velluti e damaschi. Successivamente sono stati realizzati corsi per adulti di lavorazione dell’ardesia e di maglieria. Più recentemente abbiamo svolto corsi riservati a donne in situazione di svantaggio, di cui una allieva attualmente dipendente in ALFA Liguria. Anche a Chiavari particolare attenzione è sempre stata rivolta alla formazione per giovani disabili. La struttura è accreditata da Regione Liguria sulle macro – aree 1,2,3,4 e svolgiamo attività per l’integrazione socio-lavorativa, corsi professionalizzanti individualizzati modulari e integrati con la scuola per un numero di 50 allievi tra i 16 ed i 25 anni.”
Conclude il Presidente Repetto: “Al termine dei percorsi di attività professionalizzante individualizzata modulare registriamo una percentuale molto elevata (98%) di allievi che proseguono il progetto vita verso l’inserimento nel mondo del lavoro”.