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Giovedì 23 ottobre 2025 - Numero 397

Focus sul grano a Conscenti di Ne: una bella giornata tra sapori e tradizioni. La sindaca Garibaldi: “Venite a conoscere la Tosella Rossa”

Appuntamento sabato prossimo, 20 aprile, a partire dalle ore 10: ci saranno stand con i prodotti dei contadini, una mostra sui grani antichi, la distribuzione dei testaieu e molto altro
I testaieu con il pesto sono uno dei piatti tradizionali della Liguria
I testaieu con il pesto sono uno dei piatti tradizionali della Liguria
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(r.p.l.) Riecco in Val Graveglia, per la precisione a Conscenti di Ne, presso la tensostruttura e nei suoi dintorni, la tradizionale festa del grano: una giornata all’insegna di novità e buon gusto, organizzata dall’amministrazione comunale e con la collaborazione di Slow Food.

Appuntamento sabato prossimo, 20 aprile, a partire dalle ore 10: ci saranno stand con i prodotti dei contadini, una mostra sui grani antichi, la distribuzione dei testaieu, altri piatti a scelta a cura dei ristoratori del posto, oltre a visite guidate presso l’ottocentesco mulino. Inoltre, alle 15,30, spazio alla tavola rotonda dal titolo ‘La Tosella Rossa di Val Graveglia, un bene comune della Comunità ligure’, con testimonianze e ricordi storico-culturali.

Francesca Garibaldi, che è sindaca di Ne dal 2019, invita nel suo paese chiunque fosse interessato: “Sono proprio contenta di invitare tutti a Conscenti, dalle ore 10 del 20 aprile, per un’intera giornata di novità, tradizioni, buon cibo, tra cui i veri testaieu, con l’antico grano Tosella Rossa di Val Graveglia. Sarà l’occasione pure di consegna di informazioni per scoprire la nostra valle e ascoltare le canzoni agricole di Marco Cambri. Sempre a Conscenti l’indomani, domenica 21, ballo al Parco dalle ore 16, come nelle feste contadine; Fiera di Primavera il 5 maggio e inizio Mercatino Agricolo delle nostre terre il 18 maggio, come ogni sabato, dalle 8 alle 12, in una nuova struttura lignea che stiamo montando nel borgo”.

Un lavoro di promozione capillare e impegnativo, ma che sta portando i suoi frutti, come sottolinea la sindaca: “Per il futuro ci sono già stati finanziati i progetti del ‘Turismo Radici’, per offrire percorsi di riscoperta delle origini, destinati a famiglie che emigrarono oltreoceano, e non solo. Abbiamo avuto anche contributi dagli enti superiori per la cultura locale, le asfaltature e la sicurezza della rete viaria, sentieri ripuliti e segnalati anche con podcast e postazioni multimediali. In questi anni, nonostante il Covid, abbiamo cercato ‘carburante’ e avviato un bel po’ di cammino: ora pensiamo che i nostri abitanti ci diano la forza di proseguire per attuare e concludere quello per cui abbiamo ottenuto veramente tanti altri soldi, che ora ci sono, pronti per essere spesi”. 

Secondo Francesca Garibaldi, “adesso sbloccare la Miniera di Gambatesa e sostenere la permanenza delle persone nella valle, anche alta, sono le priorità assolute; il successo del bus a chiamata indica che le modalità concrete si possono trovare, continuando il supporto ai tempi pomeridiani della scuola, a beneficio dei genitori che lavorano; concludendo l’iniziato asilo nido e la nuova scuola, che ora potrà poggiare su una base sicura. Per costruire il nuovo ci vogliono le fondamenta solide e per noi sono le nostre tradizioni ancestrali, la gestione sensata, normale e sicura, perché come ribadisco la Val Graveglia è la nostra famiglia allargata”.

IL PROGRAMMA DELL’INIZIATIVA DI SABATO

  • Ore 10 – Saluti del Sindaco Francesca Garibaldi e delle Autorità. Sono invitati Amministratori della Regione Liguria e della Città Metropolitana di Genova, Camera di Commercio, GAL Verde Mare Liguria, Ente Parco Aveto, Direttivo Slow Food e Aderenti Alleanza Cuochi Slow Food, Produttori, Ristoratori e Persone interessate
  • Presentazione della nuova “Guida alla Valle 2024”, a cura della Biblioteca Hugo Plomteux, sfogliata con Paola Pastorelli, giornalista
  • Banchetti con prodotti dei contadini di Ne e stand informativo della Pro Loco Val Graveglia APS
  • Mostra sui grani antichi. Racconti sulla ricerca e coltivazione del frumento tenero “Tosella Rossa di Val Graveglia”, a cura del Contadino Marco Loconte, Interverrà Marta Bertazzoni, Vice Presidente Slow Food Genova APS
  • Distribuzione di Testaieu con farina di “Tosella Rossa di Val Graveglia”, cotti nei testetti di Iscioli, Ne
  • Canzoni contadine con Marco Cambri
  • “Buon cibo in Val Graveglia”: piatti a scelta, preparati da ristoratori, produttori e agriturismi locali
  • Visite guidate all’ “Ottocentesco Mulino ad acqua” e all'”Orto in Condotta”
  • Ore 15,30 – Tavola Rotonda ‘La Tosella Rossa di Val Graveglia, un bene comune della Comunità ligure’ – Testimonianze e ricordi storico culturali – Interverranno: Rappresentanti delle Istituzioni, di Enti e Associazioni, Marta Bertazzoni del Direttivo Slow Food Genova APS, Marco Loconte contadino e ricercatore, Simone Circella Presidente Premiate Trattorie Italiane, Aderente Alleanza Cuochi Slow Food, Silvana Vernazza Associazione Nazionale Mulini Storici.

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