di DANILO SANGUINETI
Chiavari, la città e la sezione della LNI che in essa ha la sede (in comproprietà con Lavagna) si sono meritati appieno l’onore di ospitare un campionato tricolore di parasailing, la vela paralimpica. Il club presieduto da Monica Corte è da anni all’avanguardia nel portare in barca persone con disabilità. E per ‘portare’ non si intende mettere loro a disposizione scafi per escursioni più o meno piacevoli. L’intento della LNI è stato fin dall’inizio una decina di anni fa, quella di coinvolgere più velisti possibili in un progetto di regate e competizioni articolate su più tappe e ambiti. Il resto lo ha fatto un gruppo di dirigenti e di atleti, competenti e previdenti i primi, appassionati e tenaci i secondi. Ecco come dai primi esperimenti con pochi mezzi e poche persone coinvolte si è passati, in meno di un quinquennio, a diventare una delle società modello per questa disciplina in ambito non solamente nazionale. E oggi si prepara ad ospitare la più importante manifestazione del circuito italiano di parasailing.
Nel Porto Ammiraglio Gatti di Chiavari da venerdì 8 a domenica 10 settembre si darà il via a questo importante evento sportivo e solidale. Una preparazione minuziosa e attenta alle necessità delle persone, degli atleti e dei loro accompagnatori senza trascurare i propri soci, per far vivere il mare dal mare e regalare una cartolina ricordo del Tigullio ai partecipanti che provengono da tutte le regioni d’ Italia.
Il Campionato nazionale ha raccolto il patrocinio della Regione Liguria, del Comune di Chiavari e Lavagna unitamente a quello della Comunità Europea dello Sport riconosciuto al Tigullio e Golfo Paradiso nel 2023. Supporto anche da Panathlon International mentre in mare si vedranno sventolare i guidoni di sodalizio delle leghe del Tigullio a supporto della regata.
Il consigliere della LNI e responsabile della sezione paralimpica Umberto Verna spiega i dettagli. “L’organizzazione della regata nazionale è stata affidata alla fine dell’anno scorso dall’AICH (Associazione Italiana Classe Hansa) e dalla FIV e CIP (Comitato Italiano Paralimpico) alla Lega Navale Italiana sezione di Chiavari e Lavagna, quale riconoscimento del grande lavoro che sta svolgendo a vantaggio di persone ed associazioni del territorio che si occupano di disabilità non solo fisiche ma anche cognitive e relazionali dando loro l’opportunità di andare in barca. La regata, per la prima volta nel Tigullio, vedrà destreggiarsi, nelle acque del Golfo, gli atleti diversamente abili provenienti da tutta Italia. L’equipaggio in singolo e in doppio della Lega Navale Chiavari-Lavagna fa parte del Polo Vela e Voga nucleo paralimpico della sezione ideato dal sottoscritto nella sua doppia figura di allenatore e istruttore paralimpico FIV”.
Molti i soci volontari e le associazioni impegnate nella logistica e nella sicurezza tra cui Associazioni Volontari Protezione Civile e Associazione Volontari Arma dei Carabinieri. Non mancano i partner tecnici tra cui B Braun, supporto e soluzioni sanitarie e MadeIT4All, una start-up di soci diversamente abili tra cui Marco Rossato, velista paraplegico impegnato con la sua barca in un tour di ventisei tappe in mare per verificare l’accessibilità delle strutture nautiche e che si fermerà con gli amici della Lega Navale per tutto il Campionato.
“Grande accoglienza e disponibilità manifestata del territorio. In prima fila l’Associazione Albergatori di Chiavari, gli Operatori nautici, Marina Chiavari, Calata Ovest e Locamare. Ricordiamo che il coloratissimo logo della regata è stato realizzato da studenti del 4° e 5° anno del Corso tecnico grafico e comunicazione dell’Istituto Tecnico e Professionale di Chiavari ex Caboto: il concept del logo scelto è quello di Carlotta Ingeniere”.
Il programma della manifestazione prevede diverse iniziative collaterali. L’atrio di Palazzo Bianco, giovedì 7 settembre alle 18 ospiterà l’incontro ‘Creatività nelle diversità’ con la presentazione del terzo libro fotografico di Alberto Bilardo, fotografo e velista affetto da tetraparesi spastica e la presentazione dei trofei che verranno consegnati durante la premiazione di domenica, realizzati dall’Associazione di diversamente abili ‘Da Noi per Voi’. Venerdì l’inaugurazione ufficiale alle ore 10 al Porto Turistico di Chiavari. Sabato dopo l’intensa giornata di sport, alle 20 la cena di Campionato al Lido di Chiavari, recentemente ristrutturato e accessibile dal cui terrazzo sarà possibile ammirare il tramonto sul mare. Venerdì e sabato in fascia pomeridiana l’Associazione Culturale Il Sestante e il Museo Marinaro Tommasino Andreatta intratterranno gli ospiti a terra. Domenica 10 settembre le ultime sfide in mare e alle 16, meteo permettendo, la premiazione.
Chiavari 2023 segue la serie iniziata a Genova Sestri Ponente nel 2018, seguita da Palermo nel 2019, Porto San Giorgio nel 2021 e Oristano nel 2022. Raggiunti e superati i numeri dei campionati precedenti: 40 imbarcazioni, 2 categorie: singolo e doppio, 100 persone tra atleti, accompagnatori e tecnici, oltre 10 regioni italiane partecipanti, presenza della Nazionale Italiana di vela paralimpica con i tecnici federali FIV.
Verna spiega l’Hansa 303, la barca usata dai paravelisti: “L’Hansa è una imbarcazione estremamente stabile e di semplice utilizzo in grado di assicurare a tutti, principianti ed esperti, grande divertimento sia a livello ludico che agonistico. Grazie ad una serie di accorgimenti e servomeccanismi queste barche rendono possibile navigare a vela anche alle più gravi condizioni di disabilità, con grande meraviglia di chi non avrebbe mai potuto immaginare di solcare le acque di mari e laghi in totale autonomia. La LNI ne possiede 5, in Italia ce ne sono 120 suddivise in 30 centri tra cui sezioni LNI, circoli e associazioni veliche”. Una barca che rende liberi, corpo e mente, atleti e non.
