Tra una partita di calcetto e una conviviale merenda, si è svolta la visita del Sindaco Marco Di Capua presso la sede dell’associazione “Il Mosaico”. Accolto dal presidente Gian Paolo Armiraglio e dai responsabili del centro, il primo cittadino ha potuto conoscere e approfondire le attività svolte all’interno della struttura.
Nata nel 1985 per iniziativa di un gruppo di persone vicine alla tematica della malattia mentale che hanno deciso di organizzarsi per sostenere e fornire sostegno a chi soffre, il centro sociale favorisce l’integrazione e la socializzazione dei soggetti con problematiche di carattere psicologico e psicosociale, agevolandone l’inserimento all’interno della comunità.
«Le attività proposte sono eterogenee e studiate in base alle esigenze dei ragazzi, come l’arte terapia, la musica e il teatro. L’obiettivo è allenare e stimolare le loro funzioni cognitive, per metterli alla prova e tirare fuori le loro potenzialità residue e con esse il proprio valore» sottolinea la Dott.ssa Margherita Di Pietro, psicologa e psicoterapeuta incaricata dell’applicazione dei programmi individualizzati d’intervento destinati agli ospiti del centro sociale.
Commenta Di Capua, «Attiva a Chiavari da 34 anni, l’associazione ha la propria sede presso l’ex scuola elementare di Ri Alto, locali ricevuti in comodato gratuito dal Comune. Il Mosaico è una realtà importante per il nostro territorio e per questo motivo l’amministrazione comunale la sostiene tramite contributi finanziari, la gratuità dei locali messi a disposizione e piccole manutenzioni. Siamo molto vicini a questa struttura, come a tutte le associazioni del comprensorio che operano nel campo del sociale, perché crediamo che grazie alle attività da loro proposte, di carattere artistico, manuale e ludico, gli ospiti possano acquisire maggiore capacità relazionale e una maggior autonomia».