Atp Esercizio mantiene le promesse. E’ questo il messaggio che esce fuori dall’assemblea pubblica che si è svolta ieri sera nella sala consiliare del Comune di Moconesi. Indetta dal sindaco del paese, Sergio Trossarello, l’assemblea ha visto la partecipazione di amministratori locali, rappresentanti del neo costituito Comitato, cittadini. Oltre Trossarello, tra i sindaci erano presenti Guido Guelfo sindaco di Lumarzo anche in veste di consigliere delegato della Città Metropolitana, Elio Cuneo di Coreglia, Marina Garbarino di Tribogna.
Presente anche il consigliere delegato ai trasporti della Città Metropolitana, Claudio Garbarino, e per Atp Esercizio hanno partecipato all’incontro il vice presidente Carlo Malerba, il direttore operativo Roberto Rolandeli e il direttore amministrativo Andrea Geminiani. L’assemblea è stata indetta a quasi tre mesi di distanza dalla prima assemblea che si era svolta il 4 aprile. Allora i cittadini avevano segnalato una serie di problematiche relative alle condizioni dei mezzi di trasporto, alla qualità del servizio, agli orari. Ieri sera si è rilevato come molte di quelle richieste abbia avuto le risposte adeguate. «Il confronto è importante ma non deve essere un esercizio retorico – ha spiegato Claudio Garbarino, consigliere delegato Città Metropolitana – i cittadini vanno ascoltati e poi si deve agire. In questo caso Atp Esercizio ha fatto appieno il suo dovere. E la Città Metropolitana sta facendo il suo confermando con grande sforzo il mantenimento del servizio pubblico e i finanziamenti. Aver introdotto nuove corriere in così breve tempo, aver modificato gli orari adeguandosi alle esigenze degli utenti è un fatto molto positivo. Voglio ricordare che per quasi 10 anni non si sono acquistati nuovi mezzi e fini a un anno fa si pensava a privatizzare il trasporto pubblico. Oggi stiamo facendo bandi per acquistare corriere e abbiamo deciso di mantenere pubblico il trasporto. Grazie alla politica della giunta guidata dal sindaco metropolitano Marco Bucci, noi questa sera siamo qui a confrontarci sullo sviluppo del servizio e non della vendita dell’azienda».
In particolare, come confermato da Carlo Malerba, vice presidente di Atp Esercizio: «Per la Fontanabuona sono stati messi in servizio 2 nuovi mezzo Van Hool da 10.5 metri. Le nuove corriere sostituiranno alcuni dei mezzi tipo Lander immatricolati nel 2010 ma considerati poco affidabili». Entro la fine dell’anno, come ha aggiunto Roberto Rolandelli, direttore operativo Atp Esercizio: «Verrà cambiato il 30 per cento del parco mezzi, facendo crollare l’età media dei bus dagli attuali 13 anni a 10,2 anni di media. Manterremo e incrementeremo le 147 linee attuali, arriveranno a 9,7 i milioni di chilometri percorsi». Risposte concrete ha aggiunto Andrea Geminiani, direttore amministrativo: «Così come è concreto aver modificato gli orari nell’ottica delle richieste dei nostri utenti della Fontanabuona. Abbiamo introdotto una nuova corsa sulla direttrice Fontanabuona-Chiavari e ben quattro nella direzione opposta. Sui mezzi, in pochi settimane abbiamo sostituito 4 delle 6 corriere contestate. E introdotto mezzi che sono più eficienti».
Detto questo, da parte dei cittadini presenti e rappresentanti del Comitato si è rilevato apertamente il frutto positivo di questa nuova stagione di collaborazione, non sono mancate alcune richieste operative: la proposta di fare una piattaforma App per avere gli orari sui telefoni cellulari, la creazione di un interscambio all’altezza di Bargagli tra le linee che da Genova vanno in val Trebbia e quelle della Fontanabuona per aumentare l’offerta nei confronti dei passeggeri fontanini, incrementare la lotta all’evasione. Le richieste emerse in assemblea avranno risposte adeguate e alcune delle risposte sono già emerse: «Stiamo già lavorando a creare un Centrale Operativa per migliorare anche il livello di comunicazione anche nei confronti degli utenti. Per l’intercambio abbiamo in corso una richiesta ad Anas per creare un’area attrezzata all’altezza della rotatoria di Bargagli che immette alla galleria delle Ferriere. I controlli anti evasione sono già stati incrementati e stiamo sperimentando il sistema dei tornelli» – hanno fatto notare da Atp Esercizio.