di DANILO SANGUINETI
Scocca l’ora dei tornei di pallavolo fatti in casa – ambito regionale, si va da Sanremo a Spezia, anzi un po’ più in là, sino a Tresana (MS) – che rappresentano una palestra importante per far crescere la meglio gioventù ligure. Perché il movimento femminile nella nostra regione è florido, i semi per far crescere piante robuste, leggi squadre che possono ambire a uscire dal guscio e puntare alle categorie nazionali, sono stati lanciati negli anni passati e sono cresciuti a dispetto delle tempeste recenti. Dallo scorso weekend i palloni sono tornati a essere alzati, schiacciati e respinti in Serie C femminile. A fine mese tocca alla C maschile e infine, il 6 e 7 novembre, alla Serie D.
In C femminile due gironi eliminatori per selezionare le 15 squadre partecipanti. Nel Girone A si sfidano le formazioni del Ponente: Albengavolley, Albisola Pallavolo Iglina, Celle Varazze Volley, Cogoleto Volley, Controcorrentenlp, Grafiche Amadeo Sanremo, Legendarte Finalmaremola, O.f. Vasco Lanfranchi.
Nel Girone B sette squadre della Liguria orientale, tra esse tre formazioni del Levante: Admo Volley, Avis Casarza Ligure, Tigullio Volley Project, le altre sono Normac Avb, Paladonbosco Pallavolo Genova, Podenzana Volley, Serteco Volley School.
La presidente del comitato regionale Fipav, Anna Del Vigo, illustra lo stato dell’arte nella pallavolo ligure nell’anno di grazia 2021. “Possiamo definirla una stagione da anno uno. Una vera e propria, con la speranza di poter arrivare in fondo alla stagione in maniera normale. Dal punto di vista numerico, possiamo contare in totale su 55 squadre: 20 tra C e D maschile, 35 tra C e D femminile. Numeri un po’ in sofferenza al maschile, ma con la convinzione di poterli incrementare nell’arco di un anno e con la soddisfazione di poter contare su 5 formazioni in serie nazionale. Le nostre società stanno ancora, complessivamente, attraversando un periodo di difficoltà, il Comitato Regionale è vicino e le sostiene”.
La prova del campo ha detto che l’Amis Admo è forte, l’anno di adattamento alla categoria ha dato i suoi frutti. Per il Tigullio Santa Margherita serve pazienza, per il Casarza si vedrà… perché nella prima giornata è stato fermo ad osservare le avversarie.
Normac Avb – Podenzana Volley 3-2; Admo Volley – Tigullio Volley Project 3-0 (25-19; 25-21; 26-24); Serteco Volley School – Paladonbosco Pallavolo Genova 3-0. Il tecnico dell’Admo, Simone Cremisio, è doppiamente soddisfatto: “Non vedevamo l’ora di scendere in campo dopo quasi due mesi di allenamenti. Il gruppo si è compattato alla grande e ha dimostrato in queste ultime settimane di essere in forte crescita. L’obiettivo di questa stagione sarà il raggiungimento della poule promozione rimanendo ai vertici della classifica in questa prima fase per poi giocarci tutte le nostre carte nella seconda parte della stagione. C’è tanta competizione e ognuno ha i propri obiettivi tecnici da raggiungere. Sarà una stagione molto intensa e ci teniamo a fare bene già dalle prime gare. Quest’anno la presenza del pubblico sarà un segnale importante per un lento ritorno alla normalità”.
Sulla prima partita: “Sono contento di come le ragazze siano riuscite a gestire la tensione all’esordio in un derby molto sentito”. Una sua analisi dettagliata della rosa a disposizione: “Gli innesti di giocatrici di esperienza come Giulia Vanti e Michela Ceragioli ci permettono di tenere alto il livello del gioco in allenamento. La crescita tecnica di Emma Domenighini in regia è costante e possiamo contare su quattro schiacciatrici di categoria come Elisa Podestà, Lucrezia Testini, Jessica Campodonico e Linda Riva. A completare la diagonale abbiamo due ottime atlete come Elena Rissetto e Alexandra Malatto. Al centro gli innesti delle giovanissime Emma Profumo e Nicole Ghiozzi, a completare il reparto insieme a Sarah Tomà, sono una garanzia per il futuro. A guidare la nostra seconda linea Valeria Pescio, che ormai è una veterana del gruppo. Stiamo lavorando molto anche con le giovani palleggiatrici Giorgia Tomà ed Elena Capuzzolo che hanno dalla loro l’età, le doti atletiche e tanta, tantissima voglia di migliorare”. Che è poi il segreto per il successo, a ogni livello.