Sabato 18 maggio nei locali di Wylab in via Davide Gagliardo 7 inizia, con un evento dedicato alla tragica situazione del Venezuela, un ciclo di incontri sull’America Latina organizzati da ‘Piazza Levante’.
L’iniziativa nasce dall’idea di tenere vivi i legami tra Chiavari e il levante genovese e il continente sudamericano, terra di emigrazione di moltissimi liguri intorno alla metà dell’Ottocento e nel primo Novecento.
Riteniamo che questa pagina di storia non vada mai dimenticata, così come non devono essere abbandonati i rapporti culturali, sociali ed economici con la comunità di italiani all’estero che costituiscono non solo un presidio di affetti e sentimenti ma anche una straordinaria opportunità di apertura e di internazionalizzazione della nostra regione.
Si parte con la vicenda del Venezuela che merita oggi particolare attenzione. Ci troviamo di fronte a una dittatura, che ‘Piazza Levante’ ha già definito ‘castro-fascista’, che incredibilmente ha ridotto alla fame il Paese con le più vaste risorse petrolifere del mondo. Negli ultimi anni quasi tre milioni di venezuelani su una popolazione totale di 32 milioni sono fuggiti, soprattutto verso la Colombia, per cercare di sopravvivere alla miseria, alla repressione, alla violenza perpetrata da un regime corrotto fino al midollo che si appoggia a militari anch’essi corrotti.
Di questo la comunità internazionale non deve smettere di parlare, e noi, nel contesto chiavarese, vogliamo dare il nostro contributo. E ce n’è bisogno, se si pensa che l’Italia, per la contrarietà del M5S e diversamente da tutti i grandi paesi europei, da Francia a Germania, da Spagna a Inghilterra, si è rifiutata di riconoscere Juan Guaidó (nella foto in alto) come legittimo rappresentante dei venezuelani, di fatto appoggiando il dittatore Maduro.
Guaidó, in un’intervista recente a un quotidiano italiano, ha detto di non avere le prove di finanziamenti di Maduro al M5S, ma che non se ne stupirebbe perché il regime venezuelano con i suoi petroldollari ha sempre cercato consensi e sostegno internazionali.
Prossimamente il ciclo di incontri proseguirà con i focus dedicati a Brasile e Argentina, per continuare con Cile e Perù.
L’incontro di sabato prossimo sarà con il professor Loris Zanatta, docente di Storia dell’America Latina alla facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Bologna, e tra i massimi studiosi del continente e delle società sudamericani. Moderatore, il giornalista Massimiliano Lussana.
L’incontro sarà introdotto dall’avvocato Giovanni Beverini che da anni segue le vicende del Venezuela. “Mi occupo della questione venezuelana da molto tempo – afferma Beverini – stabilendo anche rapporti con dirigenti dell’opposizione democratica al regime di Maduro. Mi sono fatto promotore di varie iniziative volte a sensibilizzare l’opinione pubblica e le istituzioni italiane sulla drammatica situazione del Paese e del popolo venezuelano. Sto organizzando l’audizione davanti alla Commissione Esteri della Camera di Antonio Ledezma, uno dei principali leader dell’opposizione venezuelana, ex sindaco di Caracas attualmente in esilio a Madrid. Ringrazio ‘Piazza Levante’ per l’opportunità e per l’importanza di questa rassegna di riflessioni e testimonianze sull’America Latina”.