di DANILO SANGUINETI
Il mare di inverno nel Tigullio non è in bianco e nero, rifulge dei colori che contraddistinguono scafi e vele di yacht, derive e monotipi. La stagione della nautica agonistica è un continuum in queste acque, con l’estate che scivola nell’autunno e si avvicina all’inverno senza che ci sia uno stop nelle iniziative, siano allenamenti per traguardi prestigiosi o regate in loco.
Stagioni meno propizie (apparentemente) al bordeggio e al beccheggio hanno qui uno dei suoi poli d’attrazione: da Santa Margherita a Sestri Levante, da Lavagna a Portofino si scende in acqua e si gareggia. Non sono pochi appassionati, ci sono flotte armate di perseveranza e voglia di cimentarsi. Sino a settembre soprattutto piccoli e medi, da ottobre grandi e piccini ogni domenica, come minimo, a volte si doppia tanto che verrebbe da mettere oltre le boe anche un semaforo in un golfo che avrà una ventilazione complicata ma che è dolce e accogliente come pochi.
Lo hanno ricordato quelli che hanno partecipato alle 12 prove super-combattute del Campionato del Tigullio per la classe Dinghy 12p che da luglio al mese scorso ha tenuto impegnati decine di velisti ospitati dal Circolo Velico Santa Margherita.
Ancora una volta si laurea campione Filippo Jannello col suo Sant’Orsola vintage Cicci. Quest’anno però per lui niente Trofeo Renato Lombardi, quello assegnato sulla base dei risultati delle 12 prove senza scarti, non calcolando cioè i tre risultati peggiori, come accade invece per la classifica del Campionato del Tigullio.
Il Lombardi per la seconda volta se lo accaparra Vinz Penagini. Un Penagini che nel Campionato si è piazzato al secondo posto distaccato di 2 punti da Jannello e sopravanzando di 3 punti Federico Pilo Pais con il Lillia Blue Amnesia. Come dire, tre timonieri doc in appena 5 punti dopo 12 regate corse lungo cinque mesi con condizioni meteo le più diverse.
Mica male, considerato tra l’altro che nel Campionato del Tigullio combattono timonieri top a livello nazionale essendo il Circolo Velico Santa Margherita Ligure del presidente Gianni Castellaro un vero e proprio ‘covo’ di dinghisti eccellenti. Uno per tutti Vittorio d’Albertas, che ha difeso ancora una volta con successo il titolo assoluto all’86° Campionato Italiano Dinghy 12’ organizzato nella seconda parte di settembre dal Circolo Vela Sicilia del presidente Agostino Randazzo nel Golfo di Mondello.
In estate per condizioni meteo non propizie erano saltate due intere giornate nel Tigullio che a causa di burocrazie legate al Covid si sono potute recuperare solo il week end del 9 e 10 ottobre. Da un Tigullio all’altro. Sta per tornare l’appuntamento con il Campionato Invernale Golfo del Tigullio. Tre mesi di confronti – dal 6 novembre al 6 febbraio del prossimo anno – per l’edizione numero 46 sotto la regia del Comitato Circoli Velici del Tigullio diretto dallo storico organizzatore Franco Noceti con la partecipazione di Circolo Nautico Lavagna, Circolo Nautico Rapallo, Circolo Velico S. Margherita Ligure, Lega Navale Chiavari-Lavagna, Lega Navale Rapallo, Lega Navale S. Margherita Ligure, Lega Navale Sestri Levante, Yacht Club Chiavari, Yacht Club Italiano e Yacht Club Sestri Levante.
Le imbarcazioni ospiti, iscritte a tutte le tre manche, che non siano già abitualmente ormeggiate al porto di Lavagna, nel limite del disponibile, potranno usufruire di ormeggio gratuito per la durata di tutto il campionato presso il Porto di Lavagna.
La data di chiusura delle iscrizioni per la prima manche (6-7 e 20-21 novembre Golfo Tigullio) è sabato 30 ottobre 2021. Per la seconda manche (4-5 dicembre e 8-9 gennaio Golfo Marconi) è venerdì 3 dicembre 2021. Per la terza manche (22-23 gennaio e 5-6 febbraio Golfo Tigullio) venerdì 21 gennaio 2022.
Dai campionati zonali a quelli iridati. Con una spruzzata di Levante. Palermo ha ospitato l’edizione del campionato Mondiale 2021 della Classe Paralimpica Hansa 303 di vela, curato Lega Navale Italiana – Sezione di Palermo.
Venticinque i paesi partecipanti, arrivati da tutte le parti del mondo: 185 equipaggi per centodiciotto imbarcazioni. Numeri importanti che rendono i piazzamenti della Lega Navale Italiana sezione di Chiavari e Lavagna che per la prima volta si confrontava a un livello così alto più che soddisfacenti. Nel singolo Umberto Verna si è piazzato al trentaseiesimo posto, Eleonora Ferroni sessantacinquesima nel singolo; ancora meglio nel Double: ventesimi Ferroni-Galdi e ventunesimi Del Tufo-Verna, su sessanta equipaggi in lizza. I tesserati verdeblù erano allenati da Umberto Verna, responsabile della sezione vela della LNI Chiavari e Lavagna: “Un ottimo risultato d’esordio per la nostra sezione e per la nostra zona che vede crescere la presenza di atleti paralimpici anche a iniziative mondiali. Bravissimi tutti”. Un elogio che va esteso a ogni velista che insiste nel cavalcare l’onda e dominare le folate di un Golfo sempre più zona consacrata alla regate.