di DANILO SANGUINETI
La pallavolo delle ragazze: che meraviglia! Anche chi non è un impallinato del volley, è costretto ad ammettere che la versione in rosa di questo sport è spettacolare, emozionante, sempre divertente, spesso appassionante. Anche così si spiega la scelta radicale del Volley Ball Club Casarza – per gli esperti del settore VBC e basta – che sin dalla sua fondazione ha puntato esclusivamente sul settore femminile.
E non c’è mai stato pentimento come ribadisce orgogliosamente il direttore sportivo della società, Federico Gandolfo. “Abbiamo avuto enormi soddisfazioni dal primo gruppetto di ragazzine che abbiamo fatto crescere stagione dopo stagione, categoria dopo categoria. La nostra storia pluridecennale narra di trionfi e di sconfitte, cadute e risalite, senza mai dubitare sia su quello che avevamo realizzato e su quello che c’era da fare. Il treno ha continuato ad avanzare in un’unica direzione, c’è l’ultima stazione raggiunta a confermarlo”.
Una cavalcata verso il successo
Gandolfo allude al trionfale campionato di Prima Divisione appena conclusosi, una cavalcata senza incontrare ostacoli verso la promozione in serie D. “L’estate scorsa avevamo subito, non trovo definizione migliore, una durissima retrocessione. A luglio ci siamo ritrovati noi dirigenti storici per decidere il da farsi. Di solito in occasioni simili si provvede a cambiare in toto o quasi gli atleti”.
Squadra che perde… si cambia, nella peggiore tradizione calcistica. “Beh anche nella pallavolo ci sono esempi simili. Noi abbiamo invece pensato di dare una seconda chance alle nostre atlete, semmai abbiamo provveduto a rinnovare lo staff tecnico a cominciare dal tecnico, Fausto Valle. Tipo serio, preparato che ha cominciato a dire alle ragazze ciò che non potevano sentire ed a far vedere ciò che non potevano osservare, giorno per giorno. A farla breve, a fine agosto, senza aver giocato neppure una partita eravamo già convinti di essere la formazione più forte del campionato”.
Due mosse nella direzione giusta, poi quella decisiva per dare scacco matto: nuovi dirigenti, magari con poca esperienza ma tanto entusiasmo, che, guidati dalle anime storiche della società, hanno saputo ‘parlare’ alla gente del nostro territorio. Hanno assemblato un nutrito ed appassionato gruppo di sponsor, hanno assicurato la presenza sempre numerosa di pubblico sulle tribune”.
Ritorno a casa
Tribune familiari: altra innovazione decisiva, riportare il VBC Casarza, associato all’Avis, a casa. “Per motivi regolamentari, eravamo costretti a chiedere ospitalità a Cogorno per le partite casalinghe. Un handicap emotivo che pesava. Giocare nella Comunale di Casarza ha avuto un altro sapore e si è tradotto in cifre da primato: 21 partite, 20 vittorie, il primo posto assicurato aritmeticamente con tre giornate di anticipo”.
Si torna in serie D, in un torneo regionale, nel modo migliore. “Ci torniamo con il sorriso, perché oltre alla soddisfazione per l’immediato riscatto, c’è la sensazione di affrontare una nuova avventura con basi più solide e prospettive più allettanti. Intanto, potremo disputare le gara interne a Casarza anche nella nuova categoria, perché l’impianto è a norma e abilitato. Poi c’è questo sostegno diffuso nella zona che ci consente di affrontare i costi ben più elevati di un torneo che va da Ventimiglia a La Spezia. La nostra rete di sponsorizzazioni ci consentirà di compensare le maggiori uscite e le risorse sempre limitate. Il resto lo faranno la volontà e l’inventiva dei dirigenti, queste sì illimitate”.
E sotto con un’altra stagione, un’altra avventura. “Confidiamo che vada meglio di due anni fa, abbiamo imparato dai nostri errori, siamo caduti, ci siamo rialzati. Il VBC Casarza partecipa con almeno una formazione a ciascuna delle categorie giovanili. “Dalla Under 12 alle Under 18 che prendono parte ai campionati provinciali, senza trascurare le piccoline della Palla Rilanciata e le nuove fasce di età Red e Green che hanno preso il posto del Minivolley e SuperMinivolley. Abbiamo superato i 110 tesseramenti, puntiamo decisi a quota 150”.
Tante Mimì Ayuara in salsa valpetroniana, i cuori nella pallavolo si moltiplicano.
Le campionesse una a una
Prima Squadra 2017/18 che ha vinto Campionato Prima Divisione CT Liguria Levante Giulia Giannelli (cap) – palleggio. Beatrice Fazzini (vcap) – banda. Chiara Ghiorsi – centrale. Marila Ciuffardi – centrale. Alice Pastorino – centrale. Marta Scarnat – palleggio. Michela Ceragioli – opposto. Elena Rissetto – opposto. Simona Curott – opposto. Elisa Fiorito – banda. Alessia Gandolfo – banda. Michela Canessa – banda. Marina Pagliar – banda. Martina Ceragioli – banda. Francesca Cirelli – libero. Alessia Lavagnino – libero. Allenatore: Fausto Valle.