di ALESSANDRA FONTANA
Festeggiare un sentiero che (ri)nasce e farlo nel cuore della Valle Sturla. Sabato 27 settembre arriva un appuntamento da non perdere per tutti gli appassionati di trekking, natura e persino per gli appassionati di storia. Il Comune di Borzonasca e il Comune di Mezzanego inaugurano infatti il “Tratto dell’Antica Via Romea di Chiavari” recentemente ripristinato.
Il sentiero, ora parte della Rete Escursionistica Ligure (REL), è stato recuperato e valorizzato grazie al finanziamento concesso dal Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 – Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale, fondi GAL Verdemare.
“L’intervento ha restituito nuova vita a un tracciato di grande valore storico e culturale: si tratta infatti di un tratto della storica che collegava le nostre valli con la costa – spiegano con soddisfazione le amministrazioni guidate da Giuseppino Maschio e Danilo Repetto – Questo cammino rappresentava la via più breve tra la Riviera ligure e l’Appennino emiliano, prima dell’apertura dell’attuale strada statale e faceva parte della Strada Romea, l’antica via dei pellegrini che collegava Chiavari a Bobbio, attraversata nei secoli da carovane, mercanti e viandanti, e conserva ancora oggi elementi architettonici e paesaggistici di grande fascino, come ponti in pietra, terrazzamenti e muraglioni, autentiche testimonianze della vita rurale della vallata”.
Un sentiero carico di storia e di storie e che ancora una volta guarda al futuro: “Con questo progetto c’è l’auspicio di incentivare il turismo lento e sostenibile, valorizzando il patrimonio naturale, culturale e storico del territorio e offrendo nuove opportunità di scoperta per residenti e visitatori. Durante l’inaugurazione sarà possibile percorrere il sentiero, scoprendone le bellezze”.
L’appuntamento è fissato per le 14.30: “Chi volesse proseguire la giornata di riscoperta dei valori storici ambientali delle nostre Valli, a seguire, alle 16:30 al Passo del Bocco ci sarà l’apertura del giardino botanico del Parco e del sentiero didattico del Comune di Mezzanego”. Al termine delle due manifestazioni, un brindisi di saluto nel rifugio A. Devoto. “Un grazie speciale ai tecnici Architetto Marina Bo e Architetto Osvaldo Garbarino, per la loro preziosa competenza e collaborazione agli Uffici Tecnici dei Comuni di Borzonasca e Mezzanego, che hanno lavorato congiuntamente per la realizzazione del progetto e all’impresa esecutrice dei lavori, Edil 4 di Sopralacroce, per la professionalità dimostrata nella concreta attuazione dell’opera”, concludono le amministrazioni.