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Giovedì 23 ottobre 2025 - Numero 397

Uscio vara lo Statuto dei diritti del Contribuente: uno strumento in più per migliorare i rapporti con l’amministrazione

Lo statuto prevede, fra i vari articoli, la chiarezza e trasparenza delle disposizioni tributarie, il principio del contraddittorio, la tutela dell’integrità patrimoniale, la tutela dell’affidamento e della buona fede
A Uscio il rieletto sindaco Garbarino annuncia le novità
A Uscio il rieletto sindaco Garbarino annuncia le novità
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di ROSA CAPPATO

Migliorare il rapporto coi cittadini-contribuenti. Questo l’obiettivo del nuovo regolamento, appena entrato in vigore nel Comune di Uscio. Nel consiglio comunale del 25 luglio è stato approvato all’unanimità il regolamento per l’applicazione dello Statuto dei diritti del contribuente. “Tale nuova normativa – spiega il consigliere comunale Riccardo Francesco Grozio – i cui principi derivano dalla Convenzione europea dei Diritti dell’uomo, dall’Unione Europea e dalla Costituzione, ha la finalità di tutelare il contribuente di fronte allo Stato e agli Enti Locali”.

Circa lo Statuto dei diritti del Contribuente, l’Agenzia delle Entrate riporta che è stato previsto dalla legge del 27 luglio 2000, n. 212 e: “Dà attuazione ai principi di democraticità e trasparenza a cui deve essere improntato il rapporto tra Fisco e cittadini. Stabilisce i diritti che il contribuente può far valere e i doveri che l’amministrazione pubblica deve rispettare. Disciplina anche gli istituti di tutela del contribuente nei confronti degli uffici tributari (diritto di interpello e Garante del contribuente)”.

Nel rapporto con il Fisco i cittadini possono: contestare nel merito le richieste del Fisco che si considerano errate presentando un’istanza di autotutela; utilizzare lo strumento del ravvedimento operoso quando si accorgono di aver commesso degli errori; evitare le liti fiscali utilizzando gli strumenti che hanno a disposizione ossia l’acquiescenza, l’accertamento con adesione, la conciliazione, il reclamo e la mediazione; tutelare la propria posizione giuridica presentando ricorso alle Commissioni Tributarie.

Fra i diritti contemplati c’è l’istituzione della figura del ‘Garante del Contribuente’. Il Garante è un organo monocratico con il compito di tutelare il contribuente e difenderne i diritti, istituito presso ogni Direzione Regionale dell’Agenzia delle Entrate e presso le analoghe strutture delle Province autonome di Trento e Bolzano. Sulla base delle segnalazioni scritte dei contribuenti riguardanti disfunzioni o irregolarità il Garante può richiedere documenti e chiarimenti agli uffici; sollecitare gli uffici a esercitare il potere di autotutela per l’annullamento e la rettifica dei provvedimenti fiscali di accertamento e di riscossione; vigilare sul corretto svolgimento delle verifiche fiscali; verificare che sia assicurata la chiara e tempestiva conoscibilità dei provvedimenti fiscali, dei modelli per gli adempimenti e delle relative istruzioni. Il Garante, alla luce delle segnalazioni ricevute e delle attività svolte, presenta una relazione semestrale al Ministro dell’Economia e delle Finanze.

Ora col d.lgs 219/2023 del 30 dicembre scorso, quello sulla Riforma dello Statuto dei diritti del contribuente, sono state apportate delle novità e introdotte nuove disposizioni destinate ad incidere sulla gestione dei tributi comunali. Si è trattato di una profonda revisione dello Statuto e tutti i Comuni sono tenuti a portare in consiglio comunale il relativo regolamento e così ha fatto anche quello di Uscio.

“In particolare, – prosegue Grozio – lo statuto prevede, fra i vari articoli, la chiarezza e trasparenza delle disposizioni tributarie, il principio del contraddittorio, la tutela dell’integrità patrimoniale, la tutela dell’affidamento e della buona fede, e il principio di proporzionalità nel procedimento tributario. Tutte disposizioni che mirano ad eliminare quelle rigidità del sistema tributario che troppo spesso spaventano anche il contribuente più ben intenzionato”.

Sottolinea il sindaco Giuseppe Garbarino: “In altre parole speriamo che questa normativa favorisca il miglioramento del rapporto coi cittadini-contribuenti, nella mutua consapevolezza, che solo se ognuno fa la sua parte, alla fine, ne beneficiano tutti”.

Questa è fra le ultime novità della rieletta amministrazione Garbarino che, come già preannunciato nel programma elettorale, con la finalità di dare voce, in una logica di ascolto e di trasparenza, a tutte le cittadine e a tutti i cittadini, riceverà i residenti, una volta la settimana, ogni giovedì negli uffici comunali, dalle 10 alle 11,30: il debutto dell’iniziativa sarà giovedì 7 agosto, per sviluppare, in un’ottica costruttiva, un dialogo proficuo. La precedente iniziativa comunale è stata l’istituzione del primo Bookcrossing di Uscio. Il Comune e un gruppo di cittadini hanno collocato la ‘Casetta dei Libri’, in Piazza della Resistenza, accanto alla ‘Casetta dell’acqua’: tutti sono invitati a lasciare un libro e a prenderne un altro a piacere. Il capiente e grazioso scaffale non è da intendersi come deposito di volumi ingombranti e abbandonati in cantina, ma come un punto vitale di condivisione di titoli, autori, storie, avventure, idee e riflessioni. Nel corso del consiglio comunale sono stati comunicati, come da decreto del sindaco, tutti gli incarichi ai neo consiglieri eletti: Marika Corsini, Politiche giovanili; Cristian Favilli, Lavori pubblici; Riccardo Francesco Grozio, Cultura, Turismo, Manifestazioni; Andrea Perasso, Pubblica Istruzione e Rifiuti.

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