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Giovedì 4 settembre 2025 - Numero 390

Un week end di sport e amicizia a Santa Margherita Ligure e Portofino per la Mezza Maratona delle Due Perle

L’evento ha un’anima benefica, voluta così dall’ideatore, Nicola Fenelli, patron dell’Atletica Due Perle: i partecipanti, infatti, potranno donare a favore dei più fragili in Togo, per il ‘Progetto Ignesa’
La Mezza Maratona delle Due Perle avrà anche uno scopo benefico
La Mezza Maratona delle Due Perle avrà anche uno scopo benefico
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di ROSA CAPPATO

A Santa Margherita Ligure e Portofino previste oltre 2000 presenze tra sabato 11 e domenica 12 gennaio, soprattutto tanti stranieri saranno in gara per questo evento. Al via un weekend di sport e amicizia, con protagonista la Mezza Maratona delle Due Perle, 21 Km, che giunge alla sua 18ª edizione, domenica; ma c’è anche la 12ª Portofino Run di 10 km, dal 2018 anche Memorial Antonella Guzzi e la non competitiva Corri Santa Family Run, sempre di 10 Km, sabato. 

L’evento di grande sport ha un’anima benefica, voluta così dall’ideatore, Nicola Fenelli, patron dell’Atletica Due Perle, che da appassionato di atletica riferisce di amare realizzare cose belle nella sua città e soprattutto di essere felice quando riscontra solidarietà concreta, il valore aggiunto. I partecipanti infatti, potranno donare a favore dei più fragili in Togo, per il ‘Progetto Ignesa’ di Padre Felice. 

Ignesa è un’associazione di utilità sociale, senza scopo di lucro, al servizio dei bambini. Il nome significa ‘vita’ in lingua togolese e agli orfani e ai fragili porta aiuti di prima necessità, istruzione e assistenza sanitaria. Padre Felice Patient, Koffi Komlan, sacerdote camilliano, testimone della realtà dei villaggi emarginati della sua regione d’origine, Plateaux, ha fortemente voluto e fondato l’associazione, nel 2023, insieme ad un gruppo di volontari, dopo anni d’attività di sostegno e sensibilizzazione sul posto. L’obiettivo è fornire servizi sanitari essenziali e cure mediche ai residenti e costruire luoghi di culto.

Tra i principali progetti: il Poliambulatorio, la costruzione di un edificio sanitario, di 2 unità abitative per il personale medico, il blocco sanitari, l’inceneritore, una torre idrica con sistema di approvvigionamento di acqua potabile, oltre all’acquisto di arredi, macchinari, attrezzature mediche e materiali biomedici. Il costo del progetto ammonta a 258.929 euro. Il terreno è stato messo a disposizione gratuitamente dagli abitanti di Azafi. I volontari spiegano che in Togo la speranza di vita media è di 56 anni per gli uomini e di 60 anni per le donne: la mortalità infantile a 5 anni è di 128/1000, e la percentuale di morti alla nascita è del 10%. 

Il numero di medici pro capite è tra i più bassi del mondo e la metà di essi si trova nella capitale. Il progetto si sviluppa in una sub-regione trascurata perché di difficile accesso e andrà a beneficio della popolazione di tutti i villaggi circostanti entro un raggio di oltre 15 chilometri intorno ad Azafi, che si chiamano: Afiadegnigban, Sagouda, Agbozoume, Iwassi, Nakpabo, Iwlobo. 

La popolazione interessata è di circa 5.000 abitanti, in forte crescita e sprovvista di presidio sanitario. Attualmente le cause di mortalità sono: malaria, meningite, ipertensione, bronchite, infezioni delle vie respiratorie, infezioni neonatali, malnutrizione e morsi velenosi. Il Centro Sanitario di Azafi risolverà in modo significativo il problema dell’accessibilità geografica della popolazione ai servizi sanitari.

È proprio qui si recherà a metà febbraio Fenelli, molto legato a questa associazione: “Sì, andrò giù a vedere queste opere, insieme a Padre Felice, perché il mio obiettivo è terminare il poliambulatorio. Lo scorso anno con le nostre manifestazioni sportive siamo riusciti a raccogliere ben 11.000 euro, che sono serviti soprattutto per garantire il cibo a circa 300 bambini per quasi tre mesi e a dare avvio alla realizzazione del poliambulatorio. È anche positivo il fatto che donando un euro qui, là ne arrivano due. Riuscire in questa impresa mi riempie di soddisfazione e mi sprona ad andare avanti anche se ogni anno la burocrazia per organizzare questi eventi, così come le esigenze, sono sempre maggiori. Non è facile, ma non ci si ferma”. Quest’anno si conta di superare i 1300 iscritti per la Mezza Maratona, e gli 800 per la Portofino Run: a inizio dicembre erano già 500 le persone iscritte tra cui molti stranieri: “Conto soprattutto nella presenza di un grande pubblico, oltre agli atleti, nelle nostre strade – aggiunge Fenelli – perché vorrei si realizzasse ancora questo bel momento di festa per le città coinvolte, anche occasione di esprimere una grande accoglienza da parte nostra”. Intanto per questi eventi la promozione è stata massima nei mesi scorsi: Fenelli stesso ha partecipato alle maratone di Venezia, Firenze, Valencia in Spagna e Reggio Emilia. Non solo, sta già pensando di organizzare una prima edizione “Dei Castelli” con un percorso che vada dal castello di Santa Margherita a quello di Rapallo e sempre per raccogliere fondi utile ad aiutare i bambini del Togo. 

Altra novità del 2025 è in programma per domenica 2 febbraio, quando la Due Perle organizza la prima ‘Maratona di Portofino’ con tre Comuni coinvolti, presentata lo scorso 18 dicembre in Regione, conquistando il titolo di ‘Maratona delle Tre Perle’, evento che attraverserà Santa Margherita, Portofino e Rapallo, un percorso unico di 42,195 Km. E proprio per questo motivo, la Mezza Maratona da febbraio è stata anticipata a gennaio. L’Atletica Due Perle dona 10 euro per ogni iscrizione, anche per la Staffetta 4×10,5, in concomitanza con la Mezza Maratona internazionale di domenica 12 gennaio, in uno degli scenari più suggestivi al mondo: da un lato il mare, dall’altro i pini del monte di Portofino e viste mozzafiato.

Nel paesaggio spiccano l’Abbazia della Cervara, la Baia di Paraggi, la Piazzetta e il suggestivo arrivo dei giardini a mare di Santa. Nell’albo d’oro della manifestazione i principali interpreti sono: Stefano Baldini, Giacomo Leone, Ottavio Andriani, Daniele Meucci, Ruggero Pertile, Dennis Curzi, Daniele Caimmi, Stefano La Rosa, Bruna Genovese, Ornella Ferrara, Emma Quaglia, Gloria Mancini, Migidio Bourifa.

Quest’ultimo, insieme alla campionessa Valeria Straneo, vincitrice delle ultime due edizioni del Trail Portofino e Mezza Maratona, ha già riconfermato la presenza a Fenelli questo fine settimana e altri si sono aggiunti. Alla Portofino Run possono partecipare tutti gli atleti che abbiano compiuto una età di 16 anni (competizioni a calendario Fidal nazionale); la CorriSanta Family Run, ludico sportiva è aperta a tutti. Presente anche Ignesa. L’evento è patrocinato dai due Comuni coinvolti e dalla Regione Liguria. 

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