Settimanale di attualità, economia e sport, Chiavari, Genova, Liguria

Glocal… no social
Settimanale di attualità, economia e sport

Settimanale di attualità, economia e sport

Giovedì, 8 giugno 2023 - Numero 273

Un nuovo cammino unirà Lavagna e la Pianura Padana, lungo un itinerario studiato nel 1976

Il sentiero è già risegnato, tabellato e tracciato con GPS nel versante piacentino e in procinto di essere completato nel versante ligure
Il gruppo escursionisti appennino Otp-Gea
Il gruppo escursionisti appennino Otp-Gea
Condividi su

di ALESSANDRA FONTANA

L’entroterra riparte dalla propria ricchezza: la natura incontaminata, i sentieri, la voglia di respirare l’aria pulita e di affrontare cammini tra sorprese e certezze. “A breve un altro cammino attraverserà le nostre montagne, per unire la Pianura Padana al nostro mare: da Piacenza Lavagna, lungo un itinerario studiato nel 1976 da un gruppo di escursionisti piacentini – fa sapere il Consorzio Valli del Parco dell’Aveto presieduto da Gianluigi Puiè – Nato in un periodo storico in cui i sentieri erano davvero in abbandono, questa via è stata percorsa dal 1978 ad oggi da tanti gruppi di giovani guidati ogni anno dagli ‘anziani’ esperti. Nel 2018 l’itinerario è stato segnato nel versante piacentino, e ora, grazie all’incontro al Passo del Bocco per sancire il patrocinio dei Comuni di Santo Stefano d’AvetoBorzonascaMezzanegoNe Lavagna e del Parco dell’Aveto, sarà segnato fino alla meta”.

Infatti, come spiega con soddisfazione il Gruppo escursionisti appennino Otp-Gea: “La marcia quest’anno riscopre il suo storico percorso del 1976, già risegnato e tabellato e tracciato con GPS nel versante piacentino e in procinto di essere completato nel versante ligure (sono di questi giorni i contatti con i sindaci dei dimenticati piccoli comuni montani liguri che accolgono l’antico percorso dei nostri vecchi), e coniuga il passato dei ‘magnifici 11’ scopritori di allora (Maramotti senior e amici) con le nuove generazioni, in una esperienza che supera i confini del tempo: chi fa la marcia rimane cambiato per sempre: è successo a noi che ora da adulti accompagniamo e succede ai ragazzi di oggi , dando loro degli insegnamenti operativi e affettivi ineguagliabili”.

E proprio lo scorso fine settimana, complice il ponte del 25 aprile, Dario Maramotti, insieme ai compagni di viaggio, ha effettuato la marcia. Ma questa non è l’unica novità che riguarda i sentieri delle nostre vallate, infatti proprio nei giorni scorsi un grosso intervento, che ha reso la percorrenza più facile e sicura, è stato effettuato nelle scorse settimane lungo il ‘Sentiero della Resistenza’, proprio poco prima del 25 aprile, anniversario della Festa della Liberazione. L’itinerario ha una lunghezza di circa ventidue chilometri e per percorrerlo occorrono, secondo il passo e l’allenamento di ciascuno, da sette a otto ore di cammino; il punto di partenza è Borzonasca, in Valle Sturla e quello finale è Rezzoaglio, in Val d’Aveto, ma ovviamente può essere percorso anche in senso inverso.

Il ‘Sentiero della Resistenza’ fu scelto a suo tempo dal Cai e dalla Fie, con il patrocinio dei Comuni interessati e dell’allora Provincia di Genova, come tracciato simbolo nel Parco dell’Aveto di tutte quelle vie, mulattiere e percorsi che i partigiani hanno utilizzato durante la loro lotta per la liberazione. Come tutti i sentieri di lunga percorrenza può anche essere svolto in tappe più brevi, separate, approfittando di alcuni punti in cui si incrocia o è possibile scendere sulla strada carrozzabile (es. Campori, Bertigaro/Villa Jensi). I due capoluoghi d’arrivo e partenza e le località sul percorso citate prima sono servite dal servizio autolinee Amt. Sia a Borzonasca sia a Rezzoaglio è possibile (e raccomandabile) fare acquisti nei negozi di paese o nei bar, per le provviste, approfittando per introdurre nello zaino qualche prodotto tipico. Necessaria una scorta sufficiente di acqua. Una sosta gustosa raccomandabile è fattibile presso l’agriturismo presente a Villacella (anch’essa località raggiungibile con l’auto): un’ottima occasione anche per visitare il bel borgo ricco di storia e antiche testimonianze.

Il tracciato interessato dal ‘Sentiero della Resistenza’ in buona parte si sviluppa su una delle vie di comunicazione e commerciali più antiche ed importanti dei nostri monti: questa via dal Tigullio chiavarese risaliva l’entroterra del levante ligure genovese verso il nord piacentino-padano attraverso le Valli Sturla e Aveto, e di lì si immetteva in Val Trebbia. Vista la lunghezza del percorso, il dislivello non banale (si valica il crinale principale ligure, marittimo-padano ai 1125 m slm del Passo delle Rocche, incrociando l’Alta Via dei Monti Liguri) e l’attraversamento di aree lontane da abitati – con poca o nulla copertura telefonica – la necessità di effettuare piccoli guadi, il parco raccomanda, come sempre in montagna, di affrontare l’escursione con la massima prudenza, consapevolezza delle proprie condizioni fisiche, dotazione adeguata di vestiario e attrezzature (specialmente le calzature), informandosi preventivamente sulle condizioni meteo del giorno. Il tracciato interessato dal ‘Sentiero della Resistenza’ in buona parte si sviluppa su una delle vie di comunicazione e commerciali più antiche ed importanti dei nostri monti: questa via dal Tigullio chiavarese risaliva l’entroterra del levante ligure genovese verso il nord piacentino-padano attraverso le Valli Sturla e Aveto, e di lì si immetteva in Val Trebbia.

Ultimi video

Commissione regionale sul depuratore: Iren dovrà rispondere più nel dettaglio
Parlano i consiglieri Sandro Garibaldi (Lega) e Paolo Ugolini (M5S). È necessario fare chiarezza. Urgente un incontro pubblico
Giorgio Vittadini: “Sussidiarietà sempre più necessaria. Bisogna cambiare la mentalità"
Cresce il valore sociale del terzo settore. Presentato alla Società Economica il primo studio realizzato in Italia
Mallucci: “Le urne del giugno '46 raccontarono di un Paese perfettamente spaccato in due"
È stato eletto Presidente Nazionale di Italia Reale: "Quello del Re Umberto II fu un addio momentaneo, che negli anni divenne esilio"
Perdita occulta di liquami a Lavagna? Lotta aperta in Consiglio comunale a Chiavari
Scontro tra Silvia Garibaldi e il Sindaco. Ambientalisti e Comitato del no presenti in sala consiglio. Allarmismo strumentale? O rischio ambientale?
L'ex sindaco di Zoagli Franco Rocca ci racconta storia e geografia di un depuratore mai nato
“Perché rovinare un territorio e il nostro mare è un attimo. Una sfida malvagia alla bellezza”, sostiene l'ex consigliere regionale
La generosità dentro ai libri di Francesco Brunetti. Un aiuto concreto per Anffas
“Tante difficoltà da affrontare. Serve supporto. Scrittore e medico non sono solo due professioni, ma anche due missioni"
Cosa c'è sotto la Colmata di Chiavari: al Mignon prosegue la battaglia per il no al depuratore
Intanto, spunta un video che segnala le anomalie della condotta a mare di Lavagna. Gli ambientalisti: “Episodio gravissimo”. E scatta la denuncia
I consiglieri di minoranza della Commissione per la riapertura del tribunale si dimettono
L'accusa: "La maggioranza vuole prendere l’autostrada in contromano, noi non li seguiremo”, e rimettono il mandato al Presidente del Consiglio
Alluvione Emilia-Romagna, la colonna mobile della Protezione Civile ligure sul campo
Luciano Devoto, referente del gruppo Croce Verde Chiavari: “Di tutte la catastrofi sulle quali sono intervenuto, questa è la peggiore"
Domenica 28 e lunedì 29 maggio Sestri Levante sceglierà il nuovo sindaco al ballottaggio
Intervista a Marcello Massucco e Francesco Solinas. Si torna la voto con l’incognita astensionismo. Ecco le varie posizioni
Tribunale del Tigullio, Messuti bacchetta la commissione di scopo: "Perde tempo"
Sorpresi i commissari: "Eravamo tutti d’accordo, e in commissione ci sono anche i suoi. Ora tocca ricominciare"
Istituto Comprensivo G.B. Della Torre: il nuovo anno si apre all'insegna della protesta
Tre classi della primaria non avranno gli spazi necessari. Il Comune: “Non è una scelta economica”. E le famiglie scendono in piazza
Il Comitato No al depuratore in Colmata chiede incontro al Sindaco e audizione in Regione
Promossi anche due eventi informativi sugli aspetti che hanno portato la tortuosa vicenda sempre più al centro del dibattito cittadino
Falcone: "C'era una volta il Dipartimento degli Appennini con capoluogo Chiavari"
La conferenza dell’avvocato emerito chiude in bellezza il ciclo di incontri del 18° Corso di cultura genovese organizzato da "O Castello"
Nuovo calendario per le visite guidate al Museo del Risorgimento della Società Economica
Un percorso museale ricco di memorabilia: dipinti, scritti, oggetti particolari del capitolo risorgimentale nel chiavarese

Altri articoli

Clima, migliorano i dati delle precipitazioni, ma gli eventi estremi sono ormai la normalità

I dati delle piogge di maggio, raffrontati con quelli di maggio 2022 e con quelli da gennaio ad aprile del 2023, sono positivi

Cronache da Genova - Una sinistra incerottata cerca il candidato anti-Toti per le Regionali

Recente è lo scontro fra Pastorino, sindaco di Bogliasco, e Paita, renziana, sulla possibile candidatura dello stesso Pastorino