In occasione di #Fridaysforfuture, lo sciopero mondiale per il clima dello scorso venerdì 15 marzo, i bambini dell’asilo nido comunale “Mario Lodi” di Sestri Levante hanno realizzato un cartellone con le educatrici, rappresentando il pianeta e attaccando inserti di plastica simboleggiando le condizioni del nostro mare.
Il lavoro sulla cura dell’ambiente viene svolto con i bambini durante l’intero anno scolastico, facendo loro vivere il giardino, anche attraverso l’osservazione delle piante e del loro ciclo di crescita ma anche sensibilizzando quelli che saranno i cittadini di domani alla raccolta differenziata, al riciclo e riutilizzo dei materiali anche per i laboratori di gioco ed educativi. La stessa cucina dell’asilo confeziona i pasti con prodotti il più possibile a km zero.
Così Manuela Bruno, pedagogista del nido: “ ‘La nostra biosfera è sacrificata perché le nazioni più ricche come la mia possano vivere nel lusso’, queste sono le parole dell’attivista svedese, quindicenne, Greta Thunberg che ha portato avanti la sua personale protesta, sensibilizzando il mondo intero a un’attenzione verso il pianeta, unendo giovani e adulti nell’idea di chiedere alla classe dirigente mondiale un impegno concreto per arginare il problema dell’innalzamento delle temperature. Ci siamo ispirati a lei, cercando di portare un cambiamento, anche minimo, soprattutto nelle mentalità.”
Conclude Lucia Pinasco, Assessore alle Politiche Sociali: “Il Nido di Sestri Levante si è sempre distinto per un approccio educativo volto allo sviluppo di una sensibilità ecologica fin dalla primissima infanzia. Laboratori, giochi e coinvolgimento delle famiglie sono gli strumenti attraverso i quali si promuove la cultura dell’ambiente e si affida alle future generazioni la speranza di un mondo più pulito e rispettato. Proprio nella settimana che ha visto i giovani protagonisti della spinta al cambiamento si è voluto valorizzare il lavoro che il sistema educativo porta avanti in tutte le fasce d’età per crescere cittadini consapevoli e capaci di autodeterminarsi.”