di ROSA CAPPATO
Emergenza traffico sull’Aurelia, arrivano i semafori a tecnologia avanzata e nasce un coordinamento tra le amministrazioni. È positivo il bilancio del tavolo tecnico, organizzato da e in Città Metropolitana di Genova, con i sindaci del Golfo Paradiso, l’assessore Matteo Campora e i tecnici Anas, martedì 25 luglio.
All’incontro in videoconferenza hanno partecipato anche i sindaci di Bogliasco, Luca Pastorino, di Sori, Mario Reffo, di Recco, Carlo Gandolfo, e in presenza il sindaco di Pieve Ligure, Paola Negro, che aveva da subito chiesto un intervento per la situazione a Città Metropolitana di Genova, soddisfatta del summit organizzato, ritenuto “un grandissimo passo avanti per portare la voce dei cittadini e delle cittadine e per cercare tutti insieme una soluzione ai problemi derivanti dai consueti blocchi autostradali a monte del territorio”.
È emerso che saranno istallati impianti semaforici più efficienti lungo l’Aurelia nel Golfo Paradiso, da Nervi a Recco. L’impegno preso è quello di darsi una mano tra Comuni e affrontare l’emergenza code, quando il traffico diventa insostenibile, in maniera coordinata e tecnica.
Nel corso dell’incontro di martedì, convocato dal consigliere delegato alla Viabilità, Franco Senarega, i sindaci del Golfo Paradiso hanno cercato soluzioni efficaci e condivise ai problemi di viabilità frequentemente legati ad Autostrade, ma non solo.
“Auspico che siano individuate le migliori tecnologie per la gestione dei semafori lungo l’Aurelia – ha dichiarato Senarega – Questo incontro è il punto di partenza per avviare un lavoro di squadra e per cercare soluzioni comuni. Città Metropolitana di Genova è a fianco dei sindaci e dei territori per trovare insieme le soluzioni migliori per affrontare le emergenze”.
Nessuno ha scordato il caos creato dal pullman che ha preso fuoco all’interno della galleria Monte Giugo in A12 nel tratto tra Recco e Nervi in direzione Genova, domenica 9 luglio, intorno alle 17,30, in un tratto autostradale estremamente affollato per il rientro dei turisti dalle località balneari del Levante. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco che hanno domato le fiamme e i passeggeri sono riusciti ad uscire dalla galleria, in tutto 37 persone rimaste ferite di cui 25 intossicate e 12 sotto shock. L’autostrada è stata chiusa in entrambe le direzioni e si sono formate lunghissime code, anche sulla statale Aurelia. Nella mattina di lunedì 10 luglio la circolazione è stata ridotta a una sola corsia.
I disagi sono proseguiti anche nei giorni successivi perché la galleria Monte Giugo è stata sequestrata dalla Procura. Il sindaco di Pieve, Paola Negro, aveva scritto anche alla Regione, con una proposta pratica: garantire al territorio e ai cittadini la possibilità di utilizzare gratuitamente il treno nella tratta Recco-Genova Brignole e ritorno, nelle giornate in cui le strade sono assalite dal traffico, per consentire a chi gravita su Genova di poter raggiungere il luogo di lavoro senza ulteriori oneri causati dal disagio subito. Immediata la risposta dei Consiglieri di Città Metropolitana: Senarega (delegato alla Pianificazione territoriale, Supporto ai Comuni e Viabilità), e Claudio Garbarino (delegato al Trasporto pubblico locale e alla mobilità sostenibile), disponibili a un incontro per affrontare il problema.
Martedì ecco il summit, dove i primi cittadini del Golfo Paradiso hanno ricordato l’incredibile situazione che si è presentata quella domenica, con l’imponente flusso di traffico sulla porzione dell’Aurelia che attraversa i loro territori. Reffo, sindaco di Sori, nel suo intervento ha ricordato come sia indispensabile il coordinamento in momenti critici come quello: “In un giorno festivo con molte persone introvabili, io ero l’unico sindaco sul posto e ho cercato di impedire i blocchi nel mio territorio ma 500 metri dopo il semaforo, ecco che il traffico si stoppava al semaforo successivo del Comune confinante e così via, uno scorrimento impossibile. Il coordinamento e la presenza tempestiva di personale e autorità in quei momenti è indispensabile”.
Per l’impegno profuso quel giorno il sindaco Reffo ha poi premiato i suoi due agenti di Polizia Locale rimasti sul posto a dirigere il traffico per diverse ore sino a fine emergenza. Alla tavola rotonda era presente anche Anas con l’ingegner Chiappori che ha dato la disponibilità della società che gestisce le strade statali ad effettuare una verifica sugli 8 impianti semaforici presenti sui 15 chilometri dell’Aurelia per modificarne i tempi, in caso di emergenza, cercando, inoltre, di valutare quali siano le tecnologie più efficaci da adottare in caso di traffico in tilt.
Il Comune di Genova, attraverso l’assessore Campora si è dichiarato favorevole a coordinarsi con i Comuni del Golfo Paradiso, comunicando in maniera tempestiva la presenza di cantieri o di altri eventi sul territorio, per fare in modo che si riducano i disagi sulla viabilità e che le amministrazioni non si trovino impreparate.