Il ciclismo resta uno sport sinceramente popolare. Almeno nella enclave della Liguria creata dal torrente Lavagna, delimitata dai primi contrafforti montuosi a sud e dalla dorsale appenninica a nord. La linea di demarcazione tra le pratiche sportive alla moda e il sostegno agli sport basici, antichi e affascinanti come il ciclismo corre lungo una valle, per la precisione la val Fontanabuona. Nel pezzo di Levante che corre tra Carasco e Gattorna la bicicletta non è un hobby, è una passione sempreverde.
Nel corridoio verde parallelo al mar Ligure e sulle colline che lo punteggiano, si sono formati diversi corridori che hanno scalato le classifiche nazionali e sono diventati professionisti, ultimo in ordine di tempo il promettentissimo Luca Raggio da Coreglia Ligure.
Non si contano negli anni i club e le squadre giovanili, e non solo, che da queste parti sono sorte e hanno pure avuto momenti, quando non annate, esaltanti. Oggi sorge un soggetto nuovo, almeno nel nome, ma che comprende dirigenti e tecnici di lungo corso: il Team Cinelli. Che pensa in grande e che agirà di conseguenza, come ha annunciato nella presentazione in grande stile di mercoledì 20 febbraio. È il frutto della fusione di due società che operano nelle categorie giovanili da diverso tempo con risultati importanti, il collante per il club che sorge è lo sponsor, Cinelli, un nome che nel mondo è sinonimo di bicicletta di extralusso, spesso avveniristica.
Uno dei due club è ligure. È la VvFontanabuona, nata nel 2008 dal Corpo dei Vigili del Fuoco di Genova: svolgeva attività amatoriale, nel 2016 si trasforma in Velo val Fontanabuona e inizia attività Elite U-23 con sede a San Colombano di Certenoli. Ha avuto atleti del calibro di Jamie Burrow ed Enrico Saccomanni per la strada Master e Manuel Todaro per il cross Under 23.
L’altra è toscana. La Fracor International nata nel lontano 1955, oltre 70 atleti portati al professionismo, ha partecipato a tutte le maggiori gare del calendario nazionale, vanta anche 3 medaglie olimpiche. Giuseppe e Roberto Petito, Stefano Colagè, Franco Chioccioli, Cesare Cipollini hanno iniziato a correre con questa maglia.
La Cinelli, sinonimo di grande ciclismo fin dalla nascita nel 1947, fonde design, innovazione arte e performance prima nei componenti e poi nei telai di alta gamma. Così è per Superstar Disc, la bicicletta che è stata data in dotazione al Team Cinelli.
Il Team Cinelli vuole ‘spaccare’ anche nel settore delle P.R. Ci sarà in tutte le gare una testimonial: Vanessa Zuncheddu, 22 anni, scelta dopo varie selezioni di ragazze che si sono presentate per il ruolo di Lady Team Cinelli, Vanessa sarà presente a tutte le iniziative sportive e di marketing del team previste per il 2019. La prima presentazione della nuova realtà Elite-Under23 è stata a Caleppio di Settale, sede di Cinelli, con ospiti del calibro del presidente federale Renato Di Rocco, del ct Marino Amadori e del presidente della Federazione Italiana Triathlon Luigi Bianchi. Mercoledì scorso, presentazione degli atleti alla stampa locale e a tutti i suoi sostenitori e simpatizzanti alla ‘Cava Ardè’ a Orero. Una location suggestiva, nel cuore di una montagna di ardesia, la pietra della val Fontanabuona. Ospite d’onore Claudio Chiappucci, c’erano anche gli organizzatori del Giro dell’Appennino.
Ora la formazione guidata dal diesse Francesco Ghiarè e dai suoi due assistenti Luciano Gori e Gian Paolo Cioccolo, si trasferisce in ritiro in Toscana a Montescudaio. Lì resteranno fino all’esordio delle due prime gare: la 95° Coppa San Geo a Gavardo a Brescia e il 28° G.P. Firenze Empoli.
Sono molto fiduciosi i due ‘consoli’ che guidano il club. Il ligure Roberto Portunato: “La partnership con Fracor International e Cinelli rappresenta per noi un importante passo avanti e ci porterà nuovi incentivi e migliori progetti per il futuro”.
Il toscano Ghiarè: “Siamo molto felici di cominciare questa avventura con un marchio così straordinario che da sempre è stato fonte di ispirazione nel mondo del ciclismo. Antonio Colombo, nostro sponsor, è sempre stato un imprenditore visionario e avremo il privilegio di correre con le nuove biciclette a disco Cinelli”.
Infine patron Colombo: “Sono nato nel ciclismo agonistico. Dal 1972 (record dell’ora di Merckx) fino ad un paio di anni fa, ho supportato i migliori World Tour Teams sia con Columbus che con Cinelli. Oggi posso dire che siamo tornati. Carichi di orgoglio, fiducia e passione grazie alla comprensione immediata che c’è stata con questi giovani manager e con gli atleti. Siamo sicuri che il ‘Grande Ciclismo’ (motto che inventai nel 1972) ci saluterà nuovamente con lo stesso entusiasmo”.
(d.s.)