di ALBERTO BRUZZONE
La Svizzera e la Liguria sono sempre meno lontane. I chilometri di distanza, geograficamente, rimangono gli stessi di sempre, ma sono i rapporti che stanno a poco a poco cambiando. I rapporti e le collaborazioni. È un mercato, quello elvetico, che suscita enorme interesse nella nostra regione, e il bello è che questo interesse è ricambiato, visto che sono sempre di più gli svizzeri che scelgono la Liguria per trascorrere sia soggiorni brevi che vacanze un po’ più lunghe. Secondo i dati diffusi dalla Regione, i flussi turistici dalla Svizzera sono aumentati del 70% dal 2019 in poi, ed è per questo che il rapporto va stretto ancora di più.
Esiste il collegamento diretto del treno Zurigo – Genova – Sestri Levante, nei fine settimana, e anche per promuovere questo nei giorni scorsi una delegazione dalla Svizzera è stata in visita a Sestri Levante. A coordinare gli ospiti è stato il presidente di Liguria Together, Francesco Andreoli: “Un paio di mesi fa – racconta – il Comune di Genova, nelle persone di Sandra Torre e Gabriele Andreatta, mi ha contattato perché da quest’anno è partito il collegamento ferroviario diretto da Zurigo a Sestri Levante. La Svizzera, oltre agli Stati Uniti, è i nostri più presenti clienti e ci hanno chiesto se volevamo condividere con loro l’organizzazione di questo educational al fine di promuoverne la tratta. Quindi, ben felice, ho allargato la proposta al presidente del consorzio Sestri Levante In, Nicolò Mori, e al presidente dell’Associazione albergatori di Sestri, Franco Repetto”.
I tour operator svizzeri, insieme ad alcuni giornalisti, hanno visitato Sestri Levante in compagnia della dirigenza delle ferrovie svizzere. Poi, passaggio anche nel capoluogo di regione, come spiega l’assessora comunale al Turismo, Alessandra Bianchi: “Genova si conferma come meta di un turismo destagionalizzato e a 360 gradi, legato alla cultura, ma anche all’outdoor, al food, e fruibile da un pubblico eterogeneo. Le giornaliste Barbara Blunschi (‘Glückspost’), Denise Jeitziner (‘SonntagsZeitung/Tages-Anzeiger’) e i tour operator Michael Jakob (‘Railtour Suisse’), Udo Wilkens (‘Hotelplan’), sono arrivati a Genova per due giornate che si sono aperte con una passeggiata guidata nel borgo di Boccadasse e sono proseguite, nella giornata di domenica, con un tour guidato nel centro storico con visita di alcuni Palazzi dei Rolli, di Palazzo Rosso, di Palazzo Tursi e delle Sale Paganiniane e del giardino di Palazzo Lomellino. A seguire, la delegazione è salita in ascensore a Spianata Castelletto per ammirare la città dall’alto e si è poi spostata in piazza Soziglia per una visita alla bottega storica Romanengo. Non poteva mancare una degustazione di pesto a Palazzo Imperiale. Il week end genovese si è concluso con la visita alle torri della Cattedrale San Lorenzo e al Museo Diocesano, dove sono conservati i Teli della Passione in tessuto jeans”.
A completamento di questa comunicazione tradizionale, c’è anche la comunicazione social, attraverso il brand ‘Ligurian Riviera’. In questo caso, sono Francia, Svizzera e Sud della Germania, in particolare la Baviera, i mercati di riferimento per la Liguria per la nuova campagna promozionale, che ha programmato iniziative sui maggiori portali del settore, ma anche su quelli generalisti. Per il mercato tedesco l’obiettivo è di raggiungere una copertura social di 950mila utenti, per la Svizzera di 650mila utenti e per la Francia di 500mila utenti. A conti fatti l’azione diversificata sui tre mercati internazionali consentirà al brand ‘Ligurian Riviera’ di avere una copertura social di 2,1 milioni di utenti e soprattutto di generare 10,4 milioni di impressions.
Intanto, “anche per questo avvio dell’estate, la Liguria si conferma una delle mete più amate d’Italia: se infatti, come da previsione, il ponte del 2 giugno è andato sold out, così come già accaduto per quelli primaverili, per luglio le prenotazioni stanno già facendo registrare un ottimo trend, con il 70% delle camere già prenotate nella città di Genova e con oltre l’80% di occupazione nelle due riviere. Ci avviamo quindi a confermare, se non a superare, le presenze dello scorso anno, già record per numero di turisti – sostiene il presidente della Regione, Giovanni Toti – Sarà un’estate in cui la nostra regione si confermerà regina del turismo, con le spiagge e gli approdi più belli del Paese per il 14esimo anno consecutivo. Un successo che non arriva soltanto grazie al mare pulito ma anche per un’accoglienza di qualità a basso impatto ambientale, con un’ampia offerta che va dall’outdoor alle nostre splendide riviere, senza dimenticare la rinascita della città di Genova, pronta a fare il boom di turisti anche grazie al suo patrimonio storico e culturale”.
E l’assessore regionale al Turismo, Augusto Sartori, aggiunge: “Un pienone nelle nostre strutture che conferma, anche per quest’estate, arrivi da tutte le parti del mondo. Non solo dall’Europa con i turisti che storicamente giungono in Liguria come svizzeri, francesi, tedeschi che sono le prime tre nazionalità più presenti. Dalla Francia arrivi non solo nel vicino Ponente ma anche con sempre maggiore frequenza nel Levante della regione. Inoltre, sembra confermarsi anche quest’anno la presenza numerosa di turisti dall’Austria e dal Benelux, c’è poi un’inversione di tendenza sui turisti nordamericani che, dopo gli anni di Covid, stanno tornando numerosi specialmente nel Tigullio e nello spezzino. Incoraggiante, infine, sembra essere il trend dei turisti britannici che erano molto diminuiti dopo la Brexit”. L’importante ora è che la base continui a fare rete, non sprecando tutte queste ottime opportunità.