di ROSA CAPPATO
Raggiungere ambiziosi obiettivi e creare un impatto positivo nella comunità di Sori. È questo il motivo per cui ‘SoriSolidale’ diventa un’associazione. L’idea è appena stata annunciata da uno dei fondatori della manifestazione, Carlo Casaleggio e nascerà, così, ‘Sorisolidale Onlus’ grazie alla risposta positiva che si sta già riscontrando, a pochissimi giorni dalla divulgazione della novità e l’appello lanciato ai soresi.
“Ora per ‘SoriSolidale’ è giunto il momento di crescere e formalizzare la sua posizione, diventando associazione a tutti gli effetti. È tempo di passare ai fatti, Sori Solidale dovrà trasformarsi in associazione e come tale ha bisogno di persone pronte a partecipare a questo meraviglioso progetto. La nostra Associazione dovrà essere composta da un gruppo di persone appassionate e motivate a collaborare nel mondo della solidarietà, attraverso una serie di eventi, attività e progetti che ci impegneremo a promuovere a favore di enti o associazioni che operano principalmente nel nostro paese. Sori Solidale nel corso degli anni, ha realizzato con successo diverse iniziative: da 21 anni i 4 giorni in agosto a favore della Gigi Ghirotti e altri piccoli eventi. Queste attività non solo hanno contribuito a raccogliere fondi, ma hanno anche permesso di costruire una rete solida e attiva di persone pronte ad aiutare le realtà del nostro piccolo paese. Sono convinto che si possano raggiungere obiettivi ancor più ambiziosi e creare un impatto positivo nella nostra comunità”.
Nel Golfo Paradiso e a Genova, ma non solo, molte persone conoscono bene ‘Sorisolidale’. È un evento benefico che viene portato avanti con passione e costanza da quasi 22 anni a favore della ‘Gigi Ghirotti’ di Genova. Si tratta della nota Fondazione Gigi Ghirotti Genova – Ente del Terzo Settore, costituita ufficialmente dal 1987, iniziativa a cui il fondatore il Professor Franco Henriquet, anestesista e rianimatore, si dedicava già dal 1978. La Ghirotti si occupa di assistenza socio-sanitaria di persone che necessitano di cure palliative, a domicilio e in due hospice, in Albaro e a Bolzaneto. Un polo distaccato opera proprio a Sori, da una decina di anni, per le cure domiciliari, grazie alla concessione comunale di due locali al terzo piano del Municipio.
I volontari soresi sono sempre a disposizione degli assistiti di tutto il Golfo Paradiso per la consegna di terapie farmacologiche, materiale sanitario e ausili. La Fondazione è parzialmente finanziata grazie a convenzioni con il Servizio Sanitario Nazionale. Più della metà delle risorse proviene, però, da donazioni private e da eventi di raccolta fondi. A Sori ogni estate si svolge per questo ‘Sori Solidale’, quattro giorni di musica e gastronomia, nata per ringraziare la Ghirotti, di essersi presa cura del loro amico Sergio, sino all’ultimo momento di vita. All’epoca Patrizia Biaghetti e il compianto Augusto Forin leader degli ‘Agitatori culturali irrequieti Gian dei Brughi’, esperti di eventi, vennero contattati per la direzione artistica della manifestazione, collaborazione mai ininterrotta e tuttora in vigore.
Ogni edizione, in pieno centro, è caratterizzata da un ricco programma che anima la cittadina del Golfo Paradiso e a cui ogni associazione e realtà del borgo marinaro, anche commerciale, si dedica con entusiasmiamo e convinzione. L’anno scorso, a fine evento, Casaleggio ha reso noto che Sori ha donato alla Fondazione Ghirotti la cifra considerevole e oltre le aspettative di 40.643 euro. “Questa avventura – raccontava ringraziando i concittadini – è nata nel 2003, grazie a due amici, Oliviero Cannella e Carlo. Lo scopo, le motivazioni, la voglia di fare qualcosa di buono verso il prossimo hanno permesso in questi anni, a questa manifestazione, di raggiungere un traguardo così importante, una vera e propria gara di solidarietà, che coinvolge tutti gli abitanti di Sori e delle sue frazioni nell’entroterra. Popolazione, Comune, aziende e associazioni ogni anno si uniscono con impegno e affetto per rendere la festa sempre più partecipata e donano un contributo sempre maggiore, sia umano che materiale”. Ora per ‘SoriSolidale’ è giunto il momento di crescere, diventando associazione a tutti gli effetti, portando avanti quello spirito di comunità che coinvolge giovanissimi e nonni, tutti insieme con uno scopo comune: aiutare.
Si allarga la rete di solidarietà. “Ci siamo resi conto – chiude il volontario – che occorreva formalizzare quello che si fa, con l’intento, ovviamente di continuare con la manifestazione, ma di allargare anche il nostro supporto ad altre realtà del nostro paese, a cui portare il nostro aiuto. Non ci tireremo indietro per dare una mano, siamo qui per tutti e ci siamo per la Croce Rossa, il Centro anziani, il Centro d’ascolto, tutti. Siamo e saremo sempre pronti anche per loro, che sono parte della nostra comunità”. Le persone stanno già aderendo a questo appello e Casaleggio, ben consapevole della grande sensibilità dei soresi, non vede l’ora di partire con le iniziative all’interno di questa Onlus che sta nascendo: “Riusciremo così a lavorare meglio, con snellezza e facilità, oltre ad incrementare le attività”. Per fondare l’associazione, da parte di chi vorrà aiutare e aderire a Sori Solidale Onlus, servono i dati anagrafici e copia della carta d’identità, da inviare al promotore, contattandolo direttamente.