Mercoledì 14 marzo, dalle ore 10.45 alle ore 12.30, presso l’Istituto “Natta” di Sestri Levante dialogo con Agnese Moro e Giovanni Impastato, a quarant’anni dal 9 maggio 1978. Iniziativa dedicata agli studenti delle classi quinte dell’istituto sestrese.
“Per cosa vale la pena vivere?”
Cosa significa dedicare la propria vita per una passione? Vale la pena impegnarsi per il bene di una comunità?
Iniziativa organizzata dall’Ufficio Scuola della Diocesi di Chiavari, nell’ambito del progetto “Credere”, insieme all’istituto di istruzione superiore “Natta”.
Aldo Moro e Peppino Impastato sono due persone con due percorsi di vita differenti, uniti però non solo dalla data della morte ma anche dalla passione per la verità e la giustizia. A quarant’anni dal maggio 1978 gli studenti si confrontano sull’attualità di queste figure.
Agnese Moro (1952) è sociopsicologa, ricercatrice di Laboratorio di scienze della cittadinanza. È impegnata nelle attività dell’Accademia di studi storici Aldo Moro. Con il libro “Un uomo così” ha ricevuto il premio speciale “Anna Maria Ortese” nella XX edizione del premio letterario Rapallo- Carige. È figlia di Aldo Moro. Ha portato avanti negli ultimi anni un percorso di riconciliazione con gli esponenti del gruppo che ha rapito e ucciso suo padre.
Giovanni Impastato, nato a Cinisi nel 1953, è fratello minore di Peppino, ucciso dalla mafia nel 1978. Ha raccolto la sua eredità e portato avanti la lotta che il fratello aveva cominciato a intraprendere. È tra i fondatori di Casa Memoria Felicia e Peppino Impastato, impegnata nella sensibilizzazione e nel contrasto alla criminalità organizzata. La sua voce accorata e sincera racconta il conflitto di chi ha vissuto la mafia e l’antimafia all’interno delle mura domestiche, e la successiva battaglia nel nome della legalità e della verità. Ha scritto “Oltre i cento passi” (ed. Piemme).
Aldo Moro (Maglie, 23 settembre 1916 – Roma, 9 maggio 1978) è stato un politico, accademico e giurista italiano, cinque volte Presidente del Consiglio dei ministri, segretario politico e presidente del consiglio nazionale della Democrazia Cristiana.
Tra i fondatori della Democrazia cristiana e suo rappresentante alla Costituente, ne divenne segretario (1959). Fu più volte ministro; come presidente del Consiglio guidò diversi governi di centro-sinistra. Fu rapito il 16 marzo 1978 e ucciso il 9 maggio successivo dalle Brigate Rosse.
Giuseppe Impastato, meglio noto come Peppino (Cinisi, 5 gennaio 1948 – Cinisi, 9 maggio 1978), è stato un giornalista e attivista italiano, noto per le sue denunce contro le attività di Cosa Nostra, a seguito delle quali fu assassinato il 9 maggio 1978.