di DANILO SANGUINETI
C’è oro e oro. Una pepita può trovarla anche il cercatore della domenica sfruttando il colpo di fortuna da manuale. Poi c’è il filone scovato con una oculata e paziente ricerca dal cercatore di professione.
Il titolo Under 19 femminile appena conquistato dal Rapallo Pallanuoto appartiene senza ombra di dubbio alla seconda specie. La scalata verso lo scudetto giovanile nell’ultimo biennio è stata costante, passando per tutti i gradini. Nel 2017 tre finali e tre podi nell’Under 15, Under 17, Under 19; al termine di questa stagione di nuovo tre passaporti per le finalissime delle categorie femminili. Un mese fa il bronzo nell’Under 17, domenica 29 luglio l’oro nella competizione riservata alle più grandi. Una scala ascendente grazie alla consapevolezza dei piccoli errori commessi in precedenza e al miglioramento del lavoro preparatorio. Il presidente Enrico Antonucci e il coach Luca Antonucci a questo puntavano e questo hanno ottenuto.
Che grande successo
La Final Eight ospitata nell’impianto di casa, la vasca coperta del Poggiolino a San Pietro Novella. Le avversarie erano Pallanuoto Trieste, Rari Nantes Florentia, Bogliasco 1951, Acquachiara, L’Ekipe Orizzonte, Vela Nuoto Ancona, Plebiscito Padova. Le eliminatorie, con le otto protagoniste divise in due gironi, giovedì e venerdì. Le padrone di casa del Rapallo Pallanuoto, sostenute da un pubblico già numeroso, hanno la meglio sulla Pallanuoto Trieste: 13-5 (2-2, 4-2, 3-1, 4-0).
Le gialloblu fanno capire di voler vincere il girone e puntare a una semifinale più facile, evitando di in incontrare la vincente dell’altro girone. Obiettivo raggiunto venerdì con eloquente facilità: al mattino battono la l’Acquachiara 10-2 e al pomeriggio le cugine del Bogliasco, altre favorite per il titolo, con un 11-4 che conferma che la grande impresa è alla loro portata. Sabato le semifinali parlano ligure: il team di Antonucci batte 9-5 l’Ekipe Orizzonte, il Bogliasco Bene ha la meglio sulla RN Florentia (6-4 il finale).
Manca solo l’ultima tappa, la più difficile. Il Bogliasco ha una squadra mediamente più giovane ma già esperta e soprattutto è guidato da Mario Sinatra, il ‘Rudic’ della pallanuoto giovanile femminile, uno che dovunque vada raccoglie titoli e che da quattro anni è passato al Bogliasco dopo averne fatto incetta alla guida proprio del Rapallo. In acqua la sfida appare da subito a senso unico. Ed incredibilmente copia il punteggio della sfida nelle eliminatorie: 11-4. Le ragazze di casa da subito interpretano nella giusta maniera, con grinta e determinazione, il derby che vale oro. Si portano a ‘+3’ già al termine del primo parziale di gioco, incrementano e gestendo il vantaggio fino alla sirena conclusiva. Bogliasco quindi secondo, medaglia di bronzo per la RN Florentia, che l’ha spuntata sull’Ekipe Orizzonte ai tiri di rigore.
La soddisfazione
Lacrime di gioia per il capitano del Rapallo Pallanuoto, Nicole Zanetta, eletta Miglior Giocatrice della Final Eight (foto a destra). In grande spolvero anche la giovanissima Sofia Giustini numero 5 gialloblu, che si è laureata Capocannoniere delle finali Under 19 con 24 reti dopo aver conquistato il premio di Miglior Marcatrice anche nell’ambito della Final Eight Under 17. Miglior Portiere Caterina Banchelli della RN Florentia.
Alza finalmente le braccia al cielo mister Luca Antonucci: “Sono molto felice. Questo successo è frutto di un grande lavoro della società che lo scorso anno ha portato a conquistare il podio in tutte e tre le finali dei campionati giovanili e quest’anno ha portato il terzo posto della prima squadra alla Final Six di A1, il bronzo Under 17 e, ora, questo splendido titolo italiano under 19”.
Il giovane coach rivela: “La possibilità di giocarsi il titolo davanti al pubblico di casa andava sfruttata. Alle ragazze avevo chiesto solo una cosa: di uscire dal campo avendo dato il 300%”. Non è ancora tempo di vacanze: “Adesso prepariamo le finali under 15. L’obiettivo è portare nuovamente sul podio tutte e tre le formazioni giovanili”.
Un altro Antonucci, il presidente Enrico, conclude: “Con la prima squadra torniamo in Europa grazie al terzo posto in A1, con le ragazze aggiungiamo un altro titolo al nostro ricco palmares. Sono le prove che oltre alla grande campagna acquisti, ancora in corso, per rinforzare la prima squadra, continuiamo a puntare sul settore giovanile”.
Rapallo, il Klondike della pallanuoto femminile.