Notice: Function _load_textdomain_just_in_time was called incorrectly. Translation loading for the matomo domain was triggered too early. This is usually an indicator for some code in the plugin or theme running too early. Translations should be loaded at the init action or later. Please see Debugging in WordPress for more information. (This message was added in version 6.7.0.) in /www/piazzalevanteit_496/public/wp-includes/functions.php on line 6121
Psicologi a scuola, appello per l’attuazione del protocollo: è la strada per prevenire bullismo e disagio adolescenziale - Piazza Levante

Glocal… no social
Settimanale di attualità, economia e sport

Ultima edizione

Giovedì 4 settembre 2025 - Numero 390

Psicologi a scuola, appello per l’attuazione del protocollo: è la strada per prevenire bullismo e disagio adolescenziale

“Investire nella figura dello psicologo scolastico significa investire nel benessere futuro degli studenti”, sostiene Claretta Femia, presidente dell’Ordine degli Psicologi della Liguria
Lo psicologo a scuola visto sempre più come necessario per prevenire alcune problematiche giovanili
Lo psicologo a scuola visto sempre più come necessario per prevenire alcune problematiche giovanili
Condividi su

di ALBERTO BRUZZONE

Rendere operativo il percorso degli psicologi a scuola, attuando il protocollo già esistente. È la strada per prevenire e affrontare fenomeni di bullismo, ansia sociale e disagio adolescenziale. A sostenerlo, lanciando un appello in questo senso, è Claretta Femia, presidente dell’Ordine delle Psicologhe e degli Psicologi della Liguria, che ha chiesto nei giorni scorsi “la piena attuazione del protocollo sottoscritto a marzo dello scorso anno tra Ministero dell’Istruzione e del merito e Consiglio nazionale dell’Ordine degli Psicologi”.

Secondo la presidente, “la psicologia scolastica è una fondamentale risorsa di prevenzione che può contribuire ad abbattere i fattori di rischio legati a fenomeni come il bullismo, l’ansia sociale, il disagio adolescenziale e problemi correlati all’abuso di sostanze, alcol e altre dipendenze, ma anche ad intercettare precocemente disagi legati alla paura del fallimento e alle difficoltà di apprendimento e di rendimento. Ad oggi, non è ancora adeguatamente presente nelle scuole italiane e liguri”.

Sulla scorta di tale protocollo, la legge di bilancio di dicembre 2024 ha istituito un Fondo per il servizio di sostegno psicologico nella scuola che ha come obiettivo la prevenzione dei disagi psico-comportamentali di studentesse e studenti, il potenziamento di percorsi progettuali per l’acquisizione di competenze personali per la vita e la promozione del benessere psico-relazionale nei confronti di tutti i soggetti della scuola. “Tuttavia – sottolinea Claretta Femia – ad oggi le somme disponibili per il Fondo non consentono la piena strutturazione della figura dello psicologo scolastico e sarà perciò necessario uno sforzo per una messa a terra razionale e funzionale delle attività”.

Il Consiglio Nazionale dell’Ordine degli Psicologi ha rilevato che in Italia tra il 2020 e il 2022 nel 70% delle scuole si è attivato un servizio di consulenza psicologica che ha superato le esperienze di sportello scolastico. Una presenza capillare degli psicologi negli istituti sarebbe utile a potenziare la capacità di ascolto e di dialogo della scuola, aumentando la possibilità di intercettare precocemente situazioni di disagio che potrebbero avere evoluzioni critiche: “Grazie alle sue competenze specialistiche – sottolinea la presidente dell’Ordine – a differenza del counselor, lo psicologo scolastico è in grado di supportare gli studenti durante le fasi più critiche della loro crescita, come l’adolescenza, quando sono particolarmente vulnerabili a disturbi emotivi e comportamentali. È necessario passare da una presenza emergenziale dello psicologo a scuola ad una sua presenza strutturale”. 

Lo psicologo scolastico non lavora in isolamento, ma collabora strettamente con insegnanti, dirigenti scolastici e famiglie. Fornisce supporto nella gestione delle dinamiche di classe, nella gestione dei conflitti tra pari e nell’individuazione di segnali precoci di disagio psicologico. Inoltre, offre consulenze agli insegnanti e ai genitori per affrontare situazioni che potrebbero influire sul rendimento scolastico e sul benessere emotivo del bambino o dell’adolescente. 

“Investire nella figura dello psicologo scolastico significherebbe, dunque, investire nel benessere futuro degli studenti, rendendoli capaci di affrontare le sfide della vita adulta con maggiore resilienza e consapevolezza. Per questo – conclude Femia – è fondamentale che le istituzioni scolastiche riconoscano e promuovano il ruolo dello psicologo scolastico come parte integrante e irrinunciabile dell’organizzazione scolastica, per il bene di tutti gli studenti, oggi e nel futuro”.

Ultimi video

Intervista a Simone Franceschi, vicesindaco della Città Metropolitana: “Nessun fermo ai lavori sull’argine dell’Entella"
"Ancora nessuna ufficialità sulle alternative al depuratore in colmata. Se Chiavari dispone di elementi utili, ce li comunichi”
Chiavari, la variante al Puc divide: opposizione all’attacco, depuratore ancora al centro del dibattito. Silvia Garibaldi abbandona l’aula
“Provvedimento 'illegittimo e irricevibile', errori marchiani che rendono fragile la posizione contraria alla costruzione del depuratore in colmata"

Altri articoli

Tunnel della Val Fontanabuona, entro fine mese Autostrade replicherà al Ministero. Conferenza dei servizi in autunno

Giancarlo Durante, presidente di Confindustria Tigullio: “Noi siamo fiduciosi ma restiamo vigili. Il Tunnel della Val Fontanabuona è un progetto finanziato e il suo iter sta andando avanti"

Tra fede, tradizione e partecipazione Recco celebra la sua patrona, al via la Sagra del Fuoco

È la festa identitaria della città. I Sette Quartieri lanciano un’iniziativa solidale per Gaza con i mascoli in miniatura