di DANILO SANGUINETI
La forza è con la Chiavari Powerlifting. Il maestro Riccobaldi e l’istruttrice Parlanti non saranno cavalieri jedi però sono in grado di sfornare a getto quasi continuo allievi, discepoli, alcuni appena avvicinatisi alla difficile disciplina del sollevamento pesi, che raggiungono notevoli risultati, migliorandosi con impressionante sicurezza e rapidità, e conseguendo prestigiosi trofei che danno lustro alla palestra di via Aurelia (presso largo Moretti, inizio della costiera per Rapallo). Da qualche settimana la bacheca ha aggiunto un’ulteriore linea di medaglie e coppe conseguite grazie ai successi nei campionati nazionali.
Nella tana degli Orsi e delle Tigri (come il maestro ‘Orso’ Riccobaldi ha soprannominato la palestra di via Aurelia) vanno due ori con triplo record italiano e un argento. Risultati che valgono il settimo posto nazionale nella classifica per società. A salire sul podio Samantha Victoria Peri, oro, Giada Campomenosi, argento, e Martino Levaggi, oro.
La Chiavari Powerlifting si è imposta nei campionati italiani di categoria tenuti al Palafipl di San Zenone al Lambro in provincia di Milano. I risultati ottenuti dai ragazzi che si sono cimentati nelle categorie sub junior, hanno garantito alla palestra chiavarese di piazzarsi al settimo posto su trentasei società in gara.
“La soddisfazione più grande è quella di aver visto i ragazzi sostenersi e lavorare come una squadra – spiega Fabio Riccobaldi, guida insostituibile della Chiavari Powerlifting – Anche il risultato di settima palestra nazionale ci conferma che stiamo lavorando bene, soprattutto se consideriamo che altre società hanno portato in pedana il doppio dei nostri atleti e la classifica finale è data dalla sommatoria dei risultati singoli”.
La conferma da parte di giovani atleti con un palmares già di tutto rispetto è il dato da sottolineare: “Sono orgoglioso di tutti e tre perché stanno confermando il loro potenziale. Questi sono risultati di eccellenza, ma in linea con quanto ci aspettavamo. Giada, Samantha e Martino sono delle promesse di questo sport”.
Ottima la prestazione di Peri e Levaggi, allenati dallo stesso Fabio Riccobaldi, che oltre all’oro hanno segnato il record nazionale in tutte e tre le categorie di sollevamento. Per Campomenosi, invece, allenata dalla ex campionessa Sonia Parlanti, arriva un ottimo argento in una delle categorie più competitive.
Per Peri, quindi, oltre al titolo di campionessa italiana, a soli 17 anni, pesando 44 kg, arrivano i record italiani stabiliti a 85 kg per lo squat, 61 kg per la panca piana e 107 kg per lo stacco da terra. Altrettanto spettacoloso il rendimento di Levaggi che a 16 anni e 51 kg di peso, si riconferma campione italiano segnando i record nazionali a 105 kg di squat, 76 kg di panca piana e 130 kg di stacco da terra. Incredibile come un team allestito in pochi mesi riesca a dare la paga a sodalizi più ricchi e potenti. Il segreto è come sempre nel manico.
Riccobaldi e Parlanti hanno una carica di contagioso entusiasmo che trascina gli alunni a prestazioni di rilievo. Spiegano: “Se si vuole insegnare lo sport, bisogna prima amarlo. Qualsiasi esso sia. Non ci sono altri fattori di forma o modelli da seguire. È qualcosa che ti scorre dentro, non ci sono storie che hai necessità di raccontare, le spieghi con i tuoi gesti, la tua dedizione perché quando insegni, alla fine, parli di te. Ogni vita ha un percorso, un trascorso, e sarà sempre un onore per noi poterne fare parte e metterne a parte i nostri ragazzi”.