di ALBERTO BRUZZONE
“Il bambino è fatto di cento. Il bambino ha cento lingue, cento mani, cento pensieri”. Loris Malaguzzi, uno dei più noti e apprezzati pedagogisti italiani, vissuto nel secolo scorso, teorizzò questo concetto nel suo libro più popolare e più apprezzato, ‘I cento linguaggi dei bambini’.
Oggi, il suo insegnamento e i suoi metodi sono ancora vivi e sono alla base, ad esempio, dell’ampio e interessante progetto denominato ‘Novembre pedagogico’, che coinvolge in contemporanea i comuni di Chiavari, Sestri Levante e Santa Margherita e che è destinato alla fascia d’età compresa tra gli 0 e i 6 anni.
L’iniziativa, che ha per sottotitolo ‘Ogni esperienza è una forma di esplorazione’, è realizzata grazie ai patti di sussidiarietà territoriali promossi dal ‘Progetto Pollicino. Briciole per il futuro’: si tratta di un percorso finanziato dall’associazione Con i Bambini, nell’ambito del Fondo per il contrasto alla povertà educativa.
Il bello è che si è riusciti ad andare al di fuori dei singoli comuni, per realizzare una vera e propria rete, grazie ad alcune associazioni territoriali del Tigullio: la cooperativa sociale Il Sentiero di Arianna onlus e il Centro Famiglia Tigullio, con l’appoggio da parte delle rispettive amministrazioni comunali.
Roberta Ferrarini, educatrice, spiega la genesi del progetto: “La proposta, che si realizza in parallelo nei tre distretti del Tigullio, ha come obiettivo quello di celebrare il mese di novembre dedicato ai diritti dell’infanzia e dell’adolescenza attraverso attività laboratoriali rivolte alle mamme, ai papà e ai bambini nella fascia d’età 0-6 anni. Il tema a cui si ispira il ‘Novembre Pedagogico’ richiama la metafora dei ‘100 linguaggi dei bambini’, perché, come sostiene Loris Malaguzzi, ‘il bambino, come ogni essere umano, possiede cento linguaggi: cento modi di pensare, esprimersi, capire, esprimersi, capire, incontrare l’altro attraverso un pensiero che intreccia e non separa le dimensioni dell’esperienza’. Per stimolare le straordinarie potenzialità dei bambini, occorre offrire loro diverse modalità per esplorare e conoscere il mondo, sperimentando linguaggi espressivi diversi che coinvolgano le mani, il pensiero, le emozioni. Ogni bambino ha quindi il diritto di esprimersi e di entrare in contatto con l’esperienza, secondo il linguaggio che sente più suo”.
Il ‘Novembre Pedagogico’ si propone di offrire ai bambini e alle loro famiglie l’opportunità di esplorare molteplici linguaggi espressivi attraverso filoni tematici declinati per fasce d’età: il contatto corporeo con la danza in fascia per mamme con bambini da 0 a 9 mesi e il babywearing per connettersi intimamente con i propri bambini; la narrazione con letture animate e interattive per bambini 0-3 anni e 0-6 anni per lasciarsi trasportare dal potere del racconto; il teatro per i bambini 3-6 anni e per i più piccoli con il laboratorio di teatro in fasce che regala un’esperienza coinvolgente per genitori e bambini 0-3 anni per apprendere attraverso il gioco, i sensi, il corpo, le emozioni; la musica per le mamme in attesa, perché l’esperienza musicale promuove lo sviluppo del bambino già a partire dalla gravidanza ed esperienze laboratoriali per famiglie e bambini 0-12 mesi, 1-3 anni e 3-6 anni; l’arte e la creatività per osservare con gli occhi e ‘fare per capire’ con le mani con attività per genitori e bambini 3-6 anni sul disegno e sulla creazione di burattini.
“Nel programma del ‘Novembre Pedagogico’ – prosegue Roberta Ferrarini – è previsto anche un incontro aperto a genitori, educatori, insegnanti, sul tema dell’esperienza dei diversi linguaggi espressivi come elementi essenziali per l’apprendimento nella fascia d’età 0-6 anni. Sarà un’occasione per confrontarsi in maniera condivisa sul tema, insieme ad esperti del settore. L’incontro è previsto per la mattina di sabato 20 novembre 2021”. Per informazioni e per la prenotazione dei laboratori, è possibile contattare Serena Marazzi, al numero 335 8348574.
Nel frattempo, nei giorni scorsi la Commissione per il Sistema integrato di educazione e di istruzione (all’interno del Ministero dell’Istruzione) ha elaborato un documento che comprende le nuove linee pedagogiche per il sistema integrato 0-6. Il documento è stato approvato solo sotto forma di bozza e ora è al vaglio di un’ampia consultazione da parte dei soggetti facenti parte del settore pedagogico. Il testo si compone di sei parti diverse, di cui la prima e l’ultima orientate maggiormente verso la tecnicità e l’istituzionalità dell’argomento, mentre le quattro parti centrali si canalizzano verso la pedagogia vera e propria.
‘NOVEMBRE PEDAGOGICO’: IL PROGRAMMA A CHIAVARI
‘NOVEMBRE PEDAGOGICO’: IL PROGRAMMA A SESTRI LEVANTE
‘NOVEMBRE PEDAGOGICO’: IL PROGRAMMA A SANTA MARGHERITA LIGURE