di ALBERTO BRUZZONE
Parcheggi liberi, parcheggi a rotazione, servizi, una media struttura di vendita, altri negozi e impianti sportivi, tra cui la nuova bocciofila e un campo da calcio omologato per la serie D. Dopo un lungo periodo di gestazione e dopo aver lavorato con moltissimi professionisti, l’Immobiliare Chiavarese guidata da Alberto Pedemonte presenta il suo “Macera sport & shopping”, ovvero il piano per riqualificare la zona dello stadio Macera a Rapallo e tutta la porzione di città compresa tra via della Libertà, piazzale Cile, viale Torino e piazzale Italo Primi.
“Lo facciamo – precisa Pedemonte – anche per fermare tutto un giro errato di notizie secondo cui nella zona sorgerà un supermercato e basta. In realtà non sarà così: il progetto è molto più particolareggiato e rispetta pienamente le indicazioni contenute nel piano urbanistico comunale. Se saremo noi ad aggiudicarci il project financing del Comune di Rapallo, le superfici commerciali, a cominciare dalla media struttura di vendita, saranno un elemento di tutto il processo di recupero dell’area, ma non certo l’unico”.
“Macera sport & shopping” giace sul tavolo del sindaco Carlo Bagnasco: l’Immobiliare Chiavarese ha rispettato i vari tempi della procedura, in estate ha lavorato alle integrazioni richieste: “Da parte nostra – prosegue Pedemonte – il lavoro è completo. Ora spetta all’amministrazione esprimersi”. Il punto è che a Rapallo la prossima primavera ci saranno le elezioni amministrative e Bagnasco, per quanto al secondo mandato e quindi non ricandidabile, pare restio a prendere una direzione: “È giusto che spetti al mio successore”, ha dichiarato qualche settimana fa.

Eppure, il project financing ha dei tempi tecnici previsti dalle normative e già da questa settimana l’ente pubblico, in mancanza di una risposta, può essere considerato in ritardo. Ma che cosa contiene la proposta dell’Immobiliare Chiavarese? “Anzitutto, la riqualificazione totale dello stadio Macera, con un terreno omologato per la serie D e una tribuna da mille posti. A fianco, un altro campo a sette e altre aree per ritrovo e una palestra, il tutto ovviamente con servizi e spogliatoi dedicati. Oltre a questo, ecco 435 metri quadrati destinati alle associazioni sportive”.
Al pian terreno, “ci saranno un supermercato Conad di 1500 metri quadrati, quattro negozi da 400 metri quadrati ciascuno e quattro negozi di vicinato da 200 metri quadrati ciascuno”. I servizi pubblici al cittadino: “La nuova sede della Croce Bianca Rapallese e dell’Avis, marciapiedi allargati su entrambi i lati, nuove piantumazioni e panchine”. Spazio anche alla nuova sede della Bocciofila Rapallese per un totale di 570 metri quadrati. Infine, i parcheggi: “196 gratuiti su piazzale Cile e piazzale Primi; 268 dedicati ai negozi; 233 a rotazione coperti, con prima ora gratuita per tutti; 41 posti moto gratuiti; 11 posti merci in via della Libertà; 16 parcheggi per Croce Bianca e Avis; 16 parcheggi per le associazioni sportive”.
Un progetto, conclude Pedemonte, “su cui c’è stato massimo impegno e massima collaborazione con il Comune. Ora ci dicano se è di loro gradimento, visto che siamo stati invitati ad andare avanti sin dal novembre del 2021”. È degli ultimi però un interesse su queste aree anche da parte del colosso Esselunga. E questo forse spiega perché tutto si è bloccato e ci siano ulteriori valutazioni in corso.