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Giovedì 11 dicembre 2025 - Numero 404

Marco Gagliardi, l’anima dello Studio Shen: “Così faccio recuperare l’equilibrio tra corpo, mente e spirito”

“Applico le varie conoscenze acquisite in maniera individuale, affinando il metodo migliore a seconda della situazione che si presenta al momento del trattamento”
Lo Studio Shen di Marco Gagliardi ha una sede sia a Genova che a Rapallo
Lo Studio Shen di Marco Gagliardi ha una sede sia a Genova che a Rapallo
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di DANILO SANGUINETI

Tipico delle menti che hanno subito il “white washing” ritenere che il nostro modo di pensare il mondo sia l’unico valido, ignorando, se non deridendo, ragionamenti alternativi. Eppure proprio alcuni dei pilastri della “nostra” cultura si sono spesi per ricordare che “ci sono più cose in cielo e in terra, Orazio, di quante ne sogni la tua filosofia”. La vetta sarà anche unica ma le vie per raggiungerla potrebbero essere diverse ed alcune pure sorprendenti. 

Se poi dalle elucubrazioni sui massimi sistemi ci si cala nel campo del wellness, della salute fisica l’ampiezza della veduta aiuta parecchio: ci possono essere metodi e pratiche parallele, ma non per questo si elidono, anzi a guardar bene neppure divergono in maniera vistosa. Per esempio un trattamento che implichi il massaggio come uno degli interventi più importanti, sebbene non esclusivo, per migliorare o recuperare, fissare o aumentare il benessere fisico e non solo può ricorrere a molte sapienze, a diverse conoscenze e implicare un viaggio nello spazio e nella storia. 

Lo spiega con chiarezza invidiabile Marco Gagliardi, titolare di Studio Shen, centro dove si pratica la massoterapia e si applicano le discipline bio-naturali, che ha una sede a Rapallo in via Pellerano Murtola, filiazione di quella originale sorta a Genova oggi domiciliata in via Piero Gobetti, 1/7. 

La sua storia è anche la storia dello Studio Shen. “Sono massoterapista da oltre 30 anni. Dopo un percorso formativo iniziale che potrei definire classico, per migliorarmi, ho aggiunto un insieme di altri corsi, tra i quali quelli che utilizzano le tecniche Shiatsu, Ayurveda, il massaggio connettivale, la kinesiologia, lo zero balancing, la kinesio tape, la fitoterapia, e la floriterapia”.

Gagliardi nasce a Genova ma oggi risiede a Rapallo. La sua famiglia è wellness oriented. La consorte è nutrizionista ed ha un proprio centro. 

“Tutte queste specializzazioni mi hanno dato una formazione completa. Quanto appreso mi ha consentito di gestire per dieci anni un centro benessere di un hotel a 4 stelle a Levanto (il Park Hotel Argento N.d.r.). Ho deciso successivamente di dedicarmi a tempo pieno all’attività di massoterapista per poter offrire le mie competenze ad una clientela non più di “passaggio”, ma stabile e continuativa, e così ho avviato uno studio a Genova Albaro e subito dopo a Rapallo”.

Perché Studio Shen? “Perché pratico il metodo che ha questo nome. A grandi linee con le tecniche a mia disposizione ho come obiettivo quello di far recuperare l’equilibrio tra corpo, mente e spirito. Applico le varie conoscenze acquisite in maniera individuale, affinando il metodo migliore a seconda della situazione che si presenta al momento del trattamento. Alla fine la persona si sentirà più rilassata, attiva e in equilibrio. Il mio obiettivo insomma è quello di far recuperare a chi viene dal sottoscritto uno stato di benessere generale”.

Il massaggio Shen non è una tecnica codificata unica, ma un termine che diversi centri benessere usano per indicare trattamenti ispirati alla medicina tradizionale cinese. Shen in mandarino significa “spirito”, “coscienza”, “mente-cuore”. Nella visione orientale, lo Shen è l’aspetto più sottile dell’essere umano: ciò che riguarda emozioni, lucidità mentale, equilibrio interiore. Un “massaggio Shen”, quindi è un trattamento che mira a favorire rilassamento profondo, riequilibrare il sistema energetico, sciogliere tensioni emotive, armonizzare corpo e mente. Non è una tecnica standard come lo Shiatsu, ma un approccio olistico che lavora sul benessere psico‑fisico attraverso il tocco, la pressione e la stimolazione energetica.

Gagliardi va ancora più in profondità: “Lo Shen è principalmente legato all’ organo cuore. I trattamenti che eseguo sono simili allo Shen in quanto sono fatti attraverso le mie mani con il cuore. Metto a frutto anni di esperienze (su oltre diecimila persone!), tutte diverse per aspetto mentale, fisico ed emotivo. Tante storie di vita, che hanno segnato il corpo e lo spirito con traumi che si sono tramutati nel corpo: possono essere degenerate in tensioni muscolari, dolori articolari, insonnia, iperacidità gastrica, cervicalgie, contratture”.

Marco Gagliardi, titolare dello Studio Shen

Quello che maggiormente colpisce è come non abbia atteggiamenti da “one man band” ma che si sia circondato da collaboratori fidati e che cooperi con diverse altre figure. “Per offrire alle persone la miglior soluzione possibile è utile lavorare di squadra. Fare rete con medici e altre figure professionali è alla base del mio pensiero, volto unicamente a risolvere il problema. Può servire, su richiesta, il parere o un intervento di un nutrizionista, un endocrinologo, di un ortopedico o un osteopata, psicoterapeuta, fisioterapista, fisiatra, omeopata, iridologo, podologa, personal trainer”. I risultati arrivano: “Sono davvero molto soddisfatto del percorso che mi ha portato a svolgere con dedizione e con amore quella che da sempre è stata la mia passione. I migliori risultati sono la soddisfazione delle persone che ogni giorno mi fanno comprendere che la strada che percorro è importante per il loro equilibrio ma soprattutto per contribuire al loro ben-essere (con il trattino in evidenza N.d.r.)”.

Il metodo Shen e talmente sincretico che convive senza problemi con il trattamento Shiatsu (quindi Giappone che si abbina a Cina), massaggio Ayurveda (qui siamo in India), massaggio sportivo (e quindi siamo tornati nel Vecchio Continente), massaggio defaticante, mobilizzazione articolare, kinesio taping, riflessologia plantare, ecc.ecc.

Un dubbio quasi cartesiano: non sarà troppo? “Io sono estremamente chiaro con il cliente fin da subito. Io mi presento come un operatore qualificato e sottolineo come sia sempre da preferire un massoterapista o fisioterapista abilitato con esperienza nelle tecniche terapeutiche. Nella prima seduta faccio anamnesi, valutazione del problema e spiegazione delle manovre. La durata e intensità vengono concordate con il paziente. Non c’è un numero o una frequenza prestabilita. La frequenza e il numero dipendono dalla condizione trattata e dagli obiettivi terapeutici. E sono limpido anche sui risultati: avverto chi mi sta davanti che spesso si avvertono miglioramenti dopo poche sedute, ma che niente può e deve essere dato per certo. Il percorso è sempre individuale e non è detto che sia rettilineo”.

Non potrebbe esserci affermazione più lontana dalle apodittiche sentenze di guru, spesso travestiti da scienziati (e viceversa). È un atteggiamento che rifiuta di assumere come base di partenza l’idea che una civiltà e la sua cultura possano essere superiori alle altre per valori, progresso, razionalità o scienza, considerandole giustamente una forma strisciante di etnocentrismo. 

Ascoltando Marco Gagliardi, che non si atteggia a santone o professore, si comprende cosa significhi una open mind, una mente aperta: il rifiuto della “gerarchia del sapere”, la volontà di non mettere automaticamente la propria sopra le altre forme di conoscenza. Azzardando si direbbe un massaggio pure al cervello. Salvifico quando “i crampi” alla razionalità si avvertono un po’ ovunque.

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