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di MARISA SPINA
Luigina Chiappe, ‘La Maestra’. Così la chiamano tutti, la professione come prolungamento del suo nome, perché essenza della sua vita.
Qualche studente degli anni ’70, oggi cinquantenne, ricorda ancora quando arrivò a scuola, con la sua inflessione straordinariamente armoniosa. Durante gli anni del suo insegnamento non ha impartito solo lezioni, ma ha saputo colorare tutte le stagioni.
Nella scuola di Casarza Ligure, è stata Dirigente negli ultimi 10 anni, ma non ha mai smesso di essere soprattutto la Maestra Luigina,“il mestiere più bello del mondo” lo ha definito lei.
Una donna fuori dagli schemi, sempre un passo avanti.
Ma la maestra Luigina (la foto in alto è di Luca Sanguineti) amava la vita, gli amici, le serate in compagnia e l’allegria. La tristezza è un sentimento che un buon maestro non può permettersi. E non era neppure una malinconica, non viveva di ricordi, ma li faceva vivere perché potessero servire a qualcosa di buono domani.
“Se non ritornerete bambini, non sarete felici”: cita il vangelo di Matteo, Don Jacopo, Diacono della Basilica Sant’Ambrogio di Milano, cresciuto nel contesto di un’amicizia famigliare e poi lui stesso divenuto amico personale della Maestra, che “ha conservato nel cuore la gioia dei bambini, che regala il benessere dell’anima”.
“A Natale e nelle occasioni di festa, il regalo più atteso era il suo, un cartoncino dove scriveva poesie che ci dedicava”.
“La sua vita è stata lezione e le sue parole incoraggiamento per tanti”: così la ricordano le colleghe, sottolineando come sia riuscita a fare a Casarza “una scuola magica”.
Salutiamo anche noi Luigina Chiappe ‘La Maestra’, con la consapevolezza di essere con lei in forte debito di gioia. La celebriamo attraverso questo filmato, realizzato con il supporto degli archivi di Entella Tv.
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