(r.p.l.) Giornalista affermato della ‘Gazzetta dello Sport’ e scrittore per ragazzi, ma non solo. Luigi Garlando è stato premiato mercoledì a Wylab nella seconda edizione del Premio ‘Mimmo Angeli’ per il giornalismo.
“È davvero motivo di soddisfazione ricevere un premio dedicato a un grande del giornalismo come Angeli, non solo per le sue qualità di professionista, ma anche per lo spessore etico e l’impegno che lo hanno portato anche ad esporsi sul piano personale. Ringrazio la famiglia Gozzi e ‘Piazza Levante’ per avermi onorato con questo riconoscimento”, ha detto Garlando.
Durante l’incontro Garlando ha raccontato gli esordi della sua carriera e come il mestiere di giornalista sportivo si sia evoluto negli ultimi 20 anni. “Da piccolo sognavo di diventare un calciatore di Serie A, mai mi sarei immaginato di fare il giornalista. Al Liceo ho iniziato ad appassionarmi alla lettura, poi mi sono innamorato della scrittura. Ecco perché ho indirizzato i miei studi verso questo tipo di carriera. Nell’estate del ’90 sono arrivato alla ‘Gazzetta’ e nel ’91 sono stato assunto. Una prospettiva oggi difficile da immaginare per i ragazzi che si affacciano al mondo del giornalismo. Quando ho iniziato questo lavoro avevo la sicurezza di poter essere assunto, oggi le prospettive sono molto più difficili. Anche trovare stimoli è molto più complicato. Agli inizi della mia carriera, quando andavo a Milanello, mi guardavo tutto l’allenamento e alla fine avevo la possibilità di scegliere con quale giocatore parlare: Gullit, Van Basten ecc. Oggi è completamente diverso, tutto viene filtrato dagli uffici stampa, nei centri sportivi si va una sola volta a settimana, incontri i calciatori praticamente solo in sala stampa e tutto si riduce a una domanda con relativa risposta preconfezionata. Questo mestiere ha perso tanta poesia. I ragazzi oggi ci mettono tanta passione, ma per loro è molto più complicato”.
Proprio un astro nascente del giornalismo, Silvia Isola di Primocanale, è stata premiata per la categoria ‘giovani’, una nuova sezione voluta per sottolineare la fiducia che il direttore Angeli riponeva in chi si affacciava al mestiere che tanto adorava.
Ai presenti è stata distribuita una copia cartacea del numero dei cinque anni di ‘Piazza Levante’, una prima volta sulla carta stampata per celebrare l’anniversario del nostro settimanale.
La seconda edizione del riconoscimento in memoria dello storico direttore del ‘Corriere Mercantile’ chiuderà con un secondo appuntamento, il 20 settembre, con la premiazione di Claudio Cerasa per la categoria ‘cronaca’.
LA VIDEO INTERVISTA A LUIGI GARLANDO