(r.p.l.) Un mese esatto all’election day fissato per domenica 25 settembre. Un voto in autunno che non si vedeva dal 1919, occasione in cui si votò per la prima volta con una legge elettorale proporzionale. Quelle elezioni segnarono il crollo della vecchia classe liberale e il passaggio ai grandi partiti di massa, protagonisti assoluti del ’900.
La crisi di Governo improvvisa, con una data del voto ravvicinata, ha preso un po’ di sprovvista tutti i partiti che hanno dovuto fare anche i conti con l’entrata in vigore della riforma costituzionale del 2020 che ha ridotto i seggi da 945 a 600. La diminuzione degli scranni a disposizione e il repentino rimescolarsi delle compagini politiche, hanno costretto leader e strateghi a lunghe trattative – condite da colpi di scena e regolamenti di conti – per trovare la quadra intorno ai nomi dei candidati.
Il combinato disposto tra riduzione della rappresentanza parlamentare e mancata modifica della legge elettorale, ha portato a ridefinire i confini dei collegi provocando, conseguentemente, una minore rappresentatività dei territori.
Al di là di ogni giudizio di merito, la riforma costituzionale, ha reso l’Italia il Paese europeo con il minor numero di deputati in rapporto alla popolazione: 0,7 ogni 100.000 abitanti. I collegi uninominali del Senato hanno oggi una dimensione media superiore agli 800.000 elettori al Senato e di oltre 400.000 alla Camera. Nella nostra regione, la Liguria, i rappresentanti eletti passeranno da 24 a 15.
I collegi in Liguria
Per la Camera sono quattro i collegi uninominali:
- Liguria 1: da Ventimiglia a Savona
- Liguria 2: da Albisola a Cornigliano
- Liguria 3: da Sampierdarena a Sori
- Liguria 4: da Recco a Sarzana
Per il Senato:
- Liguria 1: da Ventimiglia a Cornigliano
- Liguria 2: da Sampierdarena a Sarzana
Per quanto riguarda i collegi plurinominali, sia per la Camera che per il Senato, è previsto un unico collegio regionale.
Come si vota
L’elettore può segnare con una ‘x’ il nome del candidato uninominale. In questo caso il voto è esteso anche alla lista, se però quel candidato si presenta con una coalizione di più liste, allora il voto viene ripartito in modo proporzionale ai voti ottenuti nel collegio. L’elettore può, in una seconda opzione, sbarrare direttamente il simbolo del partito: in questo caso il voto si estende anche al candidato uninominale. Infine, il voto sarà valido anche qualora l’elettore sbarri sia il nome del candidato uninominale sia il simbolo della lista.
L’assegnazione dei seggi
I 6 seggi uninominali vengono assegnati alla coalizione che prende anche un solo voto in più dei suoi avversari. Ogni coalizione indica un candidato e il suo nome appare sulla scheda elettorale. Gli altri 9 seggi vengono assegnati su base proporzionale. I candidati delle liste bloccate verranno eletti sulla base della percentuale di voti ottenuta dalle singole formazioni politiche. Non si possono assegnare preferenze e la soglia di sbarramento è al 3%.
I candidati nel Levante
Uninominale Camera
Nel collegio uninominale Camera il centrodestra schiera Roberto Bagnasco di Forza Italia, politico navigato del territorio. Sindaco per due mandati a Rapallo, già eletto in Provincia, in Regione e parlamentare uscente.
Il centrosinistra converge su Daniele Montebello, esponente del PD e sindaco di Castelnuovo Magra. Il terzo polo sceglie la chiavarese Silvia Garibaldi, indipendente, in maggio candidata sindaca a Chiavari con un progetto civico precursore dell’alleanza venutasi a creare per le elezioni politiche.
Federica Giorgi, consigliere comunale a Sarzana, rappresenterà il Movimento 5 Stelle, mentre Catia Castellani e Raffaella Spezia vengono rispettivamente candidate da Unione Popolare e Italexit.
Uninominale Senato
Per il Senato il centrodestra si affida alla leghista e sottosegretaria alla difesa Stefania Pucciarelli. Per il centrosinistra correrà Guido Melley, consigliere comunale a La Spezia in quota Alleanza Verdi-Sinistra. L’indipendente Angelo Carella, medico ematologo, è il candidato del Terzo Polo. Il Movimento 5 Stelle si affida a Barbara Tronchi. Gli altri candidati saranno Norma Bertullacelli (Unione Popolare) e Marco Mori (Italexit).
I collegi plurinominali
Qualche nome sorprendente, come quello di Rita Dalla Chiesa, capolista per Forza Italia alla Camera, e tante certezze. Il ministro Orlando capolista del Partito Democratico, il sottosegretario alla salute Andrea Costa con ‘Noi Moderati’, l’assessore regionale Piana in quota Lega e Raffaella Paita con il Terzo Polo.
Oltre ai già citati Bagnasco, Garibaldi sono altri sei i candidati del Tigullio in corsa per queste elezioni, si tratta di Roberto Cassinelli, Claudio Muzio, Gabriele Pisani, Roberto Traversi, Barbara Tronchi e Valentina Ghio.
Plurinominale Camera
FRATELLI D’ITALIA: Matteo Rosso, Maria Grazia Frijia, Claudio Cavallo, Costanza Bianchini
LEGA: Francesco Bruzzone, Laura Ravetto, Flavio Di Muro, Sara Foscolo
FORZA ITALIA: Rita Dalla Chiesa, Roberto Cassinelli, Patrizia Badino, Angelo Francesco Dulbecco
NOI MODERATI: Andrea Costa, Chiara Cerri, Alessandro Bozzano, Marta Brusoni
PARTITO DEMOCRATICO: Andrea Orlando, Valentina Ghio, Alberto Pandolfo, Aurora Lessi
ALLEANZA VERDI-SINISTRA: Stefano Quaranta, Simona Simonetti, Marco Chiriaco, Valentina Logli
IMPEGNO CIVICO: Sergio Battelli, Ilenia Porro, Marco Ricucci, Tiziana Sesti
+EUROPA: Mauro Gradi, Cristina Bicceri, Mario Iavicoli, Isabella Piro
MOVIMENTO 5 STELLE: Roberto Traversi, Federica Giorgi, Alessandro Cancellieri, Laura Risso
TERZO POLO: Cosimo Maria Ferri, Desiree Negri, Mauro Avvenente, Chiara Copello
UNIONE POPOLARE: Massimo Lombardi, Laura Comollo, Stefano Picardi, Piera Barberis
ITALEXIT: Raffaella Regoli, Fabio Montorro, Sheila Di Carluccio, Marco Martini
Plurinominale Senato
FRATELLI D’ITALIA: Roberto Menia, Simona Ferro, Alberto Campanella
LEGA: Alessandro Piana, Stefania Pucciarelli, Paolo Ripamonti
FORZA ITALIA: Claudio Muzio, Dino Nobili, Giorgio Cozzani
NOI MODERATI: Marco Scajola, Manuela Gagliardi, Umberto Calcagno
PARTITO DEMOCRATICO: Lorenzo Basso, Cristina Lodi, Giancarlo Furfaro
ALLEANZA VERDI-SINISTRA: Simona Cosso, Roberto Amoretti, Ersilia Ferrante
IMPEGNO CIVICO: Carlo Frumento, Stefania Recagno, Fabrizio Biale
+EUROPA: Franco Vaira, Giovanna Basile, Giuseppe Mauro Ferrari
MOVIMENTO 5 STELLE: Luca Pirondini, Jessica De Muro, Antonino Barbera
TERZO POLO: Raffaella Paita, Gabriele Pisani, Manuela Arata
UNIONE POPOLARE: Antonella Marras, Daniele Cinti, Veruska Fedi
ITALEXIT: Marco Mori, Francesca Barbato, Ilario Chiesa