di ALBERTO BRUZZONE
“Questo è il momento di mettersi in gioco per far sentire la nostra voce! Hai tra i 15 e i 30 anni? Vivi o frequenti Rapallo? Vuoi essere il protagonista del cambiamento della città?”.
Le prime righe del post fanno pensare a un casting per qualche trasmissione televisiva o reality show. Quando però si legge il contenuto per intero, si scopre che l’obiettivo di Link! è ambizioso e allo stesso tempo bellissimo. Far partire dai giovani, e pure dai giovanissimi, le migliori proposte per il futuro di Rapallo, per rendere la città sempre più a loro misura, per potenziarne l’attrattività, le occasioni di lavoro, di studio, di incontri. Per frenare lo spopolamento, la diaspora dei tanti talenti che scelgono l’estero.
Tutti nobili scopi, che ‘Piazza Levante’ ha sempre amato raccontare, a partire da uno dei primissimi editoriali, ‘La notte del Mary Jo’ (leggi qui), per arrivare alle startup di Wylab che hanno scelto di rimanere e di crescere sul territorio, alla storia di successo di Wyscout, venduta in estate agli americani con uno dei più importanti exit sinora mai registrati nella storia delle giovani imprese (leggi qui), per arrivare, il numero scorso, alla bella iniziativa dell’Aggregazione Giovani di Avegno (leggi qui).
C’è tanto spirito d’iniziativa, tanto coraggio, tanta voglia di sfondare, in tutte queste vicende. E Link!, progetto nato a Rapallo, in seno al Comune ma anche con un indirizzo perfettamente autonomo, s’inserisce a pieno titolo in questo novero: fare rete delle migliori idee, per crescere tutti insieme e per far crescere la città e tutto il comprensorio.
Il percorso è partito ufficialmente lo scorso venerdì, i ragazzi che hanno partecipato all’incontro inaugurale, presso il Teatro delle Clarisse, hanno messo giù i primi punti, ora si andrà avanti, all’insegna di quello ‘young power’ sul quale soffia sempre vento di poppa. Ed è bellissimo che sia così, perché serve a sfatare i tanti – e antipatici – luoghi comuni sui giovani senza prospettive, senza valori, senza qualità.
In Link! ci sono prospettive, valori, qualità ed eccellenze. La ‘rete’, ovvero il link, ovvero il ‘collegamento’ (un nome quanto mai azzeccato, che richiama pure al principale social network per i professionisti, ovvero LinkedIn), ne è il catalizzatore, ma il motore propulsivo restano le teste di questi giovani, che non vogliono dire addio al loro amato territorio.
“Link! – si legge nella presentazione – è un progetto ideato e diretto autonomamente da ragazzi rapallesi e sostenuto dal Comune, finalizzato a raccogliere le idee e le proposte dei giovani per Rapallo. Non ci aspettiamo progetti faraonici, ma cose semplici e necessarie, da poter presentare al Sindaco per rendere la città più vicina alle nostre esigenze. Vuoi maggiore attenzione per i parchi pubblici? Hai una ‘folle idea’ su come valorizzare la biblioteca comunale? Hai una proposta su come riempire di persone i week-end invernali e su come vitalizzare le serate estive? Non hai idee, ma qualcosa a Rapallo non ti va bene? Entra nella rete e partecipa a Link! e avrai l’opportunità di esprimerti ascoltando e discutendo in libertà con i tuoi coetanei”.
L’alternativa allo sballo e alla movida chiassona è un movimento d’idee e di opinioni, né radical né vuoto né inutile, ma al contrario assolutamente ricco e prezioso. Dietro a tutto c’è il bravo Daniele Trucco, che è consigliere comunale alle Politiche giovanili e ideatore del progetto.
“Al Teatro delle Clarisse – racconta – dopo i saluti di rito e una breve introduzione, con spiegazione dell’iniziativa, i ragazzi presenti si sono divisi in gruppi e hanno potuto iniziare a confrontarsi su quello che, a detta loro, sarebbe necessario per migliorare Rapallo sotto diversi punti di vista: dalla tutela dell’ambiente alle attività sportive, dai parchi pubblici alla valorizzazione della biblioteca comunale. Ogni gruppo di lavoro ha un referente, che si occupa di raccogliere le proposte e trasmetterle, in tempo reale, a una sorta di database. Quella di venerdì è stata, quindi, anche una prima riunione operativa. L’incontro era aperto a tutti i giovani tra i 15 e i 25/30 anni, con la voglia di portare il proprio contributo”.
Le ‘macro-aree’ individuate sono: studiare a Rapallo; sport; ambiente e territorio; vivere Rapallo; eventi a Rapallo. Il sindaco Carlo Bagnasco, che ha portato i suoi saluti alla presentazione, si è detto entusiasta dell’iniziativa: “Ora – prosegue Daniele Trucco – seguiranno altri tavoli di lavoro, che potranno pure svilupparsi per aree tematiche. Lo scopo è quello di redigere, entro il mese di gennaio, un documento definitivo con la sintesi di quanto emerso nelle varie riunioni, da sottoporre al Sindaco e alla Giunta Comunale. Se poi emergerà la volontà dei partecipanti, non è escluso che il progetto Link! possa avere seguito anche nei mesi a venire”.
I ragazzi hanno aperto una pagina Facebook, creato un bel logo, prodotto un video di presentazione dove si raccontano e raccontano che cosa sognano per Rapallo: “È il nostro momento – evidenziano Giulia Cagnasso e Alberto Zali – perché nell’amministrazione comunale troviamo ascolto e quindi ora possiamo dare le nostre idee per la città”.
Prossimi appuntamenti? Già tutti calendarizzati: 9, 13, 16 novembre, 7, 11 e 14 dicembre, presso Villa Queirolo. Ma che cosa chiedono i ragazzi: “Più occasioni per fare sport, più attenzione all’ambiente, più luoghi per le serate tra giovani, più cultura, più ore di apertura per la biblioteca, più attenzione gli animali, più cooperazione sociale, più pulizia del mare, più parcheggi”. “Una Rapallo che sappia pensare con una prospettiva a lungo termine di dieci anni”.
Sarà interessante, nelle prossime settimane, leggere il documento definitivo del manifesto programmatico dei giovani. Ma intanto questa esplosione di vitalità è un primo, ottimo segnale. Come per i ragazzi di Avegno, bravissimi. Bravissimi pure a quelli di Rapallo.