Si studia, si cerca, si prova. Ecco che con l’ingegno si raggiungono posti e si scoprono spazi che una società sportiva rinnovata e dinamica come la sezione di Chiavari della Lega Navale Italiana non si lascia sfuggire: perché limitarsi a mettere a calendario competizioni dopo competizioni, magari emozionanti, forse appassionanti e perché invece non dare un respiro più ampio all’appuntamento? Uno sguardo allargato per riflettere sull’oggi, su come sta lo sport italiano, in generale e nel nostro particolare, qui nel Tigullio, una riflessione non oziosa su cosa si può fare per aiutare chi è stato meno fortunato, chi è portatore di handicap, mentale o fisico che sia, al migliorare la qualità della sua vita mediante la pratica sportiva.
Facile a dirsi, anche facile a farsi a patto che si abbia tra i dirigenti un duo di ragazze intraprendenti: Eleonora Ferroni e Valia Galdi hanno avuto vita facile nel convincere il presidente della Lega Navale di Chiavari & Lavagna, Umberto Verna.
La gestazione del progetto ‘A Porte aperte’ doppiata dalla preparazione di una regata interzonale ‘Hansa 303 Open’ è stata favorita dal comune sentire di tutti i protagonisti: “Volevamo fare qualcosa che occupasse un’intera settimana festiva, la prossima – spiega Eleonora Ferroni – abbinando propaganda, agonismo e discussione con lo sport come comune denominatore. Il gruppo ‘Polo, Vela e Voga per tutti’ che all’interno della LNI è incaricato di promuovere le nostre discipline è il fil rouge che lega i vari appuntamenti”.
La regata velica interzonale Hansa 303 open si svolgerà dal 26 al 28 aprile. Partiamo dai fondamentali. Ferroni è un’autorità in materia di Hansa 303: “È una piccola barca a vela (lunga appena 3,03 metri, sta in un box…) molto semplice, nata dall’idea di permettere la navigazione a vela alla maggior parte di chi avrebbe voluto praticarla ma per il quale l’impresa risultava difficoltosa o poco agevole. Grazie alla sua estrema stabilità e con soluzioni progettuali diverse rispetto agli altri tipi di imbarcazioni con deriva, questa barca è stata gradualmente anche adottata come soluzione per la navigazione a vela di persone anche con gravi disabilità, sia in totale autonomia che accompagnati da un istruttore, permettendo un’attività sia ludica che agonistica a chi non avrebbe mai potuto neppure immaginare di poter provare le emozioni di solcare le acque di mari e laghi”.
Attualmente, presso la Lega Navale di Chiavari & Lavagna, sono disponibili due barche Hansa 303. “Io insieme alla mia compagna di avventure Valia, al nostro allenatore, nonché presidente Verna, ed altre persone della Lega che credono nel progetto, stiamo portando avanti da circa 2 anni questo programma”.
La partecipazione al Campionato Italiano di questa classe Hansa 303, svoltosi a Sestri Ponente lo scorso settembre, è stato il debutto, ora nel mirino c’è non solo la partecipazione al prossimo campionato italiano, ma anche ad altre regate, tra cui, se possibile, il campionato Europeo: “Per farci conoscere, far conoscere la barca e far aumentare il movimento attorno ad essa, abbiamo organizzato una regata Interzonale che si terrà a Chiavari dal 26 al 28 aprile. Prima, durante e dopo, incontro e meeting a tema sullo sport per tutti. Le iscrizioni stanno per chiudersi, ma già adesso abbiamo avuto una risposta superiore alle attese, avremo un equipaggio persino da Palermo”.
Bene le ambizioni agonistiche, meglio la parte pedagogica: “Nei giorni precedenti (dal 22 al 26 aprile) saremo aperti e disponibili a chiunque desiderasse provare, disabile o no, delle uscite in barca con istruttore e/o atleta esperto, previa appuntamento e segnalazione”.
Per agganciare la manifestazione a un discorso più ampio, ecco che il gruppo ‘Polo, Vela e Voga’ ha pensato a un happening a largo spettro. “Prima l’incontro/confronto tra istruttori-accompagnatori, medici sportivi e atleti velisti. Poi ‘Chiavari porte aperte’: offriremo la possibilità di provare altri sport per tutti, a cura delle associazioni sportive del territorio che si occupano di disabilità”.
Il presidente Verna nel presentare la stagione definì questa tre giorni come il modo che la LNI aveva scelto per ‘allargare’ le vele. Si proclama che ‘piccolo è bello’, che la voce di chi è minuscolo nelle dimensioni non nei sentimenti può arrivare lontano.
Il programma della tre giorni
Venerdì 26 aprile
Ore 10-14 possibilità di allenamento tra gli equipaggi iscritti. Ore 16,00 incontro dibattito allenatori e medici sportivi con gli atleti velisti. Ore 18,00 inaugurazione ufficiale della manifestazione, piazza della Fenice. Ore 20,30 Cena dei regatanti.
Sabato 27 aprile
Ore 8,30-10 apertura segreteria per iscrizione. Ore 11,00 segnale di avviso prima prova, a seguire “Chiavari porte aperte”, prove dei vari “sport per tutti” a cura delle associazioni sportive di Chiavari che si occupano di disabilità. Ore 20,30 cena in banchina con musica (salvo condizioni meteo avverse).
Domenica 28 aprile
Ore 10,00 segnale di avviso. Al termine della prova, spaghettata in banchina. Sono previste un massimo di 5 (cinque) prove. Non potranno essere disputate più di 3 prove al giorno. La Regata è valida se sarà completata almeno una prova. Ore 16,00 premiazione ufficiale, piazza Fenice.
(d.s.)