di DANILO SANGUINETI
La piscina del Parco Tigullio a Lavagna ha ospitato nel corso della sua trentennale attività grandi partite di pallanuoto ma poche a livello di quella che ha visto mercoledì 22 marzo la Pro Recco, ‘campione di tutto’” in carica affrontare la tedesca Hannover per l’ottava giornata del girone eliminatorio di Champions League 2022-23. Un incontro importante, una serata indimenticabile per gli appassionati che sono sempre tanti. Il risultato non era in discussione, dato che l’Hannover – garantito per il passaggio del turno da una Wild Card come società organizzatrice della fase finale – si è presentato poco motivato e scarico per il lavoro preparatorio fatto nei giorni scorsi.
È finita 21-4 (4-0 5-0 5-0 7-4). Basti dire che il primo gol degli ospiti è stato realizzato dal croato Marko Basic (autore di una tripletta) nel primo minuto della quarta frazione. All’andata a casa loro i tedeschi furono più credibili perdendo ‘solo’ 8-11 con i biancocelesti di Sandro Sukno non brillantissimi dopo la pausa natalizia.
Poco importa perché l’entusiasmo degli spalti stracolmi (allestite due tribunette supplementari dietro le due porte) non è mai venuto meno. La festa della waterpolo è stata organizzata dalla grazie alla collaborazione tra Comune e Lavagna 90. Nonostante la diretta su Sky Sport i biglietti dal costo di 10 euro sono andati a ruba, sia per la gradinata che corre lungo il bordo lungo della vasca sia per la tribuna aggiuntiva, da circa 160 posti, posizionata sul lato corto sotto il bar. Tantissimi bambini e ragazzi che praticano lo sport ligure per eccellenza. Al termine della gara è andato in scena il ‘Quinto Tempo’: i giocatori della Pro Recco hanno incontrato all’esterno dell’impianto i piccoli pallanuotisti ed hanno firmato poster e gadget.
Il presidente della Pro, Maurizio Felugo, era contentissimo di essere riuscito a portare a casa sua una partita del genere: “La Champions League itinerante, iniziativa nata nel 2018, ha riempito piscine in tutta Italia, da Firenze a Milano, da Torino a Bologna, poi anche Novara e ora anche la ‘mia’ Lavagna. Mai avevamo giocato una partita della massima competizione per club nel Tigullio. Questo evento ha le sue radici nella candidatura del territorio a Comunità Europea dello Sport 2023: a settembre abbiamo ospitato tutta la delegazione a Recco, durante un allenamento della prima squadra, e in quella occasione, con il Sindaco Gian Alberto Mangiante, abbiamo pensato di portare una partita di Champions League a Lavagna, città che ha nella sua storia un amore viscerale per la pallanuoto”.
Esperimento riuscitissimo: “È stata una bellissima serata e soprattutto un’occasione unica per tanti ragazzi e bambini di venire a vedere da vicino, nella vasca in cui si allenano tutti i giorni, i loro idoli. Ringraziamo l’amministrazione comunale e il Lavagna 90 che con entusiasmo si sono tuffati insieme a noi nell’organizzazione di questo evento storico”.
Il sindaco Mangiante conferma e rilancia: “È stato un evento e allo stesso tempo un motivo di stimolo per i nostri giovani che vogliono impegnarsi in questo sport. E non soltanto nella pallanuoto. Nello sport in generale, perché la storia e il comportamento dei campioni scesi in acqua per la Pro Recco hanno fatto vedere ai giovani che con grande attenzione e grande dedizione si possono raggiungere livelli veramente eccelsi. Parlo dei risultati eccezionali ottenuti in questo ultimo grande ciclo della Pro Recco, una società vincente sotto ogni aspetto”.