di ALBERTO BRUZZONE
Un servizio prezioso, apprezzato e costante. E adesso ancora più ampio. Da questa settimana la Biblioteca della Società Economica di Chiavari, in via Ravaschieri, sarà aperta anche tutti i sabati mattina, con orario dalle 9 alle 13, grazie a un’intesa raggiunta con il Comune di Chiavari. L’iniziativa, finanziata dall’amministrazione comunale, mira a potenziare l’offerta culturale della città e a favorire la fruizione del patrimonio documentale custodito all’interno della Società Economica.
“L’apertura il sabato mattina – afferma il responsabile della Biblioteca, Enrico Rovegno – rappresenta un’opportunità significativa per la comunità chiavarese, offrendo un servizio aggiuntivo pensato per soddisfare le esigenze di studio, ricerca e approfondimento culturale. Grazie all’impegno congiunto del Comune e della Società Economica, sarà possibile usufruire delle risorse custodite in via Ravaschieri in un orario più ampio e flessibile”. È in programma un evento inaugurale sabato 8 marzo, alle ore 10, presso il Giardino dei Lettori della Società Economica di Chiavari. In caso di condizioni meteorologiche avverse, si svolgerà presso la Sala Presidenziale della stessa Società Economica.
Intanto, anche quest’anno Enrico Rovegno ripropone il ciclo di successo delle ‘Letture del Bibliotecario’, un’iniziativa che porta avanti dal 2015 con uno zoccolo duro di affezionati, al quale mano a mano si sono aggiunte altre persone. Il tema di questa edizione è il mare.
Da Omero a Montale, da Melville a Biamonti, il percorso letterario toccherà le più belle espressioni poetiche e prosastiche dedicate al mare, offrendo agli spettatori una varietà di prospettive uniche e suggestive.
“Il titolo di quest’anno, ispirato alla Commedia di Dante, sarà ‘Il tremolar della marina’, richiamando la visione di speranza che caratterizza il Purgatorio, simbolicamente riaprendo il cuore al pellegrino Dante e alla sua guida Virgilio, appena liberatisi dal profondo abisso infernale per ‘riveder le stelle’”, racconta Rovegno. Come tradizione, le ‘Letture del Bibliotecario’ sono un’occasione per scoprire e approfondire, attraverso una selezione arbitraria ma sempre attenta, la ricchezza della letteratura.
Quest’anno, inoltre, si rinnova l’ambientazione originaria: le letture avranno luogo nella suggestiva sala lettura della Biblioteca, con inizio alle 18, subito dopo il termine del servizio pubblico.
Gli appuntamenti sono fissati il martedì alle 18. Ecco il programma:
- 11 MARZO: Il mare nelle poesie di ogni tempo
- 8 APRILE: Il mare nei racconti
- 29 APRILE: Il mare nei romanzi classici
- 20 MAGGIO: Il mare nei romanzi moderni
- 17 GIUGNO: Il mare negli scrittori del Tigullio
- 8 LUGLIO: Il mare nelle storie per bambini
Anche quest’anno le letture saranno eseguite dall’attore Miro Gatti. “Un’opportunità unica per immergersi nella magia delle parole e delle storie, in un contesto che celebra la cultura e l’arte letteraria. Vi aspettiamo numerosi”, dicono gli organizzatori.
Tradizione e novità. Perché la Società Economica mantiene da un lato il suo profilo istituzionale di ente con una lunghissima storia alle spalle e, dall’altro, sta al passo con i tempi e con la comunicazione. È attivo il nuovo sito web progettato per offrire ai soci e alla comunità un’esperienza online più moderna e accessibile. Il portale, visitabile al link www.societaeconomica.it, è stato completamente rinnovato per rispecchiare l’importanza di rimanere aggiornati e al passo con i tempi nell’era digitale.
“Offriamo ai visitatori un accesso intuitivo alle informazioni cruciali riguardanti le nostre attività, eventi, e risorse economiche locali. Inoltre, la nuova piattaforma è ottimizzata per una visualizzazione su dispositivi mobili, garantendo un’esperienza di navigazione fluida e piacevole da qualsiasi dispositivo – dice il presidente della Società Economica, Francesco Bruzzo – Riteniamo infatti che un sito web aggiornato sia fondamentale per comunicare in modo efficace con i nostri membri e con la comunità. Con il nuovo sito vogliamo non solo migliorare l’accessibilità alle nostre informazioni, ma anche promuovere una maggiore partecipazione e coinvolgimento tra i nostri stakeholder”.
