(r.p.l.) Anche se le lezioni in aula sono terminate, la scuola non si ferma all’Istituto Comprensivo di Rapallo e continua con nuove esperienze nei giardini, nei borghi, in riva al mare, tra i sentieri del Monte, nelle mostre e nei laboratori artigiani del territorio. Grazie ai progetti finanziati dai Fondi Strutturali Europei (PON) molti alunni della scuola primaria e secondaria hanno fatto nel mese di giugno, e stanno ancora facendo in questi giorni, attività all’aperto all’insegna della socializzazione e del divertente impiego del tempo libero insieme ai loro docenti.
“La scuola d’estate, inaugurata nel periodo Covid, è diventata ormai una tradizione consolidata per il nostro istituto che ha continuato, unico nel territorio del Levante ligure, a offrire un servizio importantissimo per le famiglie che anche in estate possono contare su un’offerta educativa e formativa di qualità, fortemente inclusiva e calibrata sulle esigenze relazionali delle alunne e degli alunni – dice la Dirigente dell’IC Rapallo Anna Grimaldi – La scuola aperta d’estate si fa laboratorio aperto, che permette ai ragazzi di vivere momenti di socializzazione e svago di qualità, nello spazio più ampio offerto da un territorio ricco di bellezze naturali e storiche come il nostro”.
Il corso ‘Mettiamoci in gioco’ alla scuola primaria Pascoli ha offerto ai bambini la possibilità di esprimersi in modo creativo partendo da una parola al giorno: mi fido, rispetto, condivido, accolgo e amicizia. Ogni giorno non sono mancati 10 minuti di yoga con il saluto al sole e alla natura. Il corso di inglese ha aiutato i piccoli alunni a migliorare la lingua straniera con attività divertenti e didattiche.
I bambini hanno anche fatto un’escursione a Montallegro, salendo in funivia e tornando a piedi per il sentiero antico che da Rapallo porta al santuario; hanno seguito con interesse e coinvolgimento la lettura di una storia in inglese e realizzato il loro libretto con nuove parole ed espressioni. Nello spazio di San Pietro riservato al corso i bambini hanno interagito con gli animali e scoperto le piante dell’orto, sempre in inglese.
I due corsi ‘Ricominciamo a conoscere’ e ‘Ricominciamo a incontrarci’ alla scuola secondaria offrono per tutto luglio escursioni sul territorio a Rapallo (per notare quei dettagli che ogni giorno ci sfuggono), Chiavari, Sestri Levante, Santa Margherita (con una divertente caccia al tesoro nel Parco del Flauto Magico) e San Fruttuoso, con visite artistiche, ambientali e culturali come la mostra del fotografo Gianni Berengo Gardin all’Abbazia, la Galleria di Arte Moderna di Nervi, la mostra delle illusioni al Porto Antico di Genova e quella di Banksy alla Stazione Principe.
Alla conoscenza del proprio territorio e delle sue particolarità e tradizioni sono dedicati il torneo al minigolf di Rapallo, il percorso in bici Levanto-Framura e la visita alle botteghe artigiane del territorio, come la storica pasticceria Canepa di Rapallo, in cui Gianni Garbarini ha spiegato l’origine del dolce tipico della città, i cubeletti di pasta frolla, e lo studio dell’intagliatore Franco Casoni di Chiavari, che ha aperto ai ragazzi la sua bottega, uno scrigno delle meraviglie zeppo di polene di navi, sculture, oggetti curiosi come le scarpe alate e la gigantesca sedia chiavarina che lo scultore ha realizzato per celebrare la più famosa eccellenza artigianale della città, capitale del legno sin dal medioevo.
Unire didattica, divertimento, cura dell’ambiente e del territorio. Questa la scommessa vincente dell’istituto comprensivo di Rapallo che, ci auspichiamo, possa influenzare anche altre realtà.