Settimanale di attualità, economia e sport, Chiavari, Genova, Liguria

Glocal… no social
Settimanale di attualità, economia e sport

Settimanale di attualità, economia e sport

Giovedì, 8 giugno 2023 - Numero 273

La Mantia, la consacrazione dopo tanta gavetta

Condividi su

Brutto mestiere quello del centravanti, condannato a essere il primo bersaglio quando le cose non girano per il verso giusto. Chiedete a Andrea La Mantia, che un fisico ‘esuberante’ rende visibile anche quando sarebbe consigliabile mimetizzarsi. Dall’alto dei suoi 190 cm, il ragazzo de ‘Li Castelli’ (nato a Marino il 6 maggio 1991) calamita gli sguardi. Corre, salta, si lancia, sgomita; un lavoro oscuro, a tratti sporco che è apprezzato soprattutto da chi ‘ne capisce’.
Mai avuta la strada spianata. Alla Virtus Entella è approdato dopo una una lenta, tenace, decennale risalita dai meandri delle serie dilettantistiche con giravolte nel professionismo di seconda fascia: Frosinone, Barletta, Cosenza, Andria; finalmente una chance in serie B, con la Pro Vercelli nella scorsa stagione. Dieci reti in 28 presenze, non male per un rookie, quanto basta per guadagnarsi l’attenzione dei dirigenti biancocelesti.
Preso come complemento, lo si immagina sempre spalla se non rimpiazzo di qualcun altro, prima Caputo, poi De Luca, infine Luppi. Il caso decide altrimenti, uno se ne va, l’altro si infortuna, il terzo mostra di non poter reggere da solo il peso dell’attacco. Il buon Andrea si trova catapultato in prima linea. E ci mette oltre che la faccia, il suo fisico da granatiere che gli dà qualche grattacapo.
Stringe i denti, accumula 30 presenze in 31 giornate, mette il piedone o la capa in maniera vincente per 11 volte, straccia il suo best score e guadagna due mesi a disposizione per incrementare il bottino. I mormorii dei sin troppo raffinati spettatori del Comunale si tramutano in applausi convinti. Altro che ariete dalla limitata mobilità, La Mantia è una punta centrale che ha assimilato alla perfezione i dettami del calcio contemporaneo, dove nessuno, neppure l’attaccante principale può esimersi dal muoversi con e per il resto della squadra.
E, cosa che gli allenatori apprezzano, è anche uno che raramente perde le staffe, sa mantenere le giuste distanze dentro e fuori il rettangolo verde: “Credo di dovere molto a mia madre che ha preteso che non puntassi tutti i gettoni sulla carriera calcistica. Ho avuto dei genitori che si sono divisi equamente i compiti: il padre che si comporta come il capo del mio fan club, la mamma che tiene la barra dritta. Grazie a lei mi sono diplomato e ho pure iniziato l’università, non è detto che non prenda anche quel pezzetto di carta”.
Sa di essere in un momento cruciale della sua carriera: “Non ho bruciato le tappe, anzi. Ci ho messo troppo a capire che devi affrontare ogni palla, ogni gara come se fosse un esame, che il mestiere viene prima del divertimento. Io ho iniziato per passione, e pensavo che fosse tutto un gioco”.
A Cosenza ha conosciuto Silvia, da allora sono inseparabili. “Essenziale per dare ordine alla mia vita, mi piace stare tranquillo dopo gli allenamenti e le partite, Chiavari per tipi come me è l’ideale”. Sa di essere nel momento cruciale della stagione, per lui e per l’Entella. “E’ essenziale continuare la striscia positiva innescata dalla vittoria sul Parma. Abbiamo reagito a risultati negativi e disavventure di vario genere. Ha contato molto il fare quadrato, essere affiatati come gruppo e avere un rapporto ottimale con lo staff tecnico e con i dirigenti. La salvezza è un po’ meno lontana, il che non significa che i problemi sono spariti, Ci saranno altri momenti difficili. Li supereremo, se sarà grazie ai miei gol tanto meglio”.
Perché anche i centravanti ‘di fatica’ hanno un sogno nel cassetto. “La serie B ho dimostrato di poterla fare e di non essere di peso, vorrei progredire ancora”. E qui Andrea si ferma, allontana con un gesto quel nome e quella lettera, che accostati danno la stura ai sogni. Il bomber che arriva dalla gavetta sa che con l’alta cucina bisogna andarci cauti.

(d.s.)

Ultimi video

Commissione regionale sul depuratore: Iren dovrà rispondere più nel dettaglio
Parlano i consiglieri Sandro Garibaldi (Lega) e Paolo Ugolini (M5S). È necessario fare chiarezza. Urgente un incontro pubblico
Giorgio Vittadini: “Sussidiarietà sempre più necessaria. Bisogna cambiare la mentalità"
Cresce il valore sociale del terzo settore. Presentato alla Società Economica il primo studio realizzato in Italia
Mallucci: “Le urne del giugno '46 raccontarono di un Paese perfettamente spaccato in due"
È stato eletto Presidente Nazionale di Italia Reale: "Quello del Re Umberto II fu un addio momentaneo, che negli anni divenne esilio"
Perdita occulta di liquami a Lavagna? Lotta aperta in Consiglio comunale a Chiavari
Scontro tra Silvia Garibaldi e il Sindaco. Ambientalisti e Comitato del no presenti in sala consiglio. Allarmismo strumentale? O rischio ambientale?
L'ex sindaco di Zoagli Franco Rocca ci racconta storia e geografia di un depuratore mai nato
“Perché rovinare un territorio e il nostro mare è un attimo. Una sfida malvagia alla bellezza”, sostiene l'ex consigliere regionale
La generosità dentro ai libri di Francesco Brunetti. Un aiuto concreto per Anffas
“Tante difficoltà da affrontare. Serve supporto. Scrittore e medico non sono solo due professioni, ma anche due missioni"
Cosa c'è sotto la Colmata di Chiavari: al Mignon prosegue la battaglia per il no al depuratore
Intanto, spunta un video che segnala le anomalie della condotta a mare di Lavagna. Gli ambientalisti: “Episodio gravissimo”. E scatta la denuncia
I consiglieri di minoranza della Commissione per la riapertura del tribunale si dimettono
L'accusa: "La maggioranza vuole prendere l’autostrada in contromano, noi non li seguiremo”, e rimettono il mandato al Presidente del Consiglio
Alluvione Emilia-Romagna, la colonna mobile della Protezione Civile ligure sul campo
Luciano Devoto, referente del gruppo Croce Verde Chiavari: “Di tutte la catastrofi sulle quali sono intervenuto, questa è la peggiore"
Domenica 28 e lunedì 29 maggio Sestri Levante sceglierà il nuovo sindaco al ballottaggio
Intervista a Marcello Massucco e Francesco Solinas. Si torna la voto con l’incognita astensionismo. Ecco le varie posizioni
Tribunale del Tigullio, Messuti bacchetta la commissione di scopo: "Perde tempo"
Sorpresi i commissari: "Eravamo tutti d’accordo, e in commissione ci sono anche i suoi. Ora tocca ricominciare"
Istituto Comprensivo G.B. Della Torre: il nuovo anno si apre all'insegna della protesta
Tre classi della primaria non avranno gli spazi necessari. Il Comune: “Non è una scelta economica”. E le famiglie scendono in piazza
Il Comitato No al depuratore in Colmata chiede incontro al Sindaco e audizione in Regione
Promossi anche due eventi informativi sugli aspetti che hanno portato la tortuosa vicenda sempre più al centro del dibattito cittadino
Falcone: "C'era una volta il Dipartimento degli Appennini con capoluogo Chiavari"
La conferenza dell’avvocato emerito chiude in bellezza il ciclo di incontri del 18° Corso di cultura genovese organizzato da "O Castello"
Nuovo calendario per le visite guidate al Museo del Risorgimento della Società Economica
Un percorso museale ricco di memorabilia: dipinti, scritti, oggetti particolari del capitolo risorgimentale nel chiavarese

Altri articoli

Il Tennis Lavagna ottiene splendidi risultati ai campionati giovanili (e non si arrende al padel)

Nel weekend del 27-28 maggio presso il Circolo Tennis Toirano (Savona), si sono svolte le gare per assegnare il titolo di Campione Regionale

Pesistica Chiavari, Jasmine Carlone si laurea migliore atleta italiana nel powerlifting

Il risultato è arrivato nella gara Open tenutasi a Calenzano, in provincia di Firenze. L’atleta allenata da Fabio Riccobaldi ha sollevato 85 chili