di DANILO SANGUINETI
Due o tre palate date con la forza necessaria e nella giusta direzione: gli armi della Canottieri Argus 1910 Santa Margherita procedono spediti in questo 2023, anno di pieno rilancio dell’attività.
I canottieri del presidente Claudio Marsano hanno indirizzato la prua verso nuove vittorie potendo lavorare finalmente a pieno regime nelle loro sedi – uffici, base nautica e palestra attrezzata per la voga – rimesse a nuovo dopo le vicissitudini degli anni scorsi. Il direttore sportivo Eliseo Gardella ai microfoni di LiguriaSport, in occasione delle feste di ‘Stelle nello Sport’, ha ribadito la vocazione pedagogica del club senza dimenticare le altre sezioni.
“La promozione del canottaggio giovanile come lo sviluppo della specialità del Coastal Rowing sono tra le nostre priorità ma siamo impegnati su vari fronti, dalle categorie under, al settore Junior ed anche a livello Assoluti. Tutto ciò che può essere definito ‘attività remiera’ non ci è estraneo. Sottolineo come il canottaggio sia sport olimpico sin dai primi anni del Novecento”.
La Argus non ha neppure voluto distinguere tra canottaggio a sedile mobile e quello a sedile fisso. “Svolgiamo prevalentemente attività nelle categorie del mobile con talvolta qualche ‘puntata’ nel sedile fisso, dato che abbiamo dei tesserati che partecipano a gare di questo tipo. Lo sport del canottaggio olimpico è e resta principale. In primis ci sono i giovani che sono quelli su cui si basano le future speranze della nostra società che è una società che vanta ben 113 anni di attività. Il nostro lavoro con loro si svolge attorno il porto di Santa, la nostra vera casa. Speriamo di poter portare qualcuno di loro a gareggiare a livello nazionale se non internazionale”.
Il punto di forza dell’Argus sono le strutture all’avanguardia: “Abbiamo una vasca-voga e una palestra, ampi spazi nelle sedi di Santa. La vasca di voga è un impianto costruito nei primi anni Novanta, oggi completamente rinnovato, che è uno tra i più moderni d’Italia e che utilizziamo durante soprattutto nel periodo invernale per formare tecnicamente gli equipaggi che poi andranno a confrontarsi sui campi di regata nel corso dell’attività primaverile ed estiva”.
Poter lavorare dodici mesi su dodici fa la differenza: “La Federazione convoglia la maggior parte delle attività tra i mesi di marzo e settembre, guai se ci fermassimo completamente Invece possiamo continuare ad allenarci e poi focalizzare i nostri sforzi in quei sei-sette mesi di gare e campionati”. Dalla teoria alla pratica è un attimo. Alcune settimane fa si è tenuto la più importante manifestazione giovanile di canottaggio ed i ragazzi della Canottieri Argus 1910 si sono fatti onore con una vittoria e due secondi posti. Il Festival dei Giovani ‘Gian Antonio Romanini’, in programma a Schiranna di Varese, sul lago di Varese, dal 30 giugno al 2 luglio, ha visto in acqua il meglio dei canottieri italiani delle classi under. Il Festival dei Giovani è la più importante manifestazione remiera nazionale per le categorie Allievi e Cadetti.
La distanza del campo di gara era di 1 chilometro preciso. Per l’Argus hanno partecipato Aldin Apuzzo, Lorenzo Caperoni, Manuel Tosi, Oscar Canale, Thomas Angius, Michelle Castania, Carlotta Castagnola, Bianca Bernardi. I risultati dei sammargheritesi. Singolo 7,20 metri Allievi C M: Thomas Angius settimo. Doppio Allievi C M: Manuel Battista Tosi-Lorenzo Caperoni primi classificati. Doppio Allievi C M: Oscar Canale- Aldin Apuzzo quinti. Quattro di Coppia Allievi C F: Bianca Bernardi, Michelle Castania, Carlotta Castagnola, Emma Laura Giachino (prestito Caprera) seconde classificate. Quattro di Coppia Allievi C M: Oscar Canale, Aldin Apuzzo, Manuel Battista Tosi, Lorenzo Caperoni secondi classificati. Quattro di Coppia Allievi C F: Michelle Castania, Carlotta Castagnola, Emma Laura Giachino (prestito Caprera), Azzurra Moretti (prestito Cus Ferrara) seste classificate.