Glocal… no social
Settimanale di attualità, economia e sport

Ultima edizione

Giovedì 4 settembre 2025 - Numero 390

La Bottega del Bell’Essere escogita il regalo per San Valentino che lei non si aspetta… L’idea di Barbara Sericano e Valentina Schenone 

Il negozio si trova a Rapallo ed è molto presente e attivo sui social. Le titolari: “Non è raro che chi entri dalla nostra porta sia un signore invece che una signora”
La Bottega del Bell'Essere, aperta a Rapallo in via Venezia 64, tutti i giorni dalle 9 alle 19
La Bottega del Bell'Essere, aperta a Rapallo in via Venezia 64, tutti i giorni dalle 9 alle 19
Condividi su

di DANILO SANGUINETI

Chi si riconosce nel genere maschile – possieda o meno la coppia di cromosomi sessuali XY, qualunque sia la percentuale di produzione di testosterone – teme la data del 14 febbraio quanto e più del 1° luglio o qualunque altro giorno lo Stato abbia fissato per procedere alla annuale tonsura del contribuente.

Nel periodo precedente il membro, un tempo etichettato come quello “forte” nella coppia, è costretto a trovare qualcosa da regalare per sottolineare quanto tenga al proprio partner. Una incombenza che, lo si ammetta per onestà intellettuale, viene vissuta da coloro i quali non sono stati drogati dalla valanga di impulsi subliminali d’importazione come una tassa da pagare per il quieto vivere. È pertanto doppiamente geniale che due ragazze intraprendenti imprenditrici nel settore del benessere psicosociale o wellness che dir si voglia, Barbara Sericano e Valentina Schenone, abbiano ideato per il San Valentino 2025 una campagna di marketing virale sui social diretta quasi esclusivamente all’utenza maschile. Il messaggio attraverso il mezzo è martellante da un mese a questa parte: “Dì la verità! Anche tu non sai ancora cosa regalare a tua moglie e tua fidanzata per San Valentino? Passa in bottega e troveremo una soluzione per una festa degli innamorati indimenticabile”. La bottega alla quale si fa cenno non è una descrizione ma una intitolazione. Si sta parlando infatti della Bottega del Bell’Essere, aperta a Rapallo in via Venezia 64, aperta tutti i giorni dalle 9 alle 19 escluso domenica e lunedì.

Svela Barbara, “il cervello” che ha ideato “Operazione San Valentino”: “Abbiamo puntato dritto sul bersaglio, elaborando una serie di messaggi rivolti agli utenti maschili delle piattaforme social più comuni. Debbo dire che abbiamo avuto un riscontro superiore a ogni più rosea aspettativa. La nostra idea era semplice. Avevamo notato negli anni passati che l’angoscia dei signori mariti e fidanzati cresceva proporzionalmente all’approssimarsi della festività. E che ogni scelta pareva essere sbagliata!”.

Infatti nel messaggio esteso questo particolare aspetto era messo ancora più in risalto. “Non hai ancora trovato il regalo perfetto? Lo so, fiori e cioccolatini sono un classico, ma tu vuoi qualcosa di speciale, qualcosa che la faccia sentire davvero amata. E poi… profumi e vestiti? Un campo minato! Lascia che ti aiuti! Ogni giorno aiuto donne a prendersi cura di sé e so esattamente cosa le farà brillare gli occhi. Vieni in bottega, scegliamo insieme il regalo perfetto: massaggi rilassanti per farle dimenticare lo stress, trattamenti super coccolosi per farla sentire una regina. Sii l’uomo che sorprende davvero. Insieme troveremo il regalo che la farà sentire speciale”.

Il bilancio definitivo ci sarà naturalmente a regali scartati, quando il povero vescovo di Terni, messo a fare da patrono agli innamorati, tornerà a fare testo solo nella martirologia ufficiale. Si può scommettere sul successo guardando allo “storico” di Barbara e Valentina. Da dieci anni hanno aperto nel cuore della città un centro di servizi di estetica dove assieme a Giada offrono massaggi, trattamenti del viso, trattamenti del corpo, estetica di base, ossia manicure, pedicure, manicure semipermanente, pedicure semipermanente, callus peeling.

Barbara lo ha aperto avendo alle spalle una esperienza solidissima nel campo: “La gestione della spa dell’Hotel Continental. Per un certo periodo ho anche cercato di seguire entrambi gli incarichi poi ho deciso che dovevo concentrarmi sul mio centro. E non ne sono affatto pentita”. La Bottega è diventata un punto fermo nel campo dell’estetica personale. “Il nostro desiderio è quello di far stare bene il cliente attraverso il massaggio, il rituale del trattamento del viso e i servizi di estetica. E se chi esce è felice, lo siamo anche noi”.

Il resto lo fa il marketing virale. La Bottega sfrutta le piattaforme social, Facebook, Instagram, TikTok e YouTube, per raggiungere un pubblico più ampio, aumentando la visibilità del negozio e creando un legame autentico con il pubblico. Verrebbe da dire solo femminile, visto il tipo di advertising ed invece. “Discorso del regalo di San Valentino a parte, al giorno d’oggi non è raro che chi entri dalla nostra porta sia un signore invece che una signora. Gli uomini, soprattutto, i più giovani, hanno superato certi preconcetti sull’estetica e tengono alla loro “immagine esterna”. 

Il business della Bottega quindi ha conquistato nuove fasce, di genere e di età. Ha solo due avversari da affrontare. La fretta e l’approssimazione. “Noi siamo molto chiare al riguardo. Per alcuni trattamenti servono tempo e attenzione. Mi riferisco per esempio alla depilazione: non si possono pretendere risultati assoluti in cinque minuti e un solo intervento. Come ogni altra azione che riguarda il nostro fisico si hanno esiti soddisfacenti solo usando la costanza e la convinzione”.

Il tempo lavora a favore anche considerato come cadenza stagionale. Barbara sorride. “Con l’arrivo della primavera si tolgono le “coperture”, gli indumenti avvolgenti, ci si guarda allo specchio e si scoprono peli superflui e chili in eccesso, e si corre da noi come se fossimo la croce rossa estetica”. Barbara e Valentina non mandano via nessuno, ma mettono in chiaro che si può fare quasi tutto ma non proprio tutto. Insomma una riedizione del “possibile l’abbiamo fatto, l’impossibile lo stiamo facendo, per i miracoli ci stiamo attrezzando”. A proposito di prodigi. “Con le nuove macchine laser nel campo della depilazione sono stati fatti progressi enormi. E noi abbiamo come punto d’onore quello di avere le macchine sempre più nuove e performanti”. 

D’altronde anche nella scelta del nome del centro le due geniali masseuse hanno fatto…centro. La Bottega del Bell’Essere: realizzando che ciò che è bello è anche bene, ossia buono, realizzano il principio sommo dei socratici, Platone in testa. Per non perdersi colla filosofia, tiriamo le somme. Barbara e Valentina hanno esplicitato il concetto che anche un massaggio può essere un intervento a sostegno della propria anima.

Belli dentro: è ciò che conta. Vero. Belli fuori: è questione di gusti. Altrettanto vero. Due proposizioni non escludono la terza: essere gradevoli, per se stessi prima e per gli altri a seguire, non guasta.

Ultimi video

Intervista a Simone Franceschi, vicesindaco della Città Metropolitana: “Nessun fermo ai lavori sull’argine dell’Entella"
"Ancora nessuna ufficialità sulle alternative al depuratore in colmata. Se Chiavari dispone di elementi utili, ce li comunichi”
Chiavari, la variante al Puc divide: opposizione all’attacco, depuratore ancora al centro del dibattito. Silvia Garibaldi abbandona l’aula
“Provvedimento 'illegittimo e irricevibile', errori marchiani che rendono fragile la posizione contraria alla costruzione del depuratore in colmata"

Altri articoli

AdrenaLima: le escursioni fluviali, più spettacolari che ci siano, sono arrivate in Val Graveglia

L'azienda fondata dal toscano Davide Camilli, 38 anni, fin da bimbo appassionato di adventure acquatiche, ha da pochi mesi aperto una base alternativa a quella di Lucca

Gian Carlo Malgeri, professione disinfestatore da cinquant’anni: “Così bonifico ma senza mai avvelenarmi”

Sulla recente West Nile dice: "Altro che zanzare arrivate con i container. Le zanzare prendono il virus dagli uccelli, bisognerebbe contrastare quel passaggio invece che fare mere operazioni di facciata"