di ALBERTO BRUZZONE
Il nuovo piano di dimensionamento scolastico e la nuova offerta formativa per il 2022/2023 sono passati definitivamente in approvazione, con il voto favorevole da parte del Consiglio Regionale della Liguria, dopo aver ricevuto il via libera anche dalla Giunta Regionale e dalla specifica Commissione. Si tratta di una prospettiva che, per quanto riguarda il Levante, contiene diversi aggiornamenti e di cui ‘Piazza Levante’ ha parlato già a partire dalle scorse settimane.
I due aspetti più rilevanti riguardano la nascita dell’indirizzo eno-gastronomico e dell’ospitalità alberghiera a San Colombano Certenoli, a seguito della fusione tra l’istituto agrario ‘Bernardo Marsano’ e la succursale dell’istituto alberghiero ‘Marco Polo’ di Calvari (un progetto che è però già piuttosto osteggiato dalle famiglie), e la fusione, a Chiavari, di due scuole secondarie di secondo grado già parecchio storicizzate e frequentate: l’istituto di istruzione superiore ‘Giovanni Caboto’ e l’istituto tecnico statale ‘In memoria dei morti per la patria’.
A partire dall’anno scolastico 2022/2023, queste due realtà diventeranno una sola: sarà un Itis Chiavari notevolmente potenziato, e in grado di stare al passo dell’offerta formativa, che è sempre in rapidissima evoluzione, specialmente negli indirizzi tecnici e professionali che aprono la strada al mondo del lavoro.
Non ci sarà nessun impoverimento, ma semmai un arricchimento generale, assicurano dalla Regione Liguria, ma intanto questo processo va adesso gestito per il meglio. Attualmente, a guidare i due istituti ci sono due reggenze: Paola Salmoiraghi (anche preside del liceo ‘Marconi Delpino’) per ‘In memoria dei morti per la patria’ e Maria Orestina Onofri (anche preside dell’Istituto Comprensivo Marassi) per il ‘Caboto’.
L’accorpamento porterà ad avere un unico dirigente scolastico, una sola segreteria e, molto probabilmente un nuovo nome per tutta la scuola. “I due istituti – spiega Paola Salmoiraghi – si fonderanno sia dal punto di vista economico e finanziario che dal punto di vista degli organici. Sarà un passaggio assai lungo e laborioso, ma noi dobbiamo guardare con fiducia al traguardo, perché questa sarà decisamente un’eccellenza per tutta Chiavari e per il Tigullio. È un accorpamento che significa crescita complessiva”.
Maria Orestina Onofri aggiunge: “A livello pratico, per i ragazzi che sono già iscritti e frequentano una delle due scuole, non cambia nulla. Gli insegnanti restano quelli che ci sono, gli indirizzi pure. Ci saranno due plessi, una sola segreteria. È più che altro una questione dal punto di vista burocratico”.
Quanto al nome, sia Paola Salmoiraghi che Maria Orestina Onofri spiegano che “la scelta spetterà al futuro Consiglio d’istituto”. “A me – aggiunge la preside del ‘Caboto’ – piacerebbe che la scuola portasse il nome di qualche personalità femminile che si è particolarmente distinta su questo territorio. Stiamo pensando di avviare un concorso tra le varie classi, per andare a individuare di chi si potrebbe trattare”. Intanto, entrambe le scuole stanno partendo con i rispettivi open day, al fine di raccogliere iscrizioni in vista del 2022/2023.
Sempre in tema di formazione, sono sei i nuovi corsi Its (alta formazione post diploma) che sono stati finanziati dalla Regione Liguria: partiranno nuovi percorsi presso tre Fondazioni Its già attive (Accademia della Marina Mercantile di Genova, Its Ict di Genova e Its per le nuove tecnologie per il made in Italy della Spezia) e verrà data la possibilità di rendere operative le due nuove Fondazioni Its che si sono costituite nell’arco di questa estate (ovvero l’Its agroalimentare di Imperia e l’Its del Turismo, quest’ultimo con sede presso Villa Durazzo, a Santa Margherita Ligure).
“La scelta di Regione Liguria di finanziare sei corsi, le domande pervenute e il decreto dirigenziale che ora, dopo le adeguate verifiche tecniche, ne autorizza l’avvio – dichiara l’assessore alla Formazione di Regione Liguria, Ilaria Cavo – permetterà alla nostra regione di avere un’offerta di alta formazione nei settori trainanti a seguito di progetti che, oltre ad avere un’alta qualità formativa, sono espressione delle esigenze delle aziende che partecipano a queste fondazioni Its. Di questi percorsi avviati tre vanno ad ampliare l’offerta di tre fondazioni molto attive come l’Accademia della Marina Mercantile di Genova, l’Its-Ict di Genova e l’Its per le nuove tecnologie per il made in Italy della Spezia. Altri tre corsi rappresentano invece il primo concreto avvio delle due neonate fondazioni dell’Its sul turismo nel Tigullio e dell’Its sull’agroalimentare a Imperia. Il provvedimento recepisce le istanze arrivate dal territorio: sono state sei le domande in tutto, sono state tutte soddisfatte, segno che questo bando è stato tarato correttamente rispetto alle aspettative di enti e imprese. Ora la scelta spetta ai ragazzi che, mi auguro, sapranno apprezzare la validità dei percorsi che queste fondazioni metteranno in atto. Si tratta, lo ribadiamo, di percorsi di alta formazione per post diplomati attualissimi, di cui il sistema produttivo ha bisogno”.
Questo l’elenco dei corsi che, a seguito del decreto dirigenziale dell’ufficio che ha vagliato le domande pervenute, vengono attivati:
- Accademia Italiana della Marina Mercantile: tecnico superiore per la mobilità delle persone e delle merci – Conduzione del mezzo navale.
- Fondazione Its per le nuove tecnologie per il made in Italy: tecnico superiore per l’automazione e i sistemi meccatronici – Tecnico superiore della produzione manifatturiera.
- Fondazione Its tecnologie dell’informazione e della comunicazione-Accademia Digitale: tecnico superiore per i metodi e le tecnologie per la gestione dei sistemi hardware/software per l’industria 4.0.
- Fondazione Its-Accademia ligure dell’agroalimentare: tecnico superiore responsabile delle produzioni e delle trasformazioni nella filiera olivicola-olearia.
- Fondazione Its Turismo Liguria – Accademy of Tourism, culture and hospitality: tecnico superiore per la promozione e il marketing delle filiere turistiche e delle attività culturali mediante le nuove tecnologie digitali e i social network; tecnico superiore della ristorazione e di cucina per l’hotellerie 4.0.