di DANILO SANGUINETI
Ginnastica e danza per ogni età, fisico ed esigenza: Gymnica 2000 non lascia nessuno senza una risposta. L’imperativo della task force operativa del club chiavarese è “muovere chiunque in qualunque modo”.
Imperativo che persegue dal primo vagito emesso al volgere del millennio come orgogliosamente è riportato nella stessa ragione sociale.
Meno rivelatore del numerale è il nome che lo precede, perché se è vero che la ‘gym’ è il core business della ditta, da diversi anni la diversificazione ha portato ad aprire nuovi spazi e spaziare in nuove discipline. All’alba del 2019, Gymnica si presenta come una Associazione Sportiva Dilettantistica polivalente e multicategoria.
Martina Guarnieri, una delle fondatrici, ci fa da cicerone nel poliedrico mondo Gymnica: “Siamo da sempre iscritti alle Polisportive Giovanili Salesiane, dal 2017 ente di promozione sportiva, siamo affiliati anche a F.G.I, Endas. Il tratto che ci caratterizza è la concezione di sport come momento di aggregazione e confronto, con particolare attenzione al complesso e articolato mondo giovanile”.
Basta chiedere ai genitori che hanno affidato a Martina e gli altri insegnanti delle società i loro pargoli per capire che questa non è una vuota professione di fede. Marty e Silly, ossia Silvana Cacciola, i dioscuri al femminile di Gymnica, sono adorate dalla centinaia, anzi migliaia di piccole ginnaste e danzatrici che sono passate dalla palestra in via Zara che da 19 anni è la sede, piccola ma attrezzatissima, dove tengono corsi e escogitano spettacoli che hanno lustrato gli occhi di chi ha avuto la fortuna di vederli.
Martina presenta la compagnia: “Oltre a me e Silly, possiamo contare sulla professionalità e la simpatia di Eleonora Venturini, Francesca Bittichesu, Silvia Garbarino, India Grassi, Federica Iemmolo, Giovanni Csillag, Stefania Nencetti, Michela Camilli, Carola Abis, Tiziana Rebora, Echo Sibley”.
I corsi che si tengono nella palestrina coprono l’intero spettro delle attività ginniche, dall’artistica alla ritmica, senza disdegnare le specialità degli ultimi e ultimissimi tempi. Un’offerta così vasta che Martina Guarnieri rischia di perdere il conto: “Con 140 tesserati, senza contare i nostri ‘adepti’ di età più avanzata (una ventina di fedelissimi e molti ‘stagionali’, non è semplice, lo confesso. Le atlete di ritmica e danza partecipano, nell’anno sportivo, alle gare del campionato P.G.S. e F.G.I. Da un paio di stagioni siamo sconfinati nelle arti marziali. Gli atleti del BJJ e JUDO alle gare ENDAS. Le ballerine a vari concorsi a discrezione delle maestre. A dicembre facciamo il Saggio-Auguri di Natale di solito presso il Palazzetto dello Sport di Sampierdicanne, a giugno uno spettacolo di fine anno che sino al 2017 si svolgeva presso il Cantero di Chiavari. Per l’ultimo, stante la chiusura del teatro, abbiamo ripiegato sul Palasport. In più diverse esibizioni estive”.
I mesi galoppano alla Gymnica 2000. “Infatti abbiamo dovuto trovare un’alternativa alla sede per i corsi di arti marziali, abbiamo aperto una piccola palestra in via Argiroffo. La ricerca di spazi dove lavorare e dove esibirci è diventata il nostro problema numero uno”.
Anche un solo sguardo a volo d’uccello sulle attività della Gymnica rende l’idea: Ginnastica Ritmica dai 5 anni in poi, gli allenamenti si svolgono in via Zara e al Palazzetto dello Sport; hip hop; Danza Moderna propedeutico dai 3 ai 5 anni, intermedio, avanzato; Giocomotricità dai 3 ai 5 anni; Cheerleder dai 7 anni; Bjj-judo bimbi dai 6-10 anni, dai 10-13, adulti; Ginnastica per adulti e Fitness, tutte le età, Corpo Libero; Tone Up; Pilates; Onekor (maestro Joan Altisen); Dancyng; Aerobica; Reejam; Bjj; Mma; Country Dance; Ginnastica Aerea.
Se vi state chiedendo che cosa sia la ginnastica aerea, c’è pronta Martina a spiegarvelo: “Esercizi svolti aggrappandosi a teli e volteggiando su corde appese a soffitto. Capite che solo questa specialità richiede spazi speciali per le esibizioni: li avevamo al Cantero, abbiamo dovuto rinunciarvi al Palasport. I nostri spettacoli di fine corso erano un nostro punto di forza (con un successo di pubblico da vivo o in replica nelle tv locali strepitoso Ndr), stiamo pensando a trovare una sede alternativa, forse anche fuori città, a Genova…”.
Anche per questo la crisi che ha colpito il Teatro Cantero fa male. Non sono solo i cultori di opere e operette, liriche e prosaiche, a essere orfani. Da osservatore imparziale gli spettacoli che Gymnica organizzava alla fine di ogni semestre erano una gioia per gli occhi. Poterla gustare solo in trasferta è un’altra piccola sconfitta per Chiavari. Ma alla Gymnica non si perdono per così poco: sanno danzare sui soffitti, sapranno volteggiare su un sentiero di rovi.