di DANILO SANGUINETI
Il Csi Chiavari come una piovra – benefica per carità – allunga i suoi tentacoli in ogni dove. Il tennis restava uno dei pochi sport che non aveva ancora dato spunti all’inventiva del presidente Cristiano Simonetti e del suo braccio destro Cristiano Magri. Vi è stato posto rimedio di recente. Il Comitato di Chiavari e del Tigullio del Centro Sportivo Italiano lancia un torneo per apprendisti Federer e Nadal, anzi, con un tocco di legittimo nazionalismo, per dilettanti che hanno Sinner e Berrettini come stelle polari.
Il vicepresidente Magri rivolge un appello agli appassionati di tennis. “Abbiamo pensato di programmare per i prossimi mesi due iniziative riservate a coloro i quali praticano il tennis a livello amatoriale (N.C. lim 4.5 FIT). L’idea nasce dalla volontà di ampliare l’attività sportiva organizzata dal Comitato e dal fatto che abbiamo alcuni circoli affiliati e vogliamo iniziare a coinvolgerli in attività che li veda direttamente interessati”.
La prima iniziativa è quella dedicata al Torneo di Doppio prevista per il mese di settembre (dal 9 al 18 del mese prossimo) con un tabellone classico che dovrebbe partire dai sedicesimi o dagli ottavi, in base alle adesioni, presso un circolo tennis del Tigullio ancora da da definire.
La seconda è ben più articolata e lunga nel tempo. Ancora Magri: “Vorremmo organizzare un vero e proprio campionato di tennis Csi di singolare maschile dove ogni atleta, affiliato a un circolo tennis Csi, sfiderà in gare di andata e ritorno, tutti gli altri iscritti. Alcuni circoli hanno già aderito e speriamo di coinvolgerne altri”. I costi di affiliazione: entro il 31 dicembre € 35,00 + € 15,00 diritti segreteria, € 11,00 per ogni componente direttivo (almeno 3), € 5,00 atleti tesserati presso circoli.
Al termine delle giornate i primi quattro disputeranno le semifinali (primo classificato contro quarto – secondo contro terzo) per poi effettuare la finale che decreterà il campione territoriale. I quattro finalisti avranno comunque diritto di partecipare alle fasi Regionali (se presenti) e/o alle fasi Nazionali. Ogni tennista dovrà pagare una quota di iscrizione, da stabilire (comprensiva di tesseramento Csi e assicurazione infortuni e palline) e le ore di gioco che saranno convenzionate e concordate tra Csi e Circoli, da stabilire. Il calendario verrà pubblicato con le sole date di svolgimento che prevedranno una temporalità di una settimana (dal lunedì alla domenica) per dare la possibilità ad ogni giocatore di concordare il giorno e l’orario (il campo sarà quello del circolo del giocatore che gioca in casa). Al termine dell’incontro sarà inviato un messaggio WhatsApp sul gruppo apposito con risultato della gara e foto dei partecipanti.
Regolamento, calendario e informazioni saranno pubblicate sul sito ufficiale Csi e su tutte le pagine social del comitato. “Per organizzare al meglio l’iniziativa vorremmo incontrare i circoli interessati in una riunione illustrativa del progetto per meglio definire costi e tempistiche. Per qualsiasi ulteriore informazione, sia per i circoli che per i giocatori che volessero iscriversi alle iniziative elencate, i referenti del torneo sono Cristiano Magri (331 3905278) e Nando Patanè (339 6334223)”.
Non resta che attendere la risposta dei ‘dilettanti’ della racchetta. La sensazione è che ci sia spazio per una manifestazione riservata a chi gioca con passione ma che stenta a trovare visibilità in tornei e campionati che sono sempre più professionali anche nelle categorie più basse. Insomma si sentiva la mancanza di una competizione che conservi il sapore della disfida rusticana, dell’uno contro uno al di fuori di gerarchie e regole ingessate.