di ALBERTO BRUZZONE
Saranno 25.851 gli elettori chiamati, domenica 12 giugno, per esprimere il proprio voto circa il nuovo sindaco di Chiavari e i nuovi rappresentanti in Consiglio Comunale. Di questi, la suddivisione è: 11.970 uomini, 13.881 donne. Dentro questo computo ci sono anche 4.080 residenti all’estero, che sono stati invitati a esprimere le proprie preferenze via cartolina. I numeri sono stati comunicati dall’Ufficio Elettorale del Comune di Chiavari.
Dopo cinque anni, Palazzo Bianco si prepara nuovamente a mettere in moto la macchina del voto amministrativo: si potrà votare solamente domenica 12 giugno, con i seggi aperti dalle 7 del mattino alle 23 di sera. In tutto a Chiavari ci sono 29 sezioni, come nelle passate tornate elettorali, con due sezioni appositamente prive di barriere architettoniche: la 13 in via Prandina e la 19 in via Parma.
Oltre alle Comunali, si vota per i cinque quesiti del referendum sulla giustizia. Saranno quindi sei in tutto le schede che verranno consegnate ai cittadini: le cinque dei quesiti referendari (colore rosso, arancione, giallo, grigio e verde) e quella delle Comunali (di colore azzurro). Si vota presentando agli scrutatori un documento d’identità in corso di validità e la tessera elettorale: è necessario verificare in questi giorni di avere ancora a disposizione spazi per il timbro e la data del voto, altrimenti bisognerà recarsi in Comune a chiedere un duplicato.
Da oggi l’Ufficio Elettorale del Comune di Chiavari resta aperto con orario continuato dalle 9 alle 18, mentre domenica sarà aperto dalle 7 alle 23, anche per il rilascio delle schede elettorali e per tutte le altre esigenze. Coperti, al momento, tutti i posti da presidenti di seggio e anche quelli da scrutatori, ma Palazzo Bianco effettuerà ulteriori verifiche nei prossimi giorni per evitare problemi al sabato pomeriggio, giorno in cui i seggi verranno effettivamente composti. La paga è fissata in 282 euro per i presidenti, 208 euro per gli scrutatori e per il segretario. In caso di ballottaggio, altri 150 euro per i presidenti, 120 euro per gli scrutatori e per il segretario.
Si voterà ancora in regime di Covid, quindi mascherina sempre indossata per presidenti e scrutatori, e anche i guanti nel momento in cui dovranno spogliare le varie schede. Quanto ai votanti, dovranno accedere ai seggi muniti di mascherina indossata, anche solo la chirurgica, igienizzarsi le mani e mantenerla sempre su naso e bocca, a parte solo per il riconoscimento della singola persona. Chi è positivo e in quarantena, potrà chiedere di votare a casa, così come voteranno a casa o presso le strutture sanitarie le persone impossibilitate a spostarsi.
Lo spoglio dei cinque quesiti referendari sarà immediato (per essere valido, il voto deve aver superato il quorum, ovvero deve aver votato più del 50% degli aventi diritto), mentre per le Comunali le operazioni riprenderanno il giorno dopo, a partire dalle 14. Prima il conteggio dei voti per i candidati sindaci, poi quello per i candidati consiglieri e le rispettive preferenze. I risultati definitivi sono attesi quindi nella tarda serata di lunedì. In vigore, come alle altre amministrative, la possibilità del voto disgiunto: si può indicare un sindaco e poi si possono indicare due consiglieri (un maschio e una femmina) anche di liste che sostengono differenti candidati sindaco (ma deve sempre essere la stessa lista sia per il maschio che per la femmina).
I sei aspiranti alla poltrona di Palazzo Bianco sono, in ordine di manifesto: Davide Grillo, Mirko Bettoli, Federico Messuti, Silvia Garibaldi, Giovanni Giardini e Luigi Lanata.
Quindici le liste: Movimento 5 Stelle (per Grillo); Sinistra per Chiavari, Partito Democratico e Mirko Bettoli sindaco (per Bettoli); Maestrale, Avanti Chiavari, Giovani per Chiavari e Partecip@ttiva (per Messuti); Vola Chiavari, Insieme si può, Chiavari per tutti (per Garibaldi); Giardini sindaco, Lega, Fratelli d’Italia (per Giardini); Chiavari libera (per Lanata). I candidati in tutto saranno 236. L’eventuale ballottaggio tra il primo e il secondo è fissato per domenica 26 giugno, sempre dalle 7 alle 23.