di DANILO SANGUINETI
Le gelate in questi inverni drogati dal cambiamento climatico si hanno solo sul piano figurato. Terribile quella occorsa agli sport ‘poveri’ – per esempio quelli dei quali ci si ricorda ogni quadriennio per incrementare il bottino olimpico – nelle stagioni scorse. Se l’è cavata meglio chi aveva predisposto per tempo scorte e fatto progetti a lunga gittata. Per esempio il Club Scherma Rapallo. Non a caso nella prima stagione agonistica a pieno regime il sodalizio amministrato con mano ferma dalla maestra Gabriella Bozza ha altre foto da aggiungere al suo album di atleti promettenti e spesso vincenti.
Il mese scorso nella prima prova nazionale del Grand Prix Kinder ‘Joy of Moving’ a Zevio in Veneto nella gara di fioretto categoria Giovanissimi (Under 14) è arrivata la medaglia d’argento conquistata da Sebastiano Bruno (Club Scherma Rapallo). Nella stessa arma ma nel settore femminile Sveva Federici si è piazzata tredicesima nella categoria Allieve mentre Olivia Baroffio e Priscilla Massa De Palma si sono classificate rispettivamente quindicesima e ventiduesima nella categoria Giovanissime.
Uno squillo al quale ha fatto eco nel giorno della Befana un ‘botto’ nel firmamento della scherma internazionale: Sofia Raggio ha tirato per Club Scherma Rapallo insieme ad altre 165 fiorettiste in una prova della Coppa del Mondo Under 20. Era la sua prima uscita in una competizione di questo livello e ha ottenuto un più che soddisfacente 29° posto. Fermata con il punteggio di 15-9 dall’ungherese Wolf all’ingresso del tabellone delle migliori 16. Pochi giorni più tardi ancora il terzetto dei più giovani a farsi onore: Olivia Baroffio e Priscilla Massa De Palma nella prova Interregionale GPG di Fioretto si piazzano al primo e secondo posto.
La fila di podii è chiusa dal terzo gradino occupato da Sebastiano Bruno sempre nell’Interregionale in terra bergamasca. Nella gara Allieve un po’ di rammarico per Sveva Federici che non va oltre l’undicesimo posto perdendo l’accesso nella top 8 solo alla priorità. A metà stagione con le gare ‘pesanti’ e le varie finali ancora da venire non c’è di che lamentarsi.
Gabriella Bozza conferma: “Venivamo da due anni per me e per la nostra società ‘tremendi’. L’essere rimasti in piedi era da considerarsi un successo. In più questi piazzamenti, alcuni dei quali molto promettenti, ci dicono che la ripresa sarà più rapida di quanto temessimo. Stiamo formando un nuovo gruppo di agonisti e c’è materiale umano molto interessante, i nostri maestri hanno ottime sensazioni riguardo questi ragazzi”.
Il Club Scherma Rapallo ha approfittato delle pause forzate nelle passate stagioni per fare il punto anche sugli impianti, a cominciare dalla palestra sociale. “L’impianto di riscaldamento era diventato antiquato e abbiamo proposto al Comune un ammodernamento drastico di caldaia, tubi e macchinari vari. Il progetto è stato approvato e i lavori sono in corso. Ci vorranno ancora dei mesi e in questa stagione siamo costretti a stringere i denti (anzi a batterli un poco dato che per forza di cose non possiamo scaldare i muri come vorremmo) ma contiamo per la prossima di avere un impianto nuovo ad alta efficienza. Il che dal punto di vista ecologico e del risparmio non è un dato da poco”. Caldo il braccio dei fiorettisti rapallesi, caldo l’ambiente dove si alleneranno. E poi tra poco arriva la bella stagione… “Abbiamo intenzione di ospitare un paio di eventi importanti in primavera e speriamo anche in estate, all’aperto. Il primo dovrebbe essere una gara a carattere regionale ad aprile. Una prova che nemmeno sotto il profilo organizzativo ci siamo… arrugginiti”.