di DANILO SANGUINETI
Una gara di livello nazionale è sempre una benedizione mandata al cielo per le lande desolate del levante ligure che ciclisticamente parlando sono da anni terre siccitose, potenzialmente ricche ma afflitte da una mancanza cronica di fondi e investimenti.
A lottare contro questo andazzo ci sono soprattutto Roberto Portunato e il suo Velo Val Fontanabuona che con pervicacia continua a organizzare manifestazioni importanti durante l’intero arco dell’anno, dalle corse giovanili estive sino alle prove importanti di ciclocross come quella che si terrà a fine mese di novembre.
Non è una prova come le altre, è una delle selezioni più qualificanti per il ciclocross, la disciplina che è un po’ il fuoristrada del ciclismo. Un settore in certo qual modo in ombra ma non certo meno glorioso di quello delle due ruote su strada e su pista. Combatte contro le MTB e le varie diavolerie anglosassoni (Downhill, Freeride, ecc.ecc) ed ha un sapore forte delle buone antiche cose. Fango e freddo, per uomini e donne di acciaio su bici tecnologicamente avanzate senza per questo ridursi a quei simulacri alla plastica che vanno per la maggiore tra i ciclisti del weekend. Una specialità che sta facendo proseliti anche dalle nostre parti. Giovani che avranno a disposizione uno spazio importante nella due giorni zeppa di appuntamenti e inserita in una cornice di elevato prestigio.
Il 26 e 27 novembre la manifestazione sarà gratificata dalla presenza della nazionale italiana guidata dal commissario tecnico Daniele Pontoni e da una qualificata partecipazione di atleti provenienti da mezza Europa. La seconda edizione del Gran Premio Valfontanabuona Trofeo Comune di San Colombano Certenoli si svolgerà sul percorso creato ad hoc a Calvari e dintorni. C’è la volontà di far meglio della passata edizione gratificata da un sorprendente successo, soprattutto considerato che si trattava di un esordio assoluto.
“La principale novità di questa seconda edizione – spiega il presidente del Velo Val Fontanabuona Roberto Portunato – è rappresentata dalle due giornate di gara anziché l’unico giorno dell’edizione 2021. Al sabato sono previste le partenze delle categorie maggiori mentre alla domenica saranno in scena i giovani. Si tratta di un notevole sforzo organizzativo ma siamo certi di rendere un buon servizio al ciclocross e a quanti amano questo sport che conquista un sempre maggior numero di appassionati”.
La nazionale italiana agli ordini di Pontoni sarà nel Tigullio già nella serata di giovedì. Il giorno dopo tutti a Calvari a provare il percorso. Portunato ricorda gli indispensabili sostegni ricevuti dal pubblico e dal privato. “Per la buona riuscita dell’evento si sono rivelati decisivi il sostegno economico ottenuto da Regione Liguria, Comune di San Colombano Certenoli, Camera di Commercio di Genova e i tanti sponsor che hanno sposato il progetto di portare in vallata una grande manifestazione internazionale”.
Trattasi di lungimiranza perché la valle è un territorio che ha bisogno di visibilità, è indispensabile far conoscere le sue peculiarità. Il ciclocross internazionale rappresenta un importante veicolo promozionale visti i risultati ottenuti lo scorso anno. Un assist decisivo per la perorazione di Portunato. “Confermate numerose iniziative collaterali da EBL Expo Bici Liguria, che si terrà negli spazi del bocciodromo, al Premio Fontanino che sarà assegnato sabato sera a un esponente del mondo del ciclismo. E gran finale domenica con il lancio dei paracadutisti del battaglione Tuscania dei Carabinieri e la presenza della fanfara degli Alpini in occasione delle prove più importanti”.
Il percorso è già stato tracciato, rispetto alla passata edizione, sono stati aggiunti alcuni passaggi tecnici per rendere la gara maggiormente interessante. Ancora presto per anticipare i nomi dei partecipanti, un fatto è certo, il fior fiore del ciclocross nazionale il 26 e 27 novembre sarà a San Colombano Certenoli per una indimenticabile giornata di sport.