di ALBERTO BRUZZONE
Sono partiti a fine marzo. E contano già ben cento associati. Per adesso, il Civ Chiavari Le Vie del Levante – che raduna i commercianti di corso Dante, piazza Roma, via Entella, via Magenta, via Trieste e strade adiacenti – è un esperimento di assoluto successo.
“Insieme possiamo far fronte comune e far valere anche le esigenze di questa porzione di città che spesso non rientra negli itinerari turistici”: a parlare è Stefano Cataldo, presidente del consorzio e tra i quattro fondatori, insieme a Rita Masini, Marilena Frittitta e Aldo Biggini, quest’ultimo nel ruolo di vice presidente.
Sono partiti da un’idea e l’hanno portata avanti, incontrando il consenso dei loro colleghi e raccogliendo nuove adesioni. Attività che prima non erano mai state in un Civ.
Perché in questa storia, ed è necessario raccontarlo, c’è un prima e c’è un dopo. Il prima si chiama Civ – Ci Vediamo in Centro, ovvero lo ‘storico’ consorzio chiavarese, quello attualmente guidato da Alessandra Torre e prima ancora da Giampaolo Roggero. Un tempo, di questo gruppo facevano parte anche i commercianti del levante chiavarese: “Non tutti – precisa Cataldo – ma eravamo circa trentacinque. Però lì dentro ci sentivamo come una minoranza e poco rappresentati. Lo dico senza nessuna polemica. Avevamo bisogno di fare qualcosa di diverso, se non altro per una posizione geografica. Noi siamo fuori dall’area pedonale e siamo in una parte più ‘moderna’ della città, rispetto ai portici della Chiavari medievale”. Le stesse metrature e dimensioni dei negozi variano, così come l’offerta. Forse era il maxi-civ a non essere adatto. Un discorso che fanno anche tanti commercianti del lungomare.
La novità
Ma tra corso Dante, via Entella e piazza Roma hanno deciso di far rete da soli. Ed ecco il ‘dopo’ della storia: il Civ Le Vie del Levante. “In questo modo raduniamo commercianti dello stesso ambito geografico e che più o meno condividono le medesime esigenze e simili istanze da portare all’attenzione dell’amministrazione comunale. Anche perché – assicura Cataldo – questo percorso nasce in maniera ben strutturata. E lo abbiamo fatto di comune accordo con l’assessore comunale Gianluca Ratto, che ha seguito la genesi del Civ passo dopo passo”.
Non una ‘ribellione’, quindi, ma una necessità. Il Civ – Ci Vediamo in Centro stava stretto a questi negozianti anche solo per il nome: che il loro non è propriamente ‘centro’, ma la prima parte a esso limitrofa. “Devo dire – racconta Cataldo – che dei trentacinque che eravamo nell’altro Civ, tutti sono passati in quello nuovo. In più, abbiamo raccolto sessantacinque nuove adesioni. Un numero superiore a qualsiasi aspettativa”.
Un contingente variegato: dai negozi di alimentari a quelli di abbigliamento, dagli accessori alle calzature, passando per l’orefice, la farmacia e i parrucchieri. Insieme hanno indubbiamente una buona ‘forza contrattuale’. “Le richieste che facciamo alla nuova amministrazione sono anzitutto quella di un maggior decoro dal punto di vista urbano. Ci riferiamo alla pulizia delle strade, in particolare la spazzatura, ma anche le deiezioni canine. In passato si è sempre investito poco su questa parte di città, ora speriamo che venga invertita la tendenza”.
Il levante chiavarese ha pagato un prezzo molto alto, in termini di indotto, con la mancata apertura della nuova sede del tribunale. Al tempo stesso, l’arrivo della grande distribuzione nell’area ex Cantero di corso Dante ha avuto un notevole impatto. “Ma noi – dice Cataldo – non siamo abituati a lamentarci. Bensì a guardare sempre il bicchiere mezzo pieno. Il supermercato ha permesso di salvare posti di lavoro e creato un maggiore movimento nella zona. Il che va a vantaggio di tutti. E poi gli alimentaristi nostri associati puntano sulla qualità e su prodotti esclusivi, quindi le proteste sono state poche”.
A smuovere un po’ il commercio anche le partite interne dell’Entella: “Per noi è un prestigio avere una squadra di Chiavari nel calcio professionistico. Speriamo possa presto tornare in serie B”.
Il progetto di piazza Roma
Al Comune, i commercianti del nuovo Civ chiedono, oltre al decoro, anche una riqualificazione complessiva della zona. Per questo hanno accolto positivamente la notizia dell’intenzione, da parte di Palazzo Bianco, d’intervenire su piazza Roma. Anche se il progetto che prevede una pista di pattinaggio coperta da un tendone non piace ai chiavaresi, che hanno già raccolto più di cento firme contrarie, e non pare gradito neppure alla Soprintendenza. “Noi commercianti – dice Cataldo – siamo abituati a ragionare in maniera diversa. Abbiamo altre prospettive. Diciamo che qualunque intervento in piazza Roma che sia migliorativo dello stato attuale, per quanto ci riguarda è particolarmente gradito. Tutte le occasioni o situazioni che possono portare persone dalle nostre parti vanno valutate positivamente. Poi i progetti si possono discutere e migliorare. Si può trovare la sintesi migliore. Cercare di accontentare tutti. Ma se ci dicono che vogliono riqualificare piazza Roma, noi rispondiamo sicuramente di sì”.
Le attività
Il Civ Le Vie del Levante è molto attivo sulla promozione. Ha la sua pagina Facebook, il logo, delle belle foto da terra e una splendida, aerea, realizzata con il drone. Il sito è attualmente in fase di completamento. Non solo. Ad arricchire l’attività, anche i primi eventi realizzati per la cittadinanza.
Il primo appuntamento è ‘Tigullio Burning’ e si svolgerà sabato 7 luglio in piazza Roma. Poi, giovedì 12 luglio, ‘Fiesta in via Entella Olè’, nell’omonima via chiavarese, per concludere il 27 luglio, in piazza Cavour, con ‘Artisti in Piazza’.
“Prossimamente è nostra intenzione organizzare eventi anche in vie che al momento non sono state coinvolte, come corso Dante , via Trieste, via Magenta, e naturalmente per le vie che aderiranno in futuro promuoveremo manifestazioni in grado di dar loro visibilità e lustro agli occhi di tutti i cittadini chiavaresi – prosegue Cataldo – In tempi di crisi economica, il consorzio si propone di avere il minore impatto possibile sulle tasche dei suoi associati e al contempo si prefigge di essere sempre sensibile verso tutto ciò che è solidale. Pertanto, in occasione di queste e delle nostre future manifestazioni, verrà allestito il gazebo ‘Le Vie del Levante’ presso il quale si potranno trovare birre a focaccia allo scopo raccogliere fondi per autofinanziarsi, senza però dimenticare di devolvere una parte del ricavato in beneficenza, in questa occasione all’Anfass di Chiavari”.
Quanto agli eventi, ‘Tigullio Burning’ nasce per dare voce agli autori e alla musica emergente inedita della zona: è innanzitutto una compilation di canzoni che sarà distribuita e disponibile su tutte le principali piattaforme digitali. Di scena i gruppi e gli artisti Wild Geese, Roberto De Bastiani, Last Night Hotel, Marzia Rossi e Sefora Firenze.
Con ‘Fiesta in via Entella Olè’ si vuole invece dare luce e colore alla via: ci saranno esibizioni musicali a cura del CAM, dj set, scuola di hip hop e lo spettacolo centrale sarà a cura di Simona di Spirito (la Gaucha) con il suo corpo di ballo di flamenco e i suoi musicisti. I ristoranti dedicheranno menù speciali per la serata e riserveranno tavolini esterni, l’associazione Hakuna Matata animerà i più piccini con laboratori e truccabimbi.
Infine gli artisti di strada. “Siamo molto orgogliosi che la nostra idea di consorzio, nata inizialmente tra piazza Cavour e corso Dante, abbia avuto un riverbero così rapido e interessato ben oltre le nostre aspettative coinvolgendo anche le vie limitrofe. Vi aspettiamo quindi il 27 luglio per l’evento in piazza Cavour ‘Artisti in Piazza’”, aggiunge Rita Masini del direttivo. “La manifestazione del 27 luglio sarà un evento di animazione per grandi e piccini, con giocolieri, trampolieri ed acrobati in una suggestione unica di luci e colori arricchito dal concerto di un’artista già conosciuta a Chiavari”, spiega Marilena Frittitta, anche lei membro del direttivo.
Maniche tirate su, voglia di lavorare e tanto entusiasmo. Il Civ ha buone idee e moltissima forza. Oltre al Levante nel suo nome.
Il posto dove sorge il sole. Una bella suggestione.