di DANILO SANGUINETI
Da quando il tranquillissimo paese adagiato sulle colline chiavaresi di Leivi è stato preso di mira da bande di baby motociclisti assatanati, le parole del sindaco Vittorio Centanaro sull’utilità dello sport come collante sociale e fattore educativo, hanno preso tutto un altro valore.
Ecco perché manifestazioni come quella organizzata dalla Asd Polisportiva Leivese in una tranquilla domenica di settembre sono cruciali per contrastare il disagio giovanile, che trova spazio anche nei posti meno probabili.
“Dobbiamo sempre tenere alta la guardia – ha ammonito il primo cittadino di Leivi – e prevenire piuttosto che punire. Lo sport è maestro di vita. L’attività sportiva è perfetta perché non serve solo a sfogare le esuberanze degli adolescenti, è importante perché educa al rispetto degli altri e alla disciplina, a essere corretti e sapere che solo con il metodo e il lavoro si possono raggiungere importanti risultati”.
Un centinaio di ragazzi domenica 17 settembre hanno partecipato alla prima edizione del Torneo di Calcio Giovanile abbinato nel pomeriggio alla festa per la presentazione della Polisportiva Leivese.
Cinque squadre pronte a sfidarsi sul campo sportivo di San Bartolomeo in Leivi. La manifestazione, riservata alle classi 2013/2014, è stata patrocinata dal Comune di Leivi. Le partecipanti: Rupinaro Sport, Lavagnese, Moconesi Fontanabuona, Casarza Ligure Academy e due squadre del Rivasamba. Eliminatorie al mattino, finali nel pomeriggio. La finale di consolazione è stata Rivasamba ‘Nero’ – Rupinaro 0-5, quella per il primo posto Rivasamba ‘Arancio’ – Moconesi 4-0. La classifica finale: Rivasamba Arancio, Moconesi, Rupinaro, Rivasamba Nero, Lavagnese, Casarza Ligure. Premi individuali: Francesco Rossi capocannoniere; Samuele Bertolone miglior portiere. La manifestazione doveva svolgersi domenica 27 agosto ma venne rinviata causa allerta meteo arancione.
“Per la prima volta, la ASD Polisportiva Leivese ha voluto organizzare una giornata di sport nel campo sportivo di San Bartolomeo dedicata ai giovanissimi – ha detto il presidente della Polisportiva Alberto Sanguineti – Ringraziamo le cinque importanti realtà che hanno accolto con entusiasmo il nostro invito a partecipare. Obiettivo di questa giornata è stato quello di contribuire a far crescere i giovani atleti e tutta la famiglia leivese aprendoci sempre più al nostro comprensorio, sempre in collaborazione con l’amministrazione comunale e con tutte le realtà associative del territorio. Un evento, frutto di un appassionato lavoro, che ha voluto anche farci conoscere e apprezzare dai giovanissimi e, soprattutto, offrire un’occasione di divertimento a tutti coloro che hanno partecipato”.
Un ottimo esordio anche per la prima squadra della Leivese recentemente ripescata in Seconda Categoria, dopo l’ottima stagione di esordio della scorsa annata. “Siamo orgogliosi – ha aggiunto mister Roberto Valente – di aver sostenuto questa manifestazione che si basa sugli stessi valori su cui si fonda la nostra società. E cioè non solo sull’importanza della pratica sportiva ma anche su solidarietà, socialità e capacità di stare insieme. Dal punto di vista sportivo davanti a noi, con il recente ripescaggio in Seconda, ci attendono nuove ed importanti sfide”.
Programmi e cimenti che possono essere vinti se si unisce in totale sinergia come fanno club e amministrazione a Leivi.